Chiesa di San Pietro (Barzana)

edificio religioso di Barzana

La chiesa di San Pietro conosciuta come San Pietro in Vincula è un luogo di culto cattolico, di Barzana.[1] L'edificio, il più antico del territorio è stato edificato su un antico luogo pagano.[2]

Chiesa di San Pietro in Vincoli
StatoBandiera dell'Italia Italia
RegioneLombardia
LocalitàBarzana
IndirizzoVia Albenza, 12
Coordinate45°43′31.5″N 9°34′27.89″E / 45.725417°N 9.574413°E45.725417; 9.574413
Religionecattolica di rito romano
Diocesi Bergamo
Stile architettonicoromanico

Storia modifica

La chiesa di San Pietro è la più antica della valle Imagna, edificata sopra un edificio sepolcrale d'origine barbarica, e inserita in un atto nell'867. La sua fondazione si vorrebbe datata il 25 marzo 848, secondo uno studio astronomico. La sua citazione è la più antica e testimonia della località di Barzanica. L'edificio è posto in prossimità della frazione di Arzenate, in aperta campagna, lontana da ogni centro urbano, tra i torrenti Lesina e Borgogna, ma accessibile da strade campestri. La sua posizione ne conferma l'antica destinazione funeraria. La parte era stata abitata anche in epoca romana come testimoniano alcuni reperti. La sua intitolazione al primo santo della religione cristiana, Pietro fuori le mura, venerato dai Longobardi a cui dedicarono molte chiese è un'ulteriore indicazione della sua antica storia.

Il primo documento dell'867 cita l'edificio di pertinenza del vescovato di Bergamo, un ulteriore del 1177 cita il chierico che doveva celebrare le funzioni liturgiche. Fu poi inserita nel 1360 da Bernabò Visconti nel “nota ecclesiarum”, elenco che doveva definire i benefici titolari e i censi da versare alla chiesa di Roma e alla famiglia Visconti da parte di tutte le istituzioni religione della bergamasca. San Pietro risulta che avesse due benefici. La chiesa fu oggetto di ricostruzione del XIII secolo in stile romanico, e risulta che fosse luogo di sepoltura per gli abitanti di Brembate Sopra.[2] Nel 1445 è citato un monastero aggregato alla chiesa, però la sua indicazione termina già nel Cinquecento.

Nel Cinquecento la chiesa fu abbandonata, e in poco tempo gravemente danneggiata, fu il vescovo di Bergamo del 1566 Federico Corner ha ordinare il rifacimento della copertura e la chiusura dell'ingresso per evitare che diventasse rifugio di animali selvatici.[3] Nel Seicento in prossimità della chiesa furono sepolti i morti della peste del 1630, diventando così luogo devozionale, ancora ni primi decenni del Novecento vi si celebravano messe per i defunti. Nel 1778 fu visitata dal vescovo Giovanni Paolo Dolfin e la relazione dell'allora parroco di Barzana la indicò come ’oratorio di San Pietro in Vinculis. Interventi di restauro furono eseguiti nel XIX secolo ma nei primi anni del XX secolo fu nuovamente abbandonata diventando locale di deposito di attrezzi agricoli, come risulta dalla visita pastorale del 1906 del vescovo Giacomo Radini-Tedeschi. Solo nel 1974 grazie all'interessamento di alcuni barzanesi Antonio Valsecchi e Mario Testa, e i sacerdoti don Angelo Algisi, don Angelo Rota, riprese l'interesse per il recupero del tempio con la sistemazione anche della parte esterna con il nuovo sagrato.

Descrizione modifica

L'edificio di culto di piccole dimensioni dal tradizionale orientamento liturgico, è anticipato da un camminamento in pietra. La facciata è in pietra e l'ingresso principale ha paraste e architrave in pietra, affiancata da due finestre con contorno sempre in pietra con inferriate. La facciata a capanna, che presente ben visibili i rifacimenti seicenteschi, termina con le due falde del tetto a spioventi lignei, a protezione sia della facciata sia dell'ingresso dei fedeli. La parete rivolta a sud conserva tracce di un'antica apertura poi tamponata.[2]

L'interno a unica navata con pareti intonacate spoglie di decori, presenta due finestre sul lato a sud e l'ingresso laterale. La zona presbiterale è anticipata dall'arco trionfale semicircolare e di larghezza inferiore rispetto alla navata, con volta a botte e terminante con il coro absidato.

Note modifica

  1. ^ Chiesa di San Pietro <Barzana>>, su Le chiese delle diocesi italiane, Conferenza Episcopale Italiana. URL consultato l'11 marzo 2021.
  2. ^ a b c Romanico.
  3. ^ Chiesa di San Pietro ad Vincula, su parrocchiabarzana.it, Parrocchia di Barzana. URL consultato l'11 marzo 2021.

Bibliografia modifica

  • Moris Lorenzi, Alessandro Pellegrini, Sulle tracce del Romanico in provincia di Bergamo, Provincia di Bergamo, 2003.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica