Claudio Traina
Claudio Traina (Palermo, 2 settembre 1965[2] – Palermo, 19 luglio 1992) è stato un poliziotto italiano, morto nella strage di via D'Amelio.
Claudio Traina | |
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Nascita | Palermo, 2 settembre 1965 |
Morte | Palermo, 19 luglio 1992 (26 anni) |
Cause della morte | attentato dinamitardo |
Luogo di sepoltura | Cimitero di Santa Maria di Gesù |
Dati militari | |
Paese servito | Italia |
Forza armata | Polizia di Stato |
Unità | Scorta di Paolo Borsellino |
Anni di servizio | ?-1992 |
Grado | Agente |
Decorazioni | Medaglia d'oro al valor civile (postumo)[1] |
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Biografia
modificaEntrò in Polizia giovanissimo, seguendo le orme del fratello Luciano,[2] e dopo aver frequentato il corso di formazione presso la scuola di Polizia ad Alessandria, e un periodo in servizio a Milano, ritornò nella sua città natale, dove nel 1990 la Questura lo assegnò all'ufficio scorte. Morì insieme al giudice Paolo Borsellino e ai suoi colleghi della scorta Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Vincenzo Li Muli ed Emanuela Loi nella strage di via D'Amelio. Oggi riposa nel Cimitero di Santa Maria di Gesù a Palermo.
Traina era sposato e aveva un figlio, Dario, che al momento della strage aveva undici mesi. Nel 1996 suo fratello Luciano, agente della Squadra Mobile di Palermo, prese parte alla cattura del boss Giovanni Brusca,[3] uno dei mandanti della strage.[4]
Onorificenze
modifica— 5 agosto 1992[1]
Note
modifica- ^ a b Claudio Traina, su Il sito ufficiale della Presidenza della Repubblica. URL consultato il 14 gennaio 2021.
- ^ a b #PalermoChiamaItalia | Gli otto "angeli" di Capaci e di via D'Amelio, chi sono gli uomini e le donne delle scorte di Falcone e Borsellino (PDF), su poliziadistato.it, 23 maggio 2018. URL consultato il 14 gennaio 2021.
- ^ La scorta di Paolo Borsellino: Agostino Catalano, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina, Emanuela Loi e Claudio Traina (PDF), su interno.gov.it, p. 2. URL consultato il 14 gennaio 2021.
- ^ Stefano Nazzi, La strage di via D’Amelio, e tutto quello che venne dopo, su il Post, 19 luglio 2022. URL consultato il 10 aprile 2023.
Voci correlate
modificaCollegamenti esterni
modifica- Claudio Traina (PDF), su poliziadistato.it. URL consultato il 5 febbraio 2021.
- Claudio Traina su cadutipolizia.it.