Santuario di Santa Maria della Misericordia (Campagnatico)
Il santuario di Santa Maria della Misericordia, noto storicamente come pieve di Santa Maria, è un luogo di culto cattolico situato a Campagnatico, in provincia di Grosseto.
Santuario di Santa Maria della Misericordia | |
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Esterno | |
Stato | Italia |
Regione | Toscana |
Località | Campagnatico |
Coordinate | 42°53′03.3″N 11°16′22.7″E |
Religione | cattolica di rito romano |
Titolare | Madonna della Misericordia |
Diocesi | Grosseto |
Stile architettonico | gotico |
Storia
modificaL'antica pieve è ricordata dal 1188. Nel 2001 la chiesa è stata eretta a santuario mariano diocesano.[1]
Descrizione
modificaLa facciata in pietra è a capanna con unico portale sormontato da arco a tutto sesto e scandita da due finestre rettangolari e da un oculo centrale, risalenti al XIX secolo. L'interno è a croce latina, molto manomesso dopo il restauro degli inizi del XIX secolo. Le uniche parti antiche sono il transetto rialzato, coperto a travature lignee, e la zona presbiterale con la cappella maggiore con volta a crociera, affiancata da due cappelle laterali con altari barocchi.
Gli affreschi della cappella centrale, di maestri senesi tardo trecenteschi (Cristoforo di Bindoccio e Meo di Pero), sono in parte nascosti da vari strati di tinteggiature. Tracce di dipinti murali quattrocenteschi sono venute alla luce nella cappella a destra. All'interno è inoltre presente una duecentesca Madonna con Bambino attribuita a Guido di Graziano e fino a poco tempo fa conservata nella pieve di san Giovanni Battista. Sulla cantoria nel transetto di sinistra si trova l'organo a canne, della metà del XVI secolo.
Note
modifica- ^ Santuario Mariano diocesano di Campagnatico, su diocesidigrosseto.it. URL consultato il 5 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 20 ottobre 2019).
Altri progetti
modifica- Wikibooks contiene testi o manuali sulla disposizione fonica dell'organo a canne
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file sul santuario di Santa Maria della Misericordia
Collegamenti esterni
modifica- Fonte: scheda nei "Luoghi della Fede", Regione Toscana, su web.rete.toscana.it.