Diocesi di Tucca di Mauritania

La diocesi di Tucca di Mauritania (in latino: Dioecesis Thuccensis in Mauretania) è una sede soppressa e sede titolare della Chiesa cattolica.

Tucca di Mauritania
Sede vescovile titolare
Dioecesis Thuccensis in Mauretania
Chiesa latina
Vescovo titolareWallace Ng'ang'a Gachihi
Istituita1933
StatoAlgeria
Diocesi soppressa di Tucca di Mauritania
Eretta?
Soppressa?
Dati dall'annuario pontificio
Sedi titolari cattoliche

Tucca di Mauritania, identificabile con le rovine di Merdja nell'odierna Algeria, è un'antica sede episcopale della provincia romana della Mauritania Sitifense.

Sono due i vescovi attribuiti a questa diocesi africana. Onorato fu il destinatario di due lettere di san Cipriano: nella prima fu tra gli otto vescovi invitati nel 253 a sottoscrivere una petizione in favore delle vittime di una invasione di barbari; nel 255 fu il destinatario, assieme ad altri 18 vescovi, della lettera sinodale del concilio cartaginese che discusse attorno al battesimo degli eretici.[1]

Secondo vescovo noto è Uzulo, il cui nome appare al 37º posto nella lista dei vescovi della Mauritania Sitifense convocati a Cartagine dal re vandalo Unerico nel 484; Uzulo, come tutti gli altri vescovi cattolici africani, fu condannato all'esilio.[2]

Dal 1933 Tucca di Mauritania è annoverata tra le sedi vescovili titolari della Chiesa cattolica; dal 13 febbraio 2024 il vescovo titolare è Wallace Ng'ang'a Gachihi, vescovo ausiliare di Nairobi.

Cronotassi

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Vescovi residenti

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  • Onorato † (prima del 253 - dopo il 255)
  • Uzulo † (menzionato nel 484)

Vescovi titolari

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  1. ^ Mesnage, L'Afrique chrétienne, p. 331.
  2. ^ Mandouze, Prosopographie de l'Afrique chrétienne, p. 1237, Uzulus.

Bibliografia

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Collegamenti esterni

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