Chanoch Nissany

pilota automobilistico israeliano

Chanoch Nissany (Tel Aviv, 29 luglio 1963) è un pilota automobilistico israeliano. È padre del pilota di Formula 2, Roy Nissany.

Chanoch Nissany
Nissany nel 2022
Nazionalità Bandiera d'Israele Israele
Automobilismo
Carriera
Carriera in Formula 1
Stagioni 2005
Scuderie Minardi
GP disputati 0
 

Carriera modifica

 
Nissany nel 2005 con Eddie Jordan

Già noto imprenditore israeliano con base a Budapest, intraprese la carriera automobilistica come hobby nel 2002, a 38 anni[1]. Iniziò a correre nel campionato ungherese di Formula 2000 e in seguito, attraverso la Formula 3000, arrivò in Formula 1, venendo ingaggiato come collaudatore dalla Jordan nel 2004[1]. Nel 2005 Nissany passò alla Minardi, sempre con il ruolo di collaudatore[1]. Con la squadra italiana Nissany prese parte alle prove libere del Gran Premio d'Ungheria 2005, diventando il primo pilota israeliano a partecipare a un weekend di gara in Formula 1[2]. Nell'occasione Nissany, che completò solamente 8 giri, si dimostrò estremamente lento e lontano dal resto dello schieramento dei piloti, finendo a 6 secondi dal pilota più vicino, Nicolas Kiesa su Jordan, e a quasi 13 dal primo, Alexander Wurz su McLaren.[3] Nelle prove libere dei gran premi successivi venne sostituito dall'italiano Enrico Toccacelo.

Terminata l'esperienza in Formula 1, Nissany continuò a correre nel campionato ungherese di Formula 2000 fino al 2014, vincendolo in totale sei volte.

Risultati in Formula 1 modifica

2005 Scuderia Vettura                                       Punti Pos.
Minardi PS05 SP
Legenda 1º posto 2º posto 3º posto A punti Senza punti/Non class. Grassetto – Pole position
Corsivo – Giro più veloce
Squalificato Ritirato Non partito Non qualificato Solo prove/Terzo pilota

Note modifica

  1. ^ a b c (EN) Jonathan Noble, The remarkable story of F1’s most unlikely test driver, su motorsport.com, 24 gennaio 2020. URL consultato il 14 maggio 2021.
  2. ^ (EN) Raikkonen fights back in Hungary, su abc.net.au, 30 luglio 2005. URL consultato il 14 maggio 2021.
  3. ^ (EN) Standings, su Formula 1® - The Official F1® Website. URL consultato il 14 maggio 2021.

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