Enzo Maiorca

apneista italiano (1931-2016)

Enzo Maiorca, all'anagrafe Vincenzo Maiorca (Siracusa, 21 giugno 1931Siracusa, 13 novembre 2016), è stato un apneista italiano, più volte detentore del record mondiale di immersione in apnea.

Enzo Maiorca
Enzo Maiorca a Sorrento nel 1974

Senatore della Repubblica Italiana
LegislaturaXII
Gruppo
parlamentare
Movimento Sociale Italiano - Alleanza Nazionale (1994-1995)
Alleanza Nazionale (1995-1996)
CoalizionePolo delle Libertà
CircoscrizioneSicilia
CollegioSiracusa
Incarichi parlamentari
  • Membro della 4ª Commissione permanente (Difesa)
Sito istituzionale

Dati generali
Partito politicoMovimento Sociale Italiano (1994-1995)
Alleanza Nazionale (1995-1996)
ProfessioneApneista

Biografia modifica

 
Enzo Maiorca (a sinistra) a Ustica nel 1978 assieme al collega e rivale Jacques Mayol.

Imparò a nuotare a 4 anni e presto cominciò ad andare sott'acqua, anche se, secondo una sua stessa confessione, conservò sempre una gran paura del mare. Un giorno un amico medico gli mostrò un articolo di giornale in cui si parlava di un nuovo record di profondità a -41 metri strappato a Raimondo Bucher da Ennio Falco e Alberto Novelli (campioni di caccia subacquea). Era l'estate del 1956 e Maiorca rimase fortemente suggestionato dalla notizia di quell'impresa.

Dopo una breve riflessione, decise di entrare in competizione con quei grandi nelle immersioni in apnea e si impegnò per divenire l'uomo capace di scendere più in profondità negli abissi marini. Nel 1960 coronò il suo sogno toccando -45 metri e battendo il brasiliano Amerigo Santarelli, il quale, nel settembre dello stesso anno, si riappropriò del titolo raggiungendo i -46 metri; il primato durò poco perché già in novembre Maiorca raggiunse i -49 metri.[1] Avrebbe migliorato quel record numerose volte negli anni successivi fino al 1988, anno in cui abbandonò l'apnea.

Il 22 settembre 1974, nelle acque antistanti Sorrento, Maiorca tentò di stabilire un nuovo record mondiale di immersione in apnea alla quota di 90 metri; per la prima volta nella storia della Rai un simile evento fu teletrasmesso in diretta. Dopo lunghi preparativi, Maiorca finalmente incominciò la discesa lungo il cavo d'acciaio andando a sbattere a neanche venti metri di profondità contro Enzo Bottesini, esperto di immersioni e istruttore subacqueo, ex campione del telequiz Rischiatutto, e inviato della Rai per l'occasione.

Riemerso infuriato, si lasciò andare a una sequela di imprecazioni piuttosto forti, molte delle quali chiaramente udibili dal pubblico televisivo prima che la regia riuscisse a intervenire disattivando il collegamento audio. Tra queste anche due bestemmie che gli costarono l'interdizione dalla televisione per due anni[2][3]. Una settimana dopo Maiorca ripeté il tentativo riducendo l'obiettivo a 87 metri. Questa volta riuscì a battere il record pur avendo accusato una sincope nella parte finale dell'impresa[4][5].

Il suo ultimo record di -101 metri lo raggiunse nel 1988, quando ritornò all'apnea insieme alle proprie figlie Patrizia e Rossana, entrambe detentrici di una serie di record mondiali d'immersione in apnea. La figlia Rossana morì di cancro nel 2005.[6] Nella sua carriera Maiorca ha avuto alcuni rivali storici: il più grande è stato il brasiliano Amerigo Santarelli (ritiratosi nel 1963), poi Teteke Williams, Robert Croft e Jacques Mayol. Dal 1994 al 1996 è stato senatore nelle file di Alleanza Nazionale.[7]

È stato un vegetariano dichiarato.[8] In proposito, ha spiegato in un'intervista come abbandonò la pesca subacquea:

«È avvenuto tutto all'improvviso. Mi ero immerso in una secca poco lontana dal capo che protendendosi verso il mare aperto chiude a sud la baia di Siracusa. Quella mattina mi accadde di arpionare una cernia. Una cernia robusta, combattiva. Si scatenò sul fondo una vera e propria lotta titanica fra la cernia che pretendeva di salvare la sua vita e me che pretendevo di togliergliela. La cernia era incastrata in una cavità fra due pareti; cercando di rendermi conto della sua posizione passai la mano destra lungo il suo ventre. Il suo cuore pulsava terrorizzato, impazzito dalla paura. E con quel pulsare di sangue ho capito che stavo uccidendo un essere vivente. Da allora il mio fucile subacqueo giace come un relitto, un reperto archeologico impolverato nella cantina di casa mia. Era il 1967.[9]»

In televisione ha collaborato con Lineablu, programma della Rai, dal 2000 al 2002. Muore all'età di 85 anni il 13 novembre 2016[10]. La città di Siracusa in suo onore proclamò il lutto cittadino nel giorno del suo funerale (15 novembre)[11]. Nel 2017 il Grande Oriente d'Italia rese nota la sua appartenenza alla Massoneria[12]. Maiorca apparteneva alla Loggia Archimede di Siracusa del Grande Oriente d’Italia cui fu iniziato nel 1977.[13]

Primati modifica

Assetto variabile modifica

Data del record Profondità
settembre 1960 45 metri
novembre 1960 49 metri
agosto 1962 51 metri
agosto 1964 53 metri
agosto 1965 54 metri
novembre 1966 62 metri
settembre 1967 64 metri
agosto 1968 69 metri
agosto 1969 72 metri
agosto 1970 74 metri
agosto 1971 77 metri
agosto 1972 78 metri
agosto 1973 80 metri
settembre 1974 87 metri
1986 91 metri
1987 94 metri
1988 101 metri

Assetto costante modifica

Data del record Profondità
agosto 1961 50 metri
agosto 1972 57 metri
agosto 1973 58 metri
settembre 1976 60 metri
nuovo regolamento
1978 52 metri
1979 55 metri

Opere modifica

Come scrittore è autore di alcuni libri:

  • A capofitto nel turchino: vita e imprese di un primatista mondiale. Milano, ed. Mursia, 1977.
  • Sotto il segno di Tanit. Milano, Rizzoli, 1980.
  • Scuola di apnea - Immergiamoci con il più grande subacqueo di tutti i tempi, fotografie e consulenza tecnica di Guido Picchetti. Roma, ed. La Cuba, 1982.
  • Il Mare con la M maiuscola. Lights, 2001.
  • Sotto il segno di Tanit, Milano, Mursia, 2011 ISBN 978-88-425-4879-9

Onorificenze modifica

«Figura di spicco nello sport subacqueo, il senatore Enzo Maiorca nel corso della sua brillante carriera agonistica ha conseguito risultati eccezionali e preziosi riconoscimenti sia in patria sia all'estero, indissolubilmente legato al mare, che ama e rispetta, ha dominato la scena mondiale dell'immersione in apnea per un trentennio, prodigandosi, inoltre, con passione e determinazione per la salvaguardia del patrimonio naturalistico marino, limpido esempio di amore per il mare, inteso come ragione di vita, ha contribuito, con la sua opera e la sua esaltante attività sportiva, ad accrescere il prestigio e lustro della marineria italiana in tutto il mondo. Siracusa, 1º settembre 2004.»
— 2 febbraio 2006[14]

Riconoscimenti modifica

Per la sua attività sportiva, Maiorca ha ricevuto prestigiosi riconoscimenti:

Citazioni cinematografiche e musicali modifica

Note modifica

  1. ^ Enzo Maiorca morto, addio al Signore degli abissi. Recordman di immersione in apnea, arrivò a -101 metri, su ilfattoquotidiano.it, il Fatto Quotidiano, 13 novembre 2016. URL consultato il 28 luglio 2017.
  2. ^ Paolo Ricci Bitti, Enzo Maiorca, quelle bestemmie in diretta tv entrate nella storia, su ilmessaggero.it, Il Messaggero, 13 novembre 2016. URL consultato il 14 novembre 2016.
  3. ^ Il racconto dettagliato dell'episodio Archiviato il 31 marzo 2014 in Internet Archive. di Gigi Oliviero
  4. ^ Danilo Francescano, Enzo Maiorca. Il signore dell'abisso blu, in Storie di Sport.
  5. ^ Addio Maiorca: la tragica riemersione in sincope apnea 1974, in You Reporter.
  6. ^ Eugenio Capodacqua, Addio Rossana Maiorca la sub che sfidò il padre, su ricerca.repubblica.it, la Repubblica, 8 gennaio 2005. URL consultato il 28 luglio 2017.
  7. ^ Scheda di attività al Senato
  8. ^ Umberto Veronesi, Verso la scelta vegetariana, Giunti Editore, 2011, p. 8. ISBN 978-88-09-76687-7
  9. ^ Citato in Lorenzo Guadagnucci, Restiamo animali, Terre di mezzo, Milano, 2012, p. 72. ISBN 978-88-6189-224-8
  10. ^ È morto Enzo Maiorca: addio al 'signore degli abissi' che rivoluzionò i record dell'apnea - Repubblica.it, su repubblica.it, www.repubblica.it, 13 novembre 2016. URL consultato il 13 novembre 2016.
  11. ^ siracusanews.it, www.siracusanews.it, 13 novembre 2016, https://web.archive.org/web/20161114232549/http://www.siracusanews.it/node/78062. URL consultato il 13 novembre 2016 (archiviato dall'url originale il 14 novembre 2016).
  12. ^ Gran Loggia 2017. Massoneria e i suoi trecento anni di modernità, una mostra ricorda i massoni protagonisti del Novecento - Grande Oriente d'Italia - Sito Ufficiale, in Grande Oriente d'Italia - Sito Ufficiale, 4 aprile 2017. URL consultato il 6 aprile 2017.
  13. ^ Massoneria, Gran Loggia 2017: il Gran Maestro omaggia Arnoldo Foà e Enzo Maiorca, su blitzquotidiano.it. URL consultato il 6 aprile 2017.
  14. ^ Medaglia d'oro, su gazzettaufficiale.it, 12 aprile 2007. URL consultato il 13 novembre 2016.
  15. ^ Redazione, Speciale. Un millennio di subacquea, in Mondo Sommerso, aprile 2000.
  16. ^ Maiorca (80 anni): sono grato al mare, su lastampa.it, La Stampa, 20 giugno 2011. URL consultato il 28 luglio 2017.
  17. ^ Inaugurata la Walk of Fame: 100 targhe per celebrare le leggende dello sport italiano, su coni.it. URL consultato il 20 dicembre 2017.
  18. ^ 100 leggende Coni (PDF), su coni.it. URL consultato il 20 dicembre 2017.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

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