De Nobili di Sicilia

La famiglia Nobili o De Nobili è un'antica casata nobiliare con il titolo di signori e marchesi.

De Nobili
partito: di rosso e d’azzurro, al palo d’argento attraversante, col capo d’oro sostenuto dalla divisa d’argento caricata dall’aquila spiegata di nero, membrata, imbeccata e coronata d’oro
StatoRegno di Sicilia
Titoli
  • Marchesi
  • Signori di Bonagia,
  • Capitani del littorale e delle isole
  • Castellani di Erice
FondatoreGoffredo De Nobili
Data di fondazione1140
Etniaitaliana
Rami cadettiDe Nobili di Catanzaro,

De Nobili di Trapani.

Storia modifica

Antichissima famiglia nobile italiana, discende dai De Nobili di Lucca. Fu denominata de Nobili a causa del lungo dominio della Città di Lucca sua patria.

Il primo De Nobili di Lucca a trapiantarsi in Sicilia fu Goffredo De Nobili, che si stabili a Monte Erice nel 1140 e fu nominato Capitano del litorale e delle isole dal Re Ruggero II di Sicilia. Fece edificare la torre di Santa Sofia.

Nel seguito, molti De Nobili, o solamente Nobili, fiorirono in Sicilia, tra i quali si nota:

  • Baldoino De Nobili, Castellano di Erice nel 1194 e Consigliere della Regina Costanza d'Altavilla (1154-1198).
  • Rodolfo De Nobili, avvocato dell'impero nel 1225.
  • Guglielmo De Nobili, 1º Signore di Bonagia.
  • Giovanni De Nobili, governatore della Camera Reginale nel 1378.
  • Pietro De Nobili, governatore e poi Castellano di Monte San Giuliano nel 1432.
  • Pietro II De Nobili, Castellano di Monte San Giuliano e primo a stabilirsi a Trapani, diventando il fondatore dell'ramo dei De Nobili di Trapani. Giurato di Monte San Giuliano negli anni 1480, 1494, 1505 e 1516.
  • Pietro III De Nobili, Senatore cittadino di Trapani nel'1594 e 1605
  • Giuseppe De Nobili, Gran Priore gerosolimitano di Messina nel 1733 e Cavaliere dell'Ordine di Malta.
  • Orfeo De Nobili, nipote di Francesco-Caterino De Nobili, ricevitore dell'ordine di Malta. Ottenne il 13 febbraio 1759 il titolo di marchese da lui chiesto e fu senatore di Trapani.
  • fra' Giovanni, commendatore e ricevitore di Augusta
  • fra' Giuseppe, gran priore a Messina nel 1733

Stemma modifica

Partito: di rosso e d'azzurro, al palo d'argento attraversante, col capo d'oro sostenuto dalla divisa d'argento caricata dall'aquila spiegata di nero, membrata, imbeccata e coronata d'oro.
Vedi : De Nobili di Sicilia, su Famiglie Nobili di Sicilia.

Rami modifica

Fonti modifica

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