Claude Jay
Claude Jay, talvolta italianizzato in Giaio (Mieussy, 1505? – Vienna, 6 agosto 1552), è stato un gesuita francese.
Biografia
modificaOriginario della Savoia, fu amico d'infanzia di Pierre Favre e fu con lui allievo di un certo Pierre Veillard, che diede loro una solida formazione classica.[1]
Venne ordinato prete il 28 marzo 1528. Nel 1533 si trasferì a Parigi, su consiglio di Favre, per completare i suoi studi, venne da Favre guidato negli Esercizi spirituali e, insieme a Paschase Broët e Jean Codure, nel 1535 decise di unirsi alla comunità di Ignazio e si spostò con lui a Venezia.[2]
Nel 1540 papa Paolo III approvò la Compagnia di Gesù.[3] Jay partecipò al Concilio di Trento come procuratore del vescovo di Augusta, Ottone di Waldburg, e intervenne per sottolineare l'importanza della formazione dei candidati al sacerdozio.[4]
Dopo un negoziato con il duca Guglielmo IV di Baviera, nel 1549 Ignazio inviò Jay (assieme a Pietro Canisio e ad Alfonso Salmerón) ad insegnare teologia a Ingolstadt.[5]
Nel 1551, con il sostegno di Ferdinando d'Austria, fondò il collegio gesuita di Vienna, di cui fu il primo rettore: morì poco tempo dopo e Canisio gli succedette nella carica.[6]
Note
modificaBibliografia
modifica- William V. Bangert, Storia della Compagnia di Gesù, Marietti, Genova 1990. ISBN 88-211-6806-9.
- John W. O'Malley, I primi gesuiti, Vita e pensiero, Milano 1999. ISBN 88-343-2511-7.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 27882642 · ISNI (EN) 0000 0001 2330 9754 · BAV 495/31308 · CERL cnp00912471 · LCCN (EN) n84201349 · GND (DE) 119480670 · BNF (FR) cb106872619 (data) |
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