La tartaruga foglia dell'Asia sud-orientale (Cyclemys oldhami Gray, 1863) è una specie di tartaruga della famiglia dei Geoemididi[1].

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Tartaruga foglia dell'Asia sud-orientale
Stato di conservazione
Specie non valutata
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumChordata
ClasseReptilia
OrdineTestudines
FamigliaGeoemydidae
SottofamigliaGeoemydinae
GenereCyclemys
SpecieC. oldhami
Nomenclatura binomiale
Cyclemys oldhami
Gray, 1863

Descrizione

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Il guscio raggiunge 250 mm di lunghezza e la forma è circa rettangolare (il carapace ha i lati paralleli, come in C. gemeli), con il margine posteriore seghettato. Il carapace è pigmentato di marrone scuro ed è solitamente privo del pattern radiato negli esemplari maturi. Piastrone e ponte, negli immaturi, sono bruni con piccole macchie nere irregolari; nei sub-adulti il pattern ventrale è a raggi che si infittiscono con l'avanzare dell'età fino a fondersi, rendendo il ponte e il piastrone quasi del tutto neri o marroni. Il collo e la testa presentano delle striature nei giovani, mentre la gola è chiara con chiazze scure. Nelle popolazioni occidentali queste striature si perdono con la maturità, mentre in quelle orientali persistono[2]. In ogni caso gli adulti C. oldhami sono facilmente distinguibili dalle altre «dark-bellied leaf turtles» (= C. fusca, C. gemeli e C. enigmatica) per la colorazione a chiazze (macchie scure su fondo marrone chiaro) sulla sommità del capo[3].

Distribuzione e habitat

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Penisola indocinese: dal Myanmar centrale fino al Vietnam meridionale, passando per la Cambogia, il Laos e la Thailandia. Da verificare la presenza nella penisola cinese dello Yunnan. È una specie semi-acquatica, come le altre Cyclemys[3].

  1. ^ Cyclemys oldhami, su The Reptile Database. URL consultato il 4 novembre 2016.
  2. ^ Alcuni autori distinguono le due forme attribuendogli lo status di sottospecie, rispettivamente C. o. oldhami e C. o. tcheponensis.
  3. ^ a b Cyclemys tcheponensis, su Turtles of the World. URL consultato il 4 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 4 novembre 2016).

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