Diane Ackerman

scrittrice e poetessa statunitense

Diane Ackerman (Waukegan, 7 ottobre 1948) è una scrittrice, poetessa e naturalista statunitense.

Diane Ackerman nel 2007

Biografia modifica

Nata Diane Fink il 7 ottobre 1948 a Waukegan, nell'Illinois[1], ha conseguito un Bachelor of Arts all'Università statale della Pennsylvania nel 1970, mentre all'Università Cornell ha ottenuto un Master of Fine Arts in scrittura creativa nel 1973, un Master of Arts in Lingua Inglese nel 1976 e un dottorato di ricerca sempre in Inglese nel 1978[2].

Il suo esordio letterario è avvenuto nel 1976 con la raccolta di liriche The Planets: A Cosmic Pastoral scritte durante gli anni universitari sotto la supervisione scientifica di Carl Sagan, membro del comitato della sua tesi di dottorato[3].

In seguito ha pubblicato altre 7 collezioni di poesie, numerosi saggi e alcuni libri per ragazzi[4] affrontando nei suoi libri argomenti quali: imbrigliamento dei sensi e loro liberazione (Storia naturale dei sensi, 1990[5]), studio di balene, pipistrelli, coccodrilli e pinguini (La notte delle balene, 1991[6]), analisi del sentimento dell'amore (Amare, 1994[7]) e cambiamento climatico e pericoli dell'antropocentrismo (The Human Age, 2014[8]).

Vita privata modifica

È stata sposata con lo scrittore Paul West, morto nel 2015[9]. Vive e lavora a Ithaca, nello stato di New York[3].

Opere (parziale) modifica

Raccolte di poesie modifica

  • The Planets: A Cosmic Pastoral (1976)
  • Wife of Light (1978)
  • Lady Faustus (1983)
  • Reverse Thunder (1988)
  • Jaguar of Sweet Laughter: New and Selected Poems (1991)
  • I Praise My Destroyer (1998)
  • Origami Bridges (2002)

Saggi modifica

  • Twilight of the Tenderfoot (1980)
  • On Extended Wings (1985)
  • Storia naturale dei sensi (A Natural History of the Senses, 1990), Milano, Frassinelli, 1992 traduzione di Gaspare Bona ISBN 88-7684-217-9.
  • La notte delle balene (The Moon by Whale Light, and Other Adventures Among Bats and Crocodilains, Penguins and Whales, 1991), Milano, Frassinelli, 1995 traduzione di Gaspare Bona ISBN 88-7684-311-6.
  • Amare (A Natural History of Love, 1994), Milano, Frassinelli, 1998 traduzione di Maura Pizzorno ISBN 88-7684-493-7.
  • The Rarest of the Rare (1995)
  • A Slender Thread (1997)
  • Deep Play (1999)
  • Cultivating Delight (2002)
  • An Alchemy of Mind: The Marvel and Mystery of the Brain (2004)
  • The Zookeeper's Wife: A War Story (2007)
    • Gli ebrei dello zoo di Varsavia, Milano, Sperling & Kupfer, 2009 traduzione di Mara Dompè ISBN 978-88-200-4584-5.
    • La signora dello zoo di Varsavia, Milano, Sperling & Kupfer, 2017 traduzione di Mara Dompè ISBN 978-88-200-6238-5.
  • Dawn Light: Dancing with Cranes and Other Ways to Start the Day (2009)
  • One Hundred Names for Love: A Stroke, a Marriage, and the Language of Healing (2011)
  • The Human Age: The World Shaped By Us (2014)

Libri per ragazzi modifica

  • Monk Seal Hideaway (1995)
  • Bats: Shadows in the Night (1997)
  • Animal Sense (2003)

Adattamenti cinematografici modifica

Premi e riconoscimenti modifica

Vincitrice modifica

Guggenheim Fellowship
  • 2003 nella categoria "Science Writing"[10]
National Outdoor Book Award
  • 2015 nella categoria "Natural history literature" con The Human Age: The World Shaped By Us[11]

Finalista modifica

National Book Critics Circle Award
  • 1991 nella categoria "Poesia" con Jaguar of Sweet Laughter: New & Selected Poems[12]
  • 2011 nella categoria "Autobiografia" con One Hundred Names for Love: A Stroke, A Marriage, and the Language of Healing[13]
Premio Pulitzer per la saggistica
  • 2012 con One Hundred Names For Love: A Stroke, a Marriage, and the Language of Healing[14]

Note modifica

  1. ^ (EN) Pagina dedicata all'autrice, su britannica.com. URL consultato il 14 marzo 2023.
  2. ^ (EN) Ackerman, Diane, su encyclopedia.com. URL consultato il 14 marzo 2023.
  3. ^ a b (EN) Scheda della poetessa, su poetryfoundation.org. URL consultato il 14 marzo 2023.
  4. ^ (EN) Megan Kaplon, Diane Ackerman: Natural talent, su writermag.com, 21 ottobre 2018. URL consultato il 14 marzo 2023.
  5. ^ (EN) Anatole Broyard, An Athlete of Perception, su archive.nytimes.com, 29 luglio 1990. URL consultato il 14 marzo 2023.
  6. ^ (EN) David Quammen, Up to Her Elbow in Alligators, su archive.nytimes.com, 29 dicembre 1991. URL consultato il 14 marzo 2023.
  7. ^ (EN) Chris Goodrich, Recensione, su latimes.com, 8 luglio 1994. URL consultato il 14 marzo 2023.
  8. ^ (EN) Barbara J. King, Book review: ‘The Human Age: The World Shaped by Us,’ by Diane Ackerman, su washingtonpost.com, 12 settembre 2014. URL consultato il 14 marzo 2023.
  9. ^ (EN) William Grimes, Paul West, Writer Who Shoveled Absurdity Into His Books, Dies at 85, su nytimes.com, 21 ottobre 2015. URL consultato il 14 marzo 2023.
  10. ^ (EN) Diane Ackerman Awarded 2003, su gf.org. URL consultato il 14 marzo 2023.
  11. ^ (EN) Winners of the 2015 National Outdoor Book Awards, su noba-web.org. URL consultato il 14 marzo 2023.
  12. ^ (EN) 1991 Winners & Finalists, su bookcritics.org. URL consultato il 14 marzo 2023.
  13. ^ (EN) 2011 Winners & Finalists, su bookcritics.org. URL consultato il 14 marzo 2023.
  14. ^ (EN) The 2012 Pulitzer Prize Finalist in General Nonfiction, su pulitzer.org. URL consultato il 14 marzo 2023.

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Collegamenti esterni modifica

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