Archivio creato in data 8 luglio 2005 --Madaki Lug 8, 2005 21:35 (CEST)


Non so le cause storiche del razzism.Potete dirmele?

razzismo

devo elaborare un tema, e cercavo del materiale su cui impiantare una discussione.

wikipedia non è un forum

Wikipedia non è un forum... è un'enciclopedia. E non mi pare che le enciclopedie ti rispondano se gli chiedi una cosa simile.
HΙΓΓ ◄discussione 18:54, Mar 7, 2005 (UTC)


NPOV

Il solo fatto che ci sia solo un capitolo sugli USA lo rende POV. Quello aggiunto sull'Italia mi lascia fortemente perplesso. --Snowdog 04:01, Giu 2, 2005 (CEST)

Parlare di razzismo fra meridione e nord dell'Italia mi sembra un'enorme sciocchezza: il razzismo presuppone l'esistenza di razze o almeno che qualcuno creda che esistano queste razze. Non ho mai sentito parlare di razza del nord o razza meridionale... Io sarei per cancellare completamente la sezione. --Sbisolo 18:46, Giu 4, 2005 (CEST)
  • +1 per la cancellazione proposta da Sbisolo. Ha ragione anche Snowdog riguardo al fatto che così sembra ci sia razzismo solo in USA, ma non vedo altra soluzione che aggiungere altre notizie sul razzismo presente in altri stati, e io non ne sono in grado MM 01:00, Giu 5, 2005 (CEST)
Anch'io sono per la cancellare o riscrivere la sezione, mi sembrano delle teorie in parte comprensibili, ma poco sostanziate. Anche l'intestazione mi sembra sia un po' parziale (teoria della competizione tra gruppi sociali.) Bisognerebbe incentrare di più l'articolo su eventi storici e fatti accertati. L'articolo in lingua inglese sembra ben fatto (en:Racism), che ne dite se comincio tradurre qualcosa da lì? Michele Bini 01:22, Giu 5, 2005 (CEST)
  • +1 Le parti esistenti dell'articolo che non riesci a integrare puoi spostarle qui. --Marcok 01:51, Giu 5, 2005 (CEST)
  • -1 Per razzismo non si intendono solo discriminazioni basati sulla razza, ma anche sull'estrazione sociale, sul sesso, sulla religione o sulla provenienza geografica. Per lo meno questa è la definizione che danno sul dizionario Garzanti e sul De Mauro. giona 14:57, Giu 6, 2005 (CEST)
  • +1 nella rimozione sperando nell'intervento di Michele. - Twice25 / αω - :þ 00:04, Giu 7, 2005 (CEST)
    Grazie per la fiducia, ma onestamente al momento non so più cosa modificare (a parte continuare a tradurre sezioni sulla storia del razzismo da en:Racism). Della sezione originaria sugli Stati Uniti è rimasto poco. Non trovo ancora soddisfacente l'introduzione (in particolare la definizione e i due paragrafi successivi abbastanza opinabili), ma dato che non l'avevo scritta io mi sono limitato a migliorarne la presentazione. Michele Bini 01:09, Giu 7, 2005 (CEST)

Ho tolto un'altra parte della sezione originaria sul razzismo negli USA, È rimasto qualcosa sui gruppi nazionalisti, mentre ho riscritto la parte sul Ku Klux Klan che conteneva alcuni errori. Per imparzialità bisognerebbe menzionare anche i Black Panthers e gli altri gruppi nazionalisti non bianchi, oppure rimuovere interamente la sezione sui movimenti. Michele Bini 05:38, Giu 13, 2005 (CEST)

Sezioni rimosse

Italia e razzismo

Per quanto concerne l'Italia ed il razzismo, presente in modo rilevante al nord, a prescindere dalle motivazioni di base, ciò che lo ha alimentato ed ingigantito è stata la politica interna attuata per decenni dallo Stato, relativa ad una palese disparità operata nell'ambito di uno sviluppo economico differenziato, che ha favorito in modo rilevante quanto ingiustificabile i territori del nord Italia. Nel tempo si è quindi acuita una disparità socio-economica fra il nord, centro e sud, che ha portato sia ad un tenore di vita che ad un'offerta di lavoro impari, tra l'altro cause portanti della proliferazione della criminalità.

Il degrado di tale situazione, ha portato successivamente lo Stato ad optare per l'attuazione di una politica di assistenzialismo al sud, cosa che ha inibito in parte l'intraprendenza economico-finanziaria di persone o di aziende. Tale stato di cose ha fatto nascere nel tempo la necessità, da parte di molti meridionali, di emigrare alla ricerca di un posto di lavoro che permetesse loro di vivere con dignità. Se all'inizio questa forza-lavoro è stata ben accolta dalle aziende del nord, in seguito, col moltiplicarsi delle migrazioni e quindi con l'ingrossarsi del numero delle persone che avevano fatto tale scelta, spesso coatta, si è sviluppato pian piano negli autoctoni un senso di disagio, tramutato poi in una insofferenza causata da una scomoda concorrenza creatasi nella ricerca di posti di lavoro, sempre più difficili da trovare anche a causa delle diverse crisi economiche attraversate nel tempo dalla nazione.

L'acuirsi e l'estendersi di tale stato mentale in un numero sempre maggiore di autoctoni, ha portato poi al nascere e proliferare di assurdi pregiudizi, tesi a demonizzare individui o gruppi di persone rei, nella sostanza, di mettere in pericolo il benessere di chi li calunniava. A fronte di tale situazione, gravida di un deprecabile razzismo, genera perplessità l'ottusità dello Stato nel continuare a perseguire la politica di cui parlato innanzi, senza effettuare alcuna valutazione delle sue deleterie conseguenze. Il risultato di ciò è stato, alfine, il proliferare di atti di estrema intolleranza, erratamente sottovalutati od anche ipocritamente celati. Atti che, fomentati indirettamente dai comportamenti più che deprecabili di determinati personaggi, ledendo la dignità dell'uomo fanno regredire drasticamente il cammino della civiltà.

Il razzismo negli USA

Il razzismo è iniziato nell'800 da parte dei bianchi. Il principale partito razzista americano è il Ku Klux Klan, che è tutt'ora attivo. Il KKK è stato fondato nel 1856 in Louisiana, ponendosi l'obiettivo di dare un futuro ai bianchi in America, salvandoli dal mischiarsi con altre razze. Ufficialmente il Klan ha abbandonato la clandestinità e la violenza, scegliendo una più democratica lotta politica. Dopo questo cambio di linea politica, in America, si sono formati una miriade di gruppi che si rifanno all'ideologia e al folklore nazista, come il WAR (White Aryan Resistance), il circuito del White Pride World Wide e l'American Nazi Party. Attualmente i pregiudizi razziali verso le persone di colore sembrano superati, mentre diverse manifestazioni di odio sono accadute nei confronti degli ispanici e dei musulmani.

Ripristino sezione sul razzismo in Italia

HO REINTEGRATO LA PARTE ELIMINATA DALLO SCRITTO IN QUANTO RITENGO CHE ESSA SIA VERITIERO. CREDO SIA BENE RIFLETTERE ATTENTAMENTE SUL SUO CONTENUTO, PER GIUNGERE A VERITA' DIFFICILI DA ACCETTARE. PERSONALMENTE HO PROVATO IL RAZZISMO DEI "CIVILISSIMI" ABITANTI DEL NORD-ITALIA (E' GIUSTO, PERO', NON GENERALIZZARE), RIMANENDO INIZIALMENTE FORTEMENTE PERPLESSO ED ALLIBITO, IN QUANTO, ALLE SOGLIE DELL'ANNO 2000, NON PENSAVO MINIMAMENTE POTESSE ESISTERE ANCORA UNA REALTA' DEL GENERE. NEL TEMPO LE MASCHERE CHE CELAVANO I VOLTI DI QUESTI INDIVIDUI SONO CADUTE, RIVELANDO ASPETTI CARATTERIALI E DI PENSIERO TOTALMENTE ALIENI AD OGNI PRINCIPIO DI CIVILE CONVIVENZA. LA LORO TANTO DECANTATA CIVILTA' NON ERA ALTRO CHE UNA MERA UTOPIA DI CHI VUOLE VIVERE UNA GRANDE ILLUSIONE. HO ASSISTITO A COMPORTAMENTI BARBARICI ED ALL'ESTRINSECAZIONI DI QUEI LATI BESTIALI CHE SONO INSITI NELLA RAZZA UMANA. HO POI VISTO I LORO IPOCRITI TENTATIVI DI CELARE TALI LORO ATTEGGIAMENTI, PER EVITARE CHE SI POTESSE CONOSCERE IL VERO VOLTO DELLA LORO FITTIZIA CIVILTA'. E' DIFFICILE RACCONTARE DELLE MIE ESPERIENZE (E SONO UNO FRA I TANTI....), SIA PERCHE' DUBITO DI ESSER CREDUTO PER LA LORO ASSURDITA', SIA PERCHE' BISOGNEREBBE PROVARLE IN PRINA PERSONA PER COMPRENDERE. A PARTE CIO', A CAUSA DI QUANTO AVVENUTOMI, NEL TEMPO HO VISTO MOLTE DELLE COSE IN CUI CREDEVO SBRICIOLARSI COME SABBIA AL VENTO. ORMAI, MI E' MOLTO DIFFICILE CREDERE NEL PROSSIMO. 62.11.175.220

Ho nuovamente eliminato il testo, dato che la decisione era scaturita dalla discussione sopra, in cui diversi utenti si erano espressi a favore di questo provvedimento. Nulla vieta di rivedere la decisione, ma sarà necessario discuterne qui, magari trovando una soluzione alternativa. Per esempio si potrebbe dedicare un articolo specifico alla discriminazione degli abitanti dell'Italia meridionale da parte dei settentrionali. Sono d'accordo che definirlo razzismo sia improrio. Svante T 03:30, Giu 18, 2005 (CEST)

Commenti fuoriposto

Inserisco verbatim i commenti messi da anonimi al termine dell'articolo sperando che ciò li stimoli a intervenire nel posto più appropriato, e cioè sulla pagina di discussione e ad esprimersi sul contenuto di una eventuale sezione sul razzismo nell'Italia di oggi. Michele Bini 23:24, Giu 19, 2005 (CEST)

    A P P U N T O :
    Ho letto, nella sezione discussione, ciò che è stato rimosso dell'articolo.
    Non pensate sia giusto che determinate realtà e testimonianze siano conosciute dalla 
    gente? O chi ha pensato bene di far ciò vuole semplicemente evitarlo, magari per 
    campanilismo? Non sarebbe bene, per tutti, esser franchi di fronte ad un argomento così 
    scottante?
    Ritengo sia necessario abbattere le ipocrisie, per affrontare una tematica che necessita
    di un ampio chiarimento.
    
                                                            M a s s i m o
= = = =  N O T A    B E N E  = = = = =

Mi è stato segnalato da un amico ciò che è scritto nella zona discussione. Voglio far presente anche la mia testimonianza personale. Per scelta obbligata vivo e lavoro al nord. Gli amici mi ritengono una persona onesta e corretta. Ma questo non viene considerato qui dove vivo. Sono solo uno "sporco" meridionale che ha rubato ad uno dei loro figli un posto di lavoro. Ho dovuto disfarmi della macchina perchè me la stavano rovinando con atti vandalici. Quando non sono presente se la prendono con mia moglie e con i miei figli (sono ancora piccoli). I colleghi hanno tentato di farmi licenziare. Sono distrutto. Sono solo contro una massa di bestie. Ma queste cose non capitano solo a me. Vi sono diverse altre storie. Come può il nord reputarsi civile? Non faccio dell'erba tutta un fascio, ma c'è troppa gente che influenzata da gente come Bossi è spinta a pensare ed agire nei modi su descritti con gente che desidera solo lavorare per vivere. Molti di noi, non gente del sud, ma ITALIANI, siamo stati costretti ad emigrare a causa delle scelte irresponsabili dei nostri politici. Perchè i nostri fratelli del nord non lo comprendono? Scusate per lo sfogo..... Vi saluto.


Ho letto della discussione. Sono perplessa. E' fin troppo lampante che il razzismo ai danni dei meridionali esiste, anche oggi. Perchè evitare di trattare questa questione? Perchè si evita accuratamente di render pubblico ciò che è stato inserito dai lettori di questa tematica? Vi è forse campanilismo da parte di chi decide di farlo? Se fosse vero, non vi sarebbero parole adeguate per definire il suo comportamento.

 TIZIANA D.

In Italia

Io sono convinto che un accenno al razzismo in italia dopo la II Guerra Mondiale ci stia bene. Mi Spiego: non trovo grandissimi riscontri nella mia realtà di episodi di razzismo...ma essendo metà del nord (anzi...origini crucche) e metà meridionale ho sentito molti racconti che arrivano anche solo a 15 anni fa... non dico di razzismo vero e proprio.. ma perlomeno di grande timore o rifiuto da parte dei lombardi, piemontesi e veneti nei confronti dei loro connazionali meridionali. Secondo me andrebbe integrato un paragrafo che spiega come questo pseudo razzismo nasce con la "questione meridionale" già al battesimo del Regno d'Italia. E non venitemi a dire che oggi la Lega non rivanga ed alimenta queste ancestrali diffidenze nord-sud (vabbeh, ora un po' meno che sono arrivati gli albanesi)... Questa logorrea perchè? Perchè credo che in Italia razzismo ci sia... e non perchè non ci siano razze diverse come ha scritto qualcuno sopra (perchè non esistono razze diverse nell'essere umano), ma per motivi ancestrali e ignoranze varie. --Marrabbio2 23:38, Giu 19, 2005 (CEST)

Definizione di razzismo

Io non capisco perché si continui a dire che fenomeni di antimeridionalismo non siano fenomeni razzisti. La maggior parte degli sociologi concorda nel definire razzismo come i fenomeni di esclusione a volte anche violenti nei confronti di gruppi di persone identificati come "razza". Le ricerche biologiche ci dicono che la "razza" biologica non esiste. Esistono però gruppi di persone omogenei che vengono identificati impropriamente come "razza" culturale.

Per una sintesi sul dibattito culturale in corso sul concetto di "razza" vedere: http://en.wikipedia.org/wiki/Validity_of_human_races

Su fenomeni di razzismo in Italia, interessante è: http://www.cestim.it/09razzismo.htm#italia

Propongo pertanto di ripristinare accennni all'antimeridionalismo nell'articolo in quanto credo che l'antimeridionalismo sia una delle varie forme di razzismo. --giona 10:17, Giu 20, 2005 (CEST)

Neanche io sono in principio contrario ad una sezione sul razzismo oggi in Italia, purchè sia ben fatta e presenti dati verificabili, e non semplicemente affermazioni vaghe o moralistiche (come la sezione che è stata tolta). Michele Bini 05:06, Giu 25, 2005 (CEST)


SI ASSERISCE CHE L'ENCICLOPEDIA WIKIPEDIA E' ALIENA DA PARZIALITA' DI QUALSIASI GENERE. CIO' E' CORRETTO E GIUSTO. PER QUANTO RIGUARDA, PERO', IL PRESENTE ARTICOLO, CONSIDERANDO CHE LA PERSONA O LE PERSONE INCARICATE DI VERIFICARE GLI SCRITTI AGGIUNTI HANNO ELIMINATO TESTIMONIANZE PREZIOSE SULL'ARGOMENTO, ATTE A DIVULGARE IL REALE STATO DELLA SITUAZIONE INERENTE IL RAZZISMO IN ITALIA, RENDENDO PALESE UNA LORO PARZIALITA' (PROBABILMENTE COME GIA' IPOTIZZATO DA ALTRI LETTORI) PER C A M P A N I L I S M O), QUESTO ARTICOLO RISULTA TOTALMENTE INUTILE AI SUOI FINI INIZIALI. ALFINE DI RIPRISTINARLI, SI CHIEDE, QUINDI, CHE I RESPONSABILI SI CIO' SIANO ESONERATI DAL LORO INCARICO, PER ESSERE SOSTITUITI DA PERSONE CORRETTE, AVENTI UNA VISIONE ESATTA DEL TERMINE "IMPARZIALITA'". CI AUGURIAMO CHE QUESTA RICHIESTA VENGA ACCOLTA, PER EVITARE CHE QUESTA ENCICLOPEDIA PERDA LA SUA RAGIONE DI ESSERE. INFINE, CI RAMMARICHIAMO CHE ANCHE QUI FRA DI NOI POSSA ESSERCI GENTE CHE PER LA PROPRIA IPOCRISIA GIUNGA AD OPERARE IN MODI ESECRABILI, CON L'INTENTO DI NASCONDERE LA VERITA' AL MONDO. VI SALUTIAMO, MAURO, ALBERTO, CARLO, MARIA, GIANNA, RODOLFO, PAOLO, JESSICA, SALVATORE, PAOLA P.S.: RITENIAMO PROBABILISSIMO CHE ANCHE QUESTO SCRITTO VERRA' CANCELLATO DAGLI INDIVIDUI DI CUI PARLATO.

Come vedete non è stato cancellato :-)

  1. Perché urlate? (sul web scrivere in maiuscolo equivale ad urlare)
  2. Non esiste una persona incaricata di verificare gli scrittti. Tutti possono modificare tutto.
  3. Questa non è una chat. Gli articoli devono essere imparziali e riportare fatti, non opinioni
  4. Una testimonianza personale, per quanto interessante e veritiera, non è un'informazione enciclopedica
  5. Gli articoli devono riportare fatti accertati e scritti in maniera neutrale. Potete essere d'accordo o meno. Se condividete questo punto di vista neutrale, il vostro contributo è prezioso e ben accetto. Se non lo condividete, pazienza; potete scrivere in tanti altri posti

Buona giornata a voi :-) Gac Lug 4, 2005 07:59 (CEST)

Visto che siete così in tanti potete darvi da fare per proporre una sezione da inserire nell'articolo, o modificare quella rimossa in maniera che possa soddisfare i requisiti di una enciclopedia. Non credo ci siano obiezioni di principio (almeno non da parte mia). Michele Bini Lug 4, 2005 08:26 (CEST)

Sono l'autore delle cancellazioni incriminate. Wikipedia è una enciclopedia. Le pagine di discussione degli articoli servono a migliorare gli articoli, non servono a rendere pubbliche opinioni o esperienze personali. Mi spiace che abbiate pensato che fosse un forum. Mi spiace che dobbiate vivere certe situazioni. Ma le regole della casa sono queste. --Snowdog Lug 4, 2005 10:45 (CEST)


Solo una domanda per Snowdog, se è una persona sincera: di quale regione sei originario? Alberto

Mezzo comasco e mezzo bresciano, per quello che può valere. --Snowdog Lug 6, 2005 00:30 (CEST)

Ho amici a Varese e ho amici a Bergamo. Sempre per quello che può valere e se capisci cosa intendo. --Snowdog Lug 6, 2005 02:04 (CEST)

Facendo la domanda di cui sopra state facendo esattamente quello che rimproverate più sopra agli altri. Complimenti. MM Lug 6, 2005 01:51 (CEST)


Per Snowdog: Volendo parlare francamente, il "se capisci cosa intendo" fa comprendere che tu preferisci avere amicizie fra gente del nord. E' ipotizzabile che la motivazione sia da ricercarsi nel giudizio negativo che hai nei riguardi delle persone originarie del sud. Se la mia spiegazione è giusta, le tue iniziative di eliminare dall'articolo inerente il razzismo quelle testimonianze che rivelano cosa sono esattamente molti dei "civilissimi" abitanti del nord, è senza alcuna ombra di dubbio condannabile. A causa dei pregiudizi che hai, non puoi assolutamente ergerti a giudice, decidendo cosa eliminare o meno degli scritti che vengono aggiunti qui. Tu non fai altro che danneggiare ciò che potrebbe apportare beneficio ad una situazione resa deprecabile da individui come te. Perchè non cerchi di essere sincero con te stesso, cercando il coraggio di guardarti allo specchio? Ma, francamente, dubito che lo farai. Gente come te si trova molto più a proprio agio nel giudicare gli altri, evidentemente perchè hanno timore a scoprire cosa sono loro stessi. Ti compiango. Alberto

Caro Alberto,
ho il privilegio di conoscere alcuni amici di Snowdog di origine meridionale e penso che il "se capisci cosa intendo" volesse dire esattamente il contrario di quello che hai voluto capire tu. Ma d'altra parte se uno vuol vivere coi paraocchi e con gli schemi: tutti quelli che la pensano come me sono buoni, tutti gli altri cattivi. Gac Lug 6, 2005 15:16 (CEST)

No, non hai capito cosa intendevo e onestamente ci speravo. Lo capirai se avrai la possibilità di assistere a Brescia-Atalanta. Potrai vedere quanto bene si vogliono tra loro i "civilissimi" abitanti del nord.

Tornando al punto. Wikipedia è un enciclopedia. Gli articoli devono spiegare concetti. le pagine di discussione devono servire a migliorare gli articoli. Inserire qui (o nell'articolo) un elenco di testimonianze di episodi di razzismo non rientra nei fini del progetto. Ti faccio presente che non ho eliminato niente dall'articolo (se non un periodo molto generico), e la cosa è facilmente verificabile qui. Le cancellazioni operate in questa pagina di discussione hanno una motivazione assolutamente tecnica. Se non ci credi non è un mio problema, sono rassegnato a pasare di volta in volta per razzista, comunista, nazista, bigotto, ecc. ecc. Puoi comunque guardare qui e chiedere un parere a qualche altro utente, che sicuramente sarebbe intervenuto se avesse ritenuto che ho agito in maniera scorretta. Sono suddivisi per regione così ti semplifico la ricerca. Scegline uno che sia abbastanza attivo, come Retaggio che tra l'altro ha avuto la sfortuna di conoscere di persona questo bieco "lumbard". --Snowdog Lug 6, 2005 16:42 (CEST)

P.S.: Carlo, Giorgio, Giovanni, MAURO, ALBERTO, CARLO, MARIA, GIANNA, RODOLFO, PAOLO, JESSICA, SALVATORE, PAOLA, tutti con la stessa subnet. Famiglia numerosa o tentativo si sembrare più di quanti si è in realtà? --Snowdog Lug 6, 2005 16:54 (CEST)

Per Snowdog: Bene, caro Snowdog, cerchiamo entrambi di non fare ipotesi errate. Se io ho sbagliato a tuo riguardo ti chiedo scusa. Ciò che mi ha indotto ad errare sono state le cancellazioni che hai operato. Non le approvo in quanto reputo sia bene vengano poste alla conoscenza degli utenti. Per quanto riguarda la tematica principale: "Il razzismo", credo che ogni persona civile ed umana debba adoperarsi, nel suo piccolo, per cercare di migliorare la situazione. Del resto, dobbiamo tener presente che nel mondo che i giovani stanno costruendo ora, vivranno in seguito i loro figli. Ora ti saluto. Se sei stato sincero avrai in me un amico. Alberto P.S.: La tua ipotesi a riguardo del nostro numero è errata. Ciao!

Alberto e Snowdog, ho seguito la vostra diatriba. Invece di fare discussioni inutili, cercate di fare insieme qualcosa di costruttivo. Snowdog, sono rimasto anch'io perplesso per le tue cancellazioni. Molto perplesso. ----- ANDREA

Bravo Andrea, intanto stai attento a non cancellare tutto il resto della pagina come hai fatto qui [1]. --Snowdog Lug 8, 2005 00:01 (CEST)

Ciao. Mi chiamo Laura. Ho assistito anch'io alla discussione tra Alberto, i suoi amici e Snowdog. Io e la mia famiglia siamo originari del sud Piemonte. Preferisco non dire in quale città abito. Me ne vergogno. I miei genitori mi hanno cresciuta insegnandomi a rispettare il prossimo. A riguardo del razzismo ed alle sue estrinsecazioni, debbo asserire con molta amarezza che è più che presente nella zona ove vivo. Sono molteplici i modi in cui esso si presenta, fra cui anche la calunnia. Vi sono stati bravi meridionali rovinati da essa ed, addirittura, perseguitati. Io ne son stata testimone. Non volevo crederci, ma era tutto vero..... Perchè tutto questo? Perchè se tutti gli uomini sono uguali dinanzi a Dio? Ho letto negli occhi e nelle parole della mia gente una cattiveria abnorme unita ad una imbecillità assoluta. Fortunatamente non sono tutti così, ma il numero di coloro che hanno la mente pieni di pregiudizi è molto alto. Tra l'altro, dopo essersi comportati in modo incivile, tentano poi di nascondere i loro comportamenti, per non intaccare le loro sembianze di persone civili. E' un'ipocrisia incredibile. Non c'è alcuna scusante per costoro. Ritengo bene che tutto ciò sia conosciuto. Mi sono limitata nel raccontare la situazione che c'è qui. Infatti e purtroppo, c'è ancora molto da dire. Vi saluto. Una preghiera per Snowdog od altri: "Non cancellate quanto ho scritto. E' giusto che la gente sappia.". Cia a tutti!

Scopo Wikipedia

Credo che nessuno qui metta in dubbio l'esistenza di fenomeni di razzismo in Italia. Il problema è quello di scrivere contributi NPOV. Ad esempio scrivere che il razzismo è prevalentemente presente al Nord Italia nei confronti di persone del Sud Italia è POV e anche non corretto. E' POV anche perché non ci sono dati, referenze, etc. a supporto di questa affermazione. Non è corretto perché fenomeni di razzismo sono presenti anche nell'Italia del Sud e non solo in quella del Nord, ovviamente non contro meridionali ma verso altri gruppi. Quindi forse è più costruttivo utilizzare la pagina di discussione per proporre contributi che descrivano il fenomeno "Razzismo in Italia" e dopo che si è raggiunta una formulazione NPOV si possono inserire nell'articolo. --giona Lug 8, 2005 13:22 (CEST)


Ma chi dice che non è giusto che si sappia? ci sono milioni di siti in rete dove poter esporre le proprie opinioni (che la propria esperienza personale rimane un'opinione e non un fatto se ne sarà, spero, consapevoli). Non si capisce per quale motivo sia necessario esporre per forza le proprie opinioni in un luogo che è stato creato e viene mantenuto per scrivere su dei fatti e dove le opinioni dovrebbero essere cancellate. Le pagine di discussione servono per discutere ed esprimere il proprio parere sull'articolo, non per fare propaganda, neppure per nobili tematiche. E aggiungo che questa sorta di invasione da parte di diverse persone che però scrivono tutte nella stessa maniera, con stile simile, sembrano un modo, non corretto, per sfruttare la popolarità di wiki, per fare pubblicità alle proprie idee, evidentemente non bastantemente condivise e forse di un gruppo abbastanza ristretto. Sono per cancellare questa sfilza di esperienze personali, secondo la regola che questo non è un forum. MM Lug 8, 2005 15:28 (CEST)

Concordo con MM, queste discussioni non centrano con l'obiettivo di wiki che come chiaramente indicato nella home page è quella di creare un'enciclopedia del sapere, non un blog dove esporre le proprie opinioni o i propri fatti di vita vissuta. Hellis Lug 8, 2005 21:06 (CEST)

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