Chiesa di San Silvestro (Mendrisio)

edificio religioso di Meride

La chiesa parrocchiale di San Silvestro[1] è un edificio religioso che si trova a Mendrisio, nel quartiere di Meride, sulla cima della collina sovrastante il paese.

Chiesa di San Silvestro
Vista dall'ingresso
StatoBandiera della Svizzera Svizzera
CantoneTicino
LocalitàMeride (Mendrisio)
IndirizzoSalita San Silvestro, 6866 Meride
Coordinate45°53′31.24″N 8°56′57.41″E / 45.89201°N 8.94928°E45.89201; 8.94928
Religionecattolica
TitolareSilvestro I papa
Diocesi Lugano
Inizio costruzioneXV secolo
CompletamentoXVI secolo

Storia modifica

La costruzione viene citata per la prima volta in documenti storici risalenti al 1483, anno in cui diviene parrocchiale. Nel 1599 venne eretto il porticato che corre lungo tutto il lato sud.

Descrizione modifica

La chiesa si presenta con una pianta a 3 navate, così trasformata all'inizio del XVI secolo. Sulle pareti è presente un affresco del XV secolo raffigurante il mese di gennaio, probabilmente parte di un più ampio cilo dedicato ai 12 mesi dell'anno e che è andato perduto. La copertura è realizzata a crociera.

Nel retro della chiesa troviamo il campanile. Questo sostiene 3 campane datate 1763 e fuse dalla fonderia di Michele Comerio. Queste sono in tonalità La3, Si3, Do#4 e sono manuali. Sul campanile troviamo una tastiera per suonare ad allegria che viene usata regolarmente per le varie feste, come quella di San Silvestro del 31 dicembre, o per la Madonna del Rosario.

Note modifica

  1. ^ Chiesa di San Silvestro, su Inventario dei beni culturali. URL consultato l'11 maggio 2021 (archiviato dall'url originale il 15 settembre 2012).

Bibliografia modifica

  • Johann Rudolf Rahn, I monumenti artistici del medio evo nel Cantone Ticino, traduzione di Eligio Pometta, Bellinzona, Tipo-Litografia di Carlo Salvioni, 1894. p. 209-210.
  • Antonio Monti, Lo scultore ornatista Giuseppe Riva di Meride, Salvioni, Bellinzona 1964.
  • Giuseppe Martinola, Inventario d'arte del Mendrisiotto, I, Edizioni dello Stato, Bellinzona 1975, 320-342.
  • Bernhard Anderes, Guida d'Arte della Svizzera Italiana, Edizioni Trelingue, Porza-Lugano 1980, 344- 347.
  • AA.VV., Guida d'arte della Svizzera italiana, Edizioni Casagrande, Bellinzona 2007, 427-430.

Voci correlate modifica

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