Cindy Nelson

sciatrice alpina statunitense
(Reindirizzamento da Cynthia Lee Nelson)

Cynthia Lee Nelson detta Cindy (Duluth, 19 agosto 1955) è un'ex sciatrice alpina statunitense. Vincitrice di medaglie olimpiche e iridate, fu portabandiera degli Stati Uniti durante la cerimonia di apertura dei XII Giochi olimpici invernali di Innsbruck 1976.

Cindy Nelson
Cindy Nelson nel 1975
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza168 cm
Peso64 kg
Sci alpino
SpecialitàDiscesa libera, supergigante, slalom gigante, slalom speciale, combinata
Termine carriera1985
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Olimpiadi 0 0 1
Mondiali 0 2 1

Vedi maggiori dettagli

 

Biografia

modifica

Stagioni 1971-1977

modifica

Sciatrice polivalente originaria di Lusten, Cindy Nelson entrò nella nazionale statunitense nel 1971 ma non poté disputare gli XI Giochi olimpici invernali di Sapporo 1972 a causa di un infortunio[1]. Ottenne il primo piazzamento in Coppa del Mondo il 5 gennaio 1974 a Pfronten, quando si classificò 6ª in discesa libera; nella medesima specialità pochi giorni dopo, il 13 gennaio, colse a Grindelwald la prima vittoria, nonché primo podio, nel circuito e ai successivi Mondiali di Sankt Moritz 1974 fu 11ª nello slalom speciale.

Due stagioni dopo esordì ai Giochi olimpici invernali: a Innsbruck 1976, dopo essere stata portabandiera degli Stati Uniti durante la cerimonia di apertura[1], vinse la medaglia di bronzo nella discesa libera e si classificò 21ª nello slalom gigante e 13ª nello slalom speciale; fu inoltre 4ª nella prova di combinata, disputata in sede olimpica ma valida soltanto ai fini dei Mondiali del 1976.

Stagioni 1978-1985

modifica

Ai Mondiali di Garmisch-Partenkirchen 1978 fu 5ª nella discesa libera, 15ª nello slalom gigante e 6ª nella combinata e in quella stagione 1977-1978 fu 2ª nella Coppa del Mondo di discesa libera, staccata dalla vincitrice Annemarie Moser-Pröll di 34 punti, mentre ai XIII Giochi olimpici invernali di Lake Placid 1980 si classificò 7ª nella discesa libera, 13ª nello slalom gigante e 11ª nello slalom speciale; anche in quell'occasione durante le Olimpiadi fu disputata la gara di combinata valida soltanto ai fini dei Mondiali del 1980, nella quale la Nelson vinse la medaglia d'argento.

Vinse un'altra medaglia d'argento ai Mondiali di Schladming 1982, nella discesa libera, mentre nella combinata fu 4ª. In Coppa del Mondo nella stagione 1982-1983 ottenne l'ultima vittoria (il 10 gennaio a Verbier in supergigante) e l'ultimo podio (2ª il 12 marzo a Vail in slalom gigante) della sua carriera; fu inoltre 2ª nella Coppa del Mondo di slalom gigante, staccata dalla vincitrice Tamara McKinney di 37 punti. Si congedò dai Giochi olimpici a Sarajevo 1984 (18ª nello slalom gigante) e dai Campionati mondiali a Bormio 1985 (15ª nella combinata); il suo ultimo piazzamento in carriera fu il 10º posto nel supergigante di Coppa del Mondo disputato a Banff il 10 marzo di quello stesso 1985.

Palmarès

modifica
 
Il podio della discesa libera femminile ai XII Giochi olimpici invernali di Innsbruck 1976: da sinistra, Brigitte Totschnig (argento), Rosi Mittermaier (oro) e Cindy Nelson (bronzo)

Olimpiadi

modifica

Mondiali

modifica

Coppa del Mondo

modifica
  • Miglior piazzamento in classifica generale: 4ª nel 1979
  • 26 podi:
    • 6 vittorie (3 in discesa libera, 1 in supergigante, 1 slalom gigante, 1 in combinata)
    • 12 secondi posti
    • 8 terzi posti

Coppa del Mondo - vittorie

modifica
Data Località Paese Specialità
13 gennaio 1974 Grindelwald   Svizzera DH
21 dicembre 1974 Saalbach   Austria DH
1º marzo 1975 Garibaldi   Canada GS
9 gennaio 1976 Meiringen   Svizzera KB
4 febbraio 1979 Pfronten   Germania Ovest DH
10 gennaio 1983 Verbier   Svizzera SG

Legenda:
DH = discesa libera
SG = supergigante
GS = slalom gigante
KB = combinata

Can-Am Cup/Nor-Am Cup

modifica
  • Vincitrice della classifica di discesa libera nel 1973
  • Vincitrice della classifica di slalom speciale nel 1978[senza fonte]

Campionati statunitensi

modifica
  1. ^ a b (EN) Cindy Nelson, su olympedia.org. URL consultato il 21 agosto 2022.
  2. ^ (EN) Janet Woolum, Alpine Skiing U.S. National Champions, in Outstanding Women Athletes. Who They Are and How They Influenced Sports in America, 2ª ed., Phoenix, Oryx Press, 1998, pp. 347-349, ISBN 1-57356-120-7. URL consultato il 10 novembre 2022.
  3. ^ a b (EN) Scoreboard: Who Won What in 1984-85, in SKI Magazine, New York, National Collegiate Ski Association, ottobre 1985, p. 174. URL consultato il 21 agosto 2022.

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica