Discussione:Nanoparticella

Ultimo commento: 1 anno fa, lasciato da InternetArchiveBot in merito all'argomento Collegamenti esterni interrotti
In data 30 aprile 2010 la voce Nanoparticella è stata accettata per la rubrica Lo sapevi che.
Le procedure prima del 2012 non venivano archiviate, perciò possono essere trovate solo nella cronologia della pagina di valutazione.

--Carlog3 (msg) 11:33, 5 mar 2010 (CET)Rispondi

Motivazione un po' scombinata modifica

Non riesco a capire il nesso di questa motivazione

{{C|del tutto anacronistico il voler parlare di "nanoparticelle" prima dell'idea stessa di nanoparticella!}}

Cosa è anacronistico?... anzi, cosa c'entra l'anacronismo?... Non si può parlare di nanoparticelle in un cenno storico, perché non ne esisteva ancora il concetto. Insomma, è come dire che non bisogna parlare della l'età della pietra perché il concetto di pietra ancora non esisteva.

L'idea non c'era, ma la nanoparticella sì!
"del tutto anacronistico il voler parlare di 
"nanoparticelle" prima dell'idea stessa
di nanoparticella!"

Una vera perla di saggezza. La storia è sempre anacronistica. Quindi, secondo questi dettami, non bisognerebbe parlare più di storia, di qualsiasi storia (astronomica, fisica, chimica, biologica, ecc.), a meno che non si riesca a scoprire l'esistenza di un qualche concetto primordiale rapportabile a quello odierno. L'idea!...

È del tutto catastrofistico parlare di motivazione quando non si riesce a motivare la motivazione. --Carlog3 (msg) 16:55, 19 mag 2010 (CEST)Rispondi

Il paragrafo storia va eliminato. Non esiste alcune fonte a supporto del legame tra nanoparticelle e artigiani mesopotami --EffeX2 (msg) 10:19, 26 mag 2010 (CEST)Rispondi

Altre discussioni sull'argomento sono presenti qui --EffeX2 (msg) 16:40, 5 giu 2010 (CEST)Rispondi

Non vedo l’anacronismo. Le nanoparticelle esistono dalla notte dei tempi e già in epoca preistorica se ne faceva uso, sia pure inconsapevolmente. Le piante e gli animali usano nanoparticelle, cosstruirscono nanostrutture. L’argilla è implicata piuttosto pesantemente nella comparsa della vita. Una cosa è parlare di nanoparticelle naturali, un’altra di storia del loro uso (anche e spesso inconsapevole) ed un’altra ancora parlare di quelle ingegnerizzate. Esistenza e conoscenza non sono biunivocamente correlate. Questo commento senza la firma utente è stato inserito da RedSer (discussioni · contributi) 19:20, 23 mar 2011 (CET).Rispondi


Ragionando allo stesso modo... la gravità non è esistita finché non l'abbiamo teorizzata?!?!

È vero: le nanoparticelle sono sempre esistite in natura. Ma per parlare di "nano-tecnologia" bisogna riferirsi a particelle nanometriche (nano-) che sono state "create" (-tecnologia) dall'uomo in maniera consapevole.
--Aushulz (msg) 14:59, 17 giu 2012 (CEST)Rispondi

Unione modifica

Non sono d'accordo con l'unione delle voci nanoparticella e nanostruttura.

bisogna distinguere bene ciò che è "materiale 
nanostrutturato", che rientra in nanostruttura,
da ciò che è semplicemente di dimensioni "nano".
Questa pagina invece a mio avviso dovrebbe essere
più sullo stile di una disambigua

Io direi che la voce particella deve (come in effetti lo è adesso) una voce a se stante, dato che ha un significato generico e predominante nella cultura anche non scientifica. La voce nanostruttura invece dovrebbe essere più riferita appunto alla struttura, alla conformazione, alle tipologie strutturali. In questo caso, non ha senso unire-inflazionare le due voci... Il significato di nanoparticella dovrebbe includere quello di nanostruttura, presumo. Quindi la nanoparticella può essere una nanostruttura (naturale o sintetica), un nano-granulo di qualche sostanza, le nanopolveri... Anzi, una possibile unione la vedrei (ma la sconsiglierei oppure la discuterei) proprio con la voce nanopolveri che non con la voce nanostruttura. --Carlog3 (msg) 17:49, 19 mag 2010 (CEST)Rispondi

Ho tolto il template di unione, in quanto anch'io non sono d'accordo. Non conosco bene i vari termini utilizzati nell'ambito della nanotecnologia, che a mio parere sono piuttosto "vaghi", ma ciò che conta su Wikipedia non è il nostro parere personale, bensì l'enciclopedicità, e siccome nell'ambito della nanotecnologia ciascuno di tali termini ha un significato specifico, penso che dobbiamo conservare tale suddivisione, altrimenti ricadiamo nella ricerca originale.
Detto questo, spero comunque che gli studiosi della nanotecnologia un giorno si decidano a utilizzare delle espressioni meno "fantasiose" e più concrete. --Aushulz (msg) 15:03, 17 giu 2012 (CEST)Rispondi

Collegamenti esterni interrotti modifica

Una procedura automatica ha modificato uno o più collegamenti esterni ritenuti interrotti:

In caso di problemi vedere le FAQ.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 02:28, 2 dic 2022 (CET)Rispondi

Ritorna alla pagina "Nanoparticella".