Felipe Gálvez Haberle

regista, sceneggiatore e montatore cileno

Felipe Gálvez Haberle (Santiago del Cile, 1983) è un montatore, regista e sceneggiatore cileno.

Felipe Gálvez Haberle

Biografia modifica

Nato e cresciuto in Cile, ha studiato all'Universidad del Cine di Buenos Aires.[1] Ha esordito come sceneggiatore, montatore e regista del cortometraggio Silencio en la sala, per cui ha vinto il primo premio al Buenos Aires Festival Internacional de Cine Independiente nel 2009.

Nel 2018 il suo cortometraggio Rapaz è stato presentato durante la settimana della critica durante la 71ª edizione del Festival di Cannes.[2] Nel 2023 ha esordito alla regia di un lungometraggio con Los colonos, premiato con il Premio FIPRESCI e candidato al Premio Un Certain Regard e alla Caméra d'or.[3] Inoltre la pellicola è stata selezionata per rappresentare il Cile ai Premi Oscar 2024 nella sezione del miglior film internazionale.[4]

Filmografia parziale modifica

Regista modifica

  • Silencio en la sala (2009) – cortometraggio
  • Rapaz (2018) – cortometraggio
  • Los colonos (2023)

Sceneggiatore modifica

  • Silencio en la sala (2009) – cortometraggio
  • Rapaz (2018) – cortometraggio
  • Los colonos, regia di Felipe Gálvez Haberle (2023)

Montatore modifica

Note modifica

  1. ^ Gonzalo Valdivia, A fondo en Los Colonos, la cinta chilena que va a Cannes: “Nunca quise abordar el punto de vista selk’nam”, su La Tercera, 17 maggio 2023. URL consultato il 30 ottobre 2023.
  2. ^ Rapaz, el cortometraje sobre detenciones ciudadanas en Chile que impacta en Cannes, su web.archive.org, 28 settembre 2023. URL consultato il 30 ottobre 2023 (archiviato dall'url originale il 28 settembre 2023).
  3. ^ (ES) Digitalproserver, Romántica, “Los Colonos” se convierte en la primera película chilena en ganar el premio FIPRESCI en Cannes, su Romántica. URL consultato il 30 ottobre 2023.
  4. ^ Gonzalo Valdivia, Los Colonos representará a Chile en los Oscar y La Memoria Infinita irá por los Goya, su La Tercera, 24 agosto 2023. URL consultato il 30 ottobre 2023.

Collegamenti esterni modifica

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