Discussione:Tantalo
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Lingua carente
Collegamento non funzionante
modificaDurante un controllo automatico il Bot ha individuato questo collegamento esterno come non funzionante. Per favore, verifica che il collegamento non sia realmente disponibile e valuta se sostituirlo o rimuoverlo. Grazie!
- http://www.haidukpress.com/tantalus/index.html
- In Tantalo (mitologia) on 2012-01-12 15:34:01, 404 Not Found
- In Tantalo (mitologia) on 2012-01-14 19:32:52, 404 Not Found
Fonte
modificaÈ possibile trovare un altro riferimento al supplizio di tantalo nel racconto di E. A. Poe "Il genio della perversione", utilizzato per descrivere il tergiversare durante un colloquio tramite, e qui cito testualmente, "lunghe circonlocuzioni". — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da davideblanco95 (discussioni · contributi) 01:01, 5 apr 2018 (CEST).
Collegamenti esterni modificati
modificaGentili utenti,
ho appena modificato 1 collegamento/i esterno/i sulla pagina Tantalo. Per cortesia controllate la mia modifica. Se avete qualche domanda o se fosse necessario far sì che il bot ignori i link o l'intera pagina, date un'occhiata a queste FAQ. Ho effettuato le seguenti modifiche:
- Aggiunta del link all'archivio https://web.archive.org/web/20091001071631/http://www.haidukpress.com/tantalus/index.html per http://www.haidukpress.com/tantalus/index.html
Fate riferimento alle FAQ per informazioni su come correggere gli errori del bot
Saluti.—InternetArchiveBot (Segnala un errore) 14:26, 11 nov 2018 (CET)
Tantalo voleva l'immortalità?
modificaTantalo aveva rubato l'ambrosia perchè anche se era un semidio non era comunque immortale come gli dei? Per questo l'aveva rubata?--Nekmar (msg) 14:49, 20 gen 2022 (CET)
Curiosità
modificaIl mito del supplizio di Tantalo viene citato anche da Luigi Pirandello ne Il fu Mattia Pascal quando il protagonista si rende conto che la sua libertà implica la solitudine, a causa di un'incapacità di vivere in società essendone effettivamente uscito in seguito alla sua "morte". La solitudine è conseguenza della paura di ricadere preda degli affannosi vincoli della vita: "La paura di ricadere nei lacci della vita, mi avrebbe fatto tenere più lontano che mai dagli uomini, solo, solo, affatto solo, diffidente, ombroso; e il supplizio di Tantalo si sarebbe rinnovato per me." In questo caso le tentazioni negate non sono la fame e la sete, ma il desiderio di vivere in società. JoelPrimordial (msg) 15:43, 11 apr 2023 (CEST)