Festa dei Pugnaloni

La festa dei pugnaloni è una festa che si celebra ad Acquapendente (VT), la terza domenica di maggio. È una delle più antiche celebrazioni folkloristiche della Tuscia, ed in origine era anche chiamata festa di mezzomaggio. Oggi è organizzata e promossa dall'Associazione Pro Loco di Acquapendente e dall'autorità comunale. Durante la giornata di esposizione, oltre alla celebrazione religiosa dedicata alla Madonna del Fiore, vi sono diversi eventi fra cui spettacoli di rievocazione medievale. L'attrazione principale è assolutamente unica. Consiste in delle grandi tavole su cui si trovano spettacolari disegni creati con foglie e fiori. La realizzazione è lunga e si procede prima con la creazione di un bozzetto, poi dipinto su tavola, e successivamente l'attaccatura delle foglie. A quest'ultime vengono spesso tagliate le venature e attaccate creando bellissime sfumature (le più usate sono la sforetta, il pero, il prunus e molte altre). Contemporaneamente viene inserito anche aglio e cipolla (con cui molti pugnaloni fanno bellissimi rilievi) e il cosiddetto "trame" ovvero il fiore del noce (di un colore nero scuro). Recentemente si è diffuso l'uso dei fiori semprevivo mentre è scarso o nullo l'utilizzo di corteccia e altri elementi naturali. La sera prima della sfilata e della premiazione vengono incollati gli altri fiori (i più usati sono le ortensie e le gerbere).

La festa e le sue origini modifica

 
Pugnaloni esposti in Piazza del Duomo

L'avvenimento storico che ha dato origine a questa festa, viene assegnato al 15 maggio 1166 e riguarda la rivolta degli aquesiani contro il dominio del Barbarossa; rivolta che segnò l'inizio del Libero comune di Acquapendente. La tradizione vuole che alla base di questa festa, ci sia un miracolo. Il prodigio viene tramandato a voce ma si trova riportato anche nei testi storici locali.

Il miracolo sarebbe avvenuto alla presenza di due contadini che stavano lavorando in un campo e discutevano sull'impossibile vita che conducevano sotto la tirannia del governatore di Barbarossa e del desiderio di liberarsene. A questo proposito, uno di essi disse che la liberazione sarebbe stata tanto impossibile quanto la fioritura di quel ciliegio secco che era lì vicino. Miracolosamente Il ciliegio fiorì. Questo prodigio, attribuito alla Madonna, fu interpretato come un incentivo alla rivolta: contadini e paesani armati di forche e bastoni assaltarono il castello e cacciarono il governatore.

I pugnaloni modifica

I pugnaloni di Acquapendente sono grandi pannelli di 2.60 x 3.6 metri realizzati con l'antica tecnica del mosaico ma esclusivamente con fiori e foglie. I pannelli vengono prima disegnati, poi ricoperti con petali di fiori, foglie e altri materiali vegetali che vengono reperiti nelle campagne vicino al paese o acquistati per esigenze cromatiche.

Le foglie vengono tagliate ad arte ed incollate sul pannello disegnato, in modo da colorare il fondo l'opera; su di esse vengono poi applicati i fiori, disposti la notte prima della sfilata.

 
Il dettaglio di un pugnalone durante l'attaccatura dei petali

Generalmente si procede incollando prima il materiale più resistente come le foglie, poi, mano a mano, quello più deteriorabile fino ad incollare quello più delicato che sono i petali di fiori. L'esperienza ha portato con il tempo ad usare tecniche diverse nell'esecuzione del mosaico per cui si è arrivati ad avere un senso della prospettiva e della tridimensionalità che rende queste opere d'arte uniche nel loro genere.

Dopo giorni e notti di intenso lavoro nei vari locali, i pugnaloni la mattina della festa vengono montati su un'intelaiatura di legno che li sostiene e fa sì che possano essere portati a braccia in processione con grande fatica in quanto molto pesanti.

Vengono esposti nelle vie del paese e nel primo pomeriggio nella Cattedrale del Santo Sepolcro, prima di sfilare nel pomeriggio in processione precedendo la statua della Madonna del Fiore come da tradizione. Vengono poi portati all'interno del Duomo dove rimarranno esposti per tutto l'anno. Anche se con il tempo i petali appassiscono e i colori diventano più sbiaditi, i vecchi pugnaloni destano sempre interesse soprattutto per chi li vede per la prima volta.

Depositati i pugnaloni nella cattedrale, i gruppi si avviano verso la piazza principale dove, da una finestra del palazzo comunale, verrà decretata da parte di una giuria, la vittoria del più bel pugnalone dell'anno. Il gruppo vincitore riceverà un troteo scolpito nel bronzo che potrà conservare per tutto l'anno e prima di riconsegnarlo, farà incidere su una lamina attaccata alla base, l'anno e il nome del gruppo vincitore. Il trofeo fu realizzato nel 1983 dallo scultore aquesiano Mario Vinci e rappresenta l'evento miracoloso: si tratta dell'albero di ciliegio fiorito, nella parte anteriore, al centro dell'albero, c'è la statua della madonna mentre in quella posteriore è rappresentato il castello con un contadino che fa cadere dalla torre il Barbarossa. La premiazione è prettamente simbolica ma riesce ugualmente a sostenere il carattere competitivo che nell'animo degli ideatori e dei realizzatori, competizione che negli anni si è accentuata rendendo viscerale l'appartenenza ad ogni gruppo.

 
Uno dei 15 pugnaloni all'interno del Duomo dove rimane per tutto l'anno

Il significato modifica

Il significato etimologico della parola pugnalone è sconosciuta alla tradizione lessicografica italiana in cui "pugnale" e derivati, hanno solo il senso di arma bianca; è però verosimile che sia derivato dal latino pungere parallelo all'italiano pungolo (lunghi bastoni con una punta ferrata, che venivano usati per spingere i buoi a muoversi durante l'aratura). Infatti in una carta di Bagnoregio del 1373, troviamo "palella pungulonis" con il significato di manico del pungolo; inoltre nel "Liber censuum" del XIII secolo, si trova la parola "pungulone" per cui da pungulone a pugnalone, il passaggio è perfettamente possibile.

Comunque al di là della ricerca etimologica, si hanno delle testimonianze di ciò, dagli scritti degli storici del luogo. Infatti nel manoscritto "Liber rerum notabilium magnifica comunitatis Aquapendentis" del 1586 di Pietro Paolo Biondi, si parla di pungoli: bastoni appuntiti che servivano ai contadini per sospingere i buoi e che questi venivano portati in processione ornati di fiori dall'arte dei bifolchi. Altra testimonianza si trova nelle "memorie storiche di Acquapendente" di Nazzareno Costantini del 1814 in cui già si parla di "pugnaloni" e di premiazione per quelli più belli. Si ha quindi come data certa il 1814 ma il Costantini parla di una ripresa di questa tradizionale esposizione dopo venti anni d'interruzione, riferiti al periodo del governo francese, dunque i pugnaloni come tali, sono anteriori al 1794. Comunque sembra ci sia stata una graduale trasformazione dei pungoli. La tradizione vuole infatti che sia esistita una forma intermedia tra il pungolo è il pugnalone vero e proprio: cioè una sorta di grande paletta composta di fiori e toglie che rappresentava l'immagine della Madonna o del miracolo e che veniva portata a mano in processione per mezzo del manico di cui era fornita. Ci sono state altre interruzioni di questa tradizionale manifestazione durante la prima e seconda guerra mondiale.

A memoria d'uomo, si ricorda anche un'interruzione nel 1920 circa, il motivo non è certo ma si potrebbe ipotizzare che sia stata necessaria, in quanto in quegli anni imperversava l'epidemia della spagnola. Nel 1928 venne costruito un solo pugnalone più grande di quelli odierni con una cornice in legno lavorata a traforo con motivi floreali e con al centro l'immagine della Madonna composta con fiori e foglie.

Una trasformazione da sottolineare avvenuta durante il passare degli anni, riguarda il tema della rappresentazione iconografica. Prima degli anni '70 era molto più attinente al miracolo: i motivi ricorrenti erano infatti l'immagine della Madonna, il ciliegio fiorito, i contadini con i buoi, il castello del Barbarossa. Dagli anni settanta in poi i temi rappresentati, pur riallacciandosi nel loro significato intrinseco all'avvenimento del miracolo e alla liberazione dal Barbarossa, sono incentrati soprattutto su episodi di attualità che fanno riferimento alla libertà in senso lato, alla pace o ad episodi di attualità.

I gruppi modifica

I pugnaloni vengono realizzati da diversi gruppi storici (quindici dal 2007), ed ogni anno vi è una competizione che assegna un premio al migliore e comunque ai primi 6 classificati.

Fino agli anni settanta i pugnaloni erano realizzati da piccoli gruppi di cinque-sette elementi, prevalentemente di familiari, e prendevano il nome del bozzettista o di uno dei realizzatori. Oggi i gruppi sono molto più numerosi, dai 20 ai 200 partecipanti per gruppo e le opere prendono il nome del gruppo che le realizza.

Nel 2010 sono state modificate le denominazioni di alcuni gruppi: al nome storico vi è affiancata una via o località celebre di Acquapendente[1]. Mentre dal 2011 è stato scelto di adottare direttamente il nome della zona del paese eliminando definitivamente il nome originario del gruppo.

Vengono citati qui di seguito i gruppi attivi e i più rappresentativi del passato.

Attivi modifica

  •   Acquaviva
Nato nel 1987 da un gruppo separatosi dalla Nuova Equipe Madonna dei Crogneti, si classifica 4º nella sua prima apparizione. Vince l'anno successivo e si caratterizzerà per l'alta qualità dei propri Pugnaloni. Nel 1989 l'Acquaviva viene squalificata, assieme al Gruppo Prima Equipe, per aver copiato il Pugnalone da una nota rivista di fumetti. La seconda vittoria del gruppo è datata 1996 (bozzetto di Moreno Arcangeli), mentre l'ultimo piazzamento, un quarto posto, è del 2008 (bozzetto di Tiziana Lombardelli).
Lo stemma è partito di bianco e arancio con la figura centrale di una cascata.
     
2 1 1 2 1 2
  •   Barbarossa
Nasce nel 1993 da una scissione del Gruppo 6+6; il nome deriva dall'omonima torre situata nella Pineta che sovrasta il centro storico.
Agli inizi, il Barbarossa ha ottenuto buoni risultati: 2° nel 1993, 5° nel 1994 e 4° nel 1995, Ma l'unica vittoria risale al 2000 con un bozzetto di Marcello Morleschi.
Il gruppo, dopo il successo del 2000, ha dovuto attendere ben 12 anni per tornare in classifica. Alcuni membri ritenevano infatti che il pugnalone vincente portasse jella. Nel 2012, grazie all'arrivo della nuova bozzettista Elisabetta Grassini, ha spezzato la maledizione classificandosi al quarto posto, per poi confermarsi l'anno successivo, arrivando quinto.
Lo stemma è partito di viola e giallo, caricato di un'aquila nera.
     
1 1 1 2 2 0


  •   Corniolo (S.A.S.)
Il gruppo "Studenti A Spasso", viene fondato fra i banchi di scuola nel 1972. La particolarita dei primi Pugnaloni della SAS fu l'uscire fuori dai canoni dell'epoca, reinterpretando il tema del miracolo della Madonna del Fiore. Ciò dette luogo a Pugnaloni magari di difficile comprensibilità, ma sicuramente molto originali. La prima vittoria del Gruppo risale al 1975 con un bozzetto di Giulio Sugaroni. Al gruppo SAS sono susseguiti diversi bozzettisti, fra cui spicca il sig. Giuseppe Copponi che con il suo stile fumettistico e d'impatto ha riportato il Gruppo SAS alla vittoria nel 1997, nel 2010 e nel 2011.
Lo stemma è partito di blu e rosso, caricato di un'aquila nera armata e coronata d'oro.
     
4 3 4 3 4 5


  •   Corte Vecchia (Selecao)
Nasce ufficialmente nel 1998 da una scissione dei gruppi Comb e Acquaviva anche se la fondazione vera e propria avviene presso il giardinetto delle Rose nel luglio del 1997 con il nome provvisorio di: Gruppo 2000.
Dall'anno di fondazione al 2008 il Gruppo è arrivato sempre sul podio, ad eccezione del 1999 quando non si classificò. I bozzetti di Veronica Regoli, legata al gruppo dalla fondazione, li hanno portati alla vittoria per ben 4 volte: nel 2001, 2004, 2007 e 2016 (anno dell'850º anniversario della Festa).
Lo stemma partito di rosso e argento, all'interno, circolarmente per la metà è un fiore e per l'altra metà i monumenti della cittadina. All'interno ancora un altro fiore bianco.
     
4 7 2 1 0 0


  •   Costa San Pietro
Nato nel 1998 da una scissione del Gruppo Comb, il nome deriva dall'omonimo quartiere del centro storico. Nel 1999, esattamente una settimana prima del concorso, il Pugnalone della Costa venne squalificato per "estrema rassomiglianza" ad un disegno pubblicato in un noto calendario. Nonostante la squalifica, fu concesso al gruppo di portare il proprio Pugnalone in sfilata, purché fuori concorso. Tale Pugnalone però non varcò mai la porta del laboratorio in quanto fu smantellato dagli stessi componenti del gruppo. Negli anni a seguire si è classificato 7 volte, con un sesto posto nel 2004, un terzo posto nel 2009, due quarti nel 2014 e 2022 e tre quinti posti, nel 2011, 2017 e 2018.
Lo stemma è contrapalato di 4 pezzi di nero e verde con l'immagine di due leoni e due chiavi dorate.
     
0 0 1 2 3 1


  •   Porta della Ripa (Centro)
È il gruppo attivo più antico, risalente al 1963. La denominazione varierà diverse volte, dapprima "Centro di lettura" poi "CSEP" (Centro Sociale di Educazione Permanente) e dal 1979 Centro.
Emblematico il Pugnalone del CSEP del 1970 realizzato dalla coppia Chiovelli-Pioli nel quale venne rappresentata una Madonnina hippy bionda coi capelli lunghissimi proprio in piena epoca Woodstock e "figli dei fiori".
L'anno successivo, l'arrivo di Domenico Creti portò il CSEP alla vittoria. Con lui iniziò un nuovo periodo di competizione con il Gruppo Prima Equipe, che dura tutt'oggi.
Vinse poi nel 1986 e 1989 con i bozzetti innovativi di Paolo Rossi. Dal 2007 il bozzettista è Fabrizio Nardini, col quale sono arrivati 7 podi, di cui 3 terzi posti, 2 secondi posti e 2 primi posti, nel 2012, (dopo ben 23 anni di attesa) e nel 2014.
Lo stemma è giallo bordato di nero, caricato di un drago nero.
     
6 9 3 7 4 3
  •   Porta Romana (COMB)
Il gruppo Comb, acronimo di Club Of Many Boys, nasce nell'estate del 1975 da un gruppo di amici che si ritrovano a giocare a pallone insieme. Partecipa alla manifestazione dal 1976. Nella prima metà degli anni ottanta, il gruppo Comb era considerato il vivaio degli altri pugnaloni. Tutti i ragazzi dell'epoca facevano le loro "prime esperienze pugnalonare" passando per il gruppo Comb.
Hanno vinto nel 1978 (Domenico Creti), 1984, 1998, 2005, 2009 e 2015 (Rita Pepparulli). Quest'ultimo successo, avvenuto nell'anno del loro quarantesimo, permette al gruppo di eguagliare il record di 6 vittorie totali, in compagnia della Nuova Equipe (gruppo estinto), della Prima Equipe Torre San Marco e del gruppo Centro.
Lo stemma è partito di verde e rosso, caricato di un toro giallo.
     
6 3 6 4 3 6


  •   Rugarella
Il Gruppo Ribelli Aquesiani viene fondato nel 1990. Il nome "Rugarella" proviene dall'omonima via situata nel centro storico di Acquapendente. La scelta di tale nome si deve alla "fantasia" di alcuni membri del gruppo dell'epoca che trovandosi davanti alla sede della Pro-Loco (situata appunto in Via Rugarella) e non avendo ancora ideato una denominazione, scelse di chiamare il Gruppo con lo stesso nome della via in questione.
È più volte apparso in classifica, ottenendo 2 secondi posti nel 1994 e nel 2012, ma la gioia più grande arriva nel 2018, quando il gruppo conquista per la prima volta il primo posto, grazie all'opera del bozzettista Luca Lombardelli. Si definiscono "gli inventori del karaoke aquesiano" e sfidano chiunque ad una gara di canto presso il proprio laboratorio ormai definito da tutta la cittadinanza "Pieroposto".
Lo stemma è partito di nero e viola, caricato di uno stemma dorato con leone nero e due rami di alloro dorati posto in ghirlanda.
     
1 2 2 1 4 2


  •   Sant'Anna (G.S.A.)
Il Gruppo Sant'Anna nasce nel 1994 dalle ceneri dal gruppo degli Yuppies e da alcuni componenti del Gruppo Acquaviva. Ha ottenuto 10 piazzamenti in classifica, conquistando il primo posto nel 2017 dopo 23 anni dalla fondazione del gruppo. I 5 piazzamenti a podio sono stati tutti ottenuti coi bozzetti dei fratelli Roberto e Riccardo Pulvano mentre nel 2004 si è classificato al quinto posto con un bozzetto del noto artista internazionale Thomas Lange.
Lo stemma è circolare nero bordato di bianco, con ghirlande floreali disposte in modo circolare su uno scudo esagonale che contiene un sole nero.
     
1 3 2 0 2 2


  •   Santo Sepolcro (6+6)
Fondato da dodici ragazzi nel 1972, ha partecipato per la prima volta l'anno successivo. Classificatisi secondi nel 1975, furono tra i pochi a partecipare, nel 1981, con due opere: quella "ufficiale" con il bozzetto di Giulio Mariani e "6+6 Golini" con bozzetto di Sergio Golini. Entrambi non si classificarono.
Il gruppo, in passato povero di successi, è noto soprattutto per gli scherzi organizzati durante i festeggiamenti. La prima vittoria è stata nel 1992, raddoppiata l'anno successivo e seguita da altre due nel 1995 e nel 2003. Tutti i pugnaloni vincenti del 6+6 sono stati disegnati da Marcello Rossi. Negli ultimi anni, l'avvento del giovane bozzettista Riccardo Cesaretti, ha portato in casa bordeaux bianco ben 5.
Lo stemma è partito di bordeaux e bianco con due cavalli contrapposti, uno con manto bianco e chioma bordeaux, l'altro con manto bordeaux e chioma bianca. Al centro compaiono due 6 contrapposti, sul fondo due rami incrociati.
     
4 3 5 3 5 3


  •   Torre G. de Jacopo (Nuova Torre)
Nato nel 1985 da alcuni giovani componenti del Gruppo Torre Julia de Jacopo. Nei primi anni di partecipazione non ha mai comprato l'attrezzatura necessaria alla realizzazione delle tavole. Le forbici ed i taglierini venivano "presi in prestito", tramite varie scorribande, presso altri gruppi. Ovviamente non veniva restituito niente.
Ha rischiato la chiusura nel 2005, scongiurata con l'acquisizione di nuovi giovani che hanno ripreso l'attività l'anno successivo. Pur non avendo mai conquistato il posto più alto della classifica, la Nuova Torre si è piazzata due volte 2°, cinque volte 4° (tra cui la doppietta 2015-2016 targata Silvia Marignoli, dopo ben 12 anni di assenza dalla classifica), una volta 5° e quattro volte 6°. Squalificato nel 2009 alla presentazione del bozzetto, in quanto si ritiene fosse copiato da altra immagine.
Lo stemma è circolare, partito di bianco e rosso. Su una metà vi è mezzo fiore rosso, mentre sull'altra mezza torre bianca.
     
0 2 0 5 1 4


  •   Torre San Marco (Prima Equipe T.S.M.)
Il Gruppo nasce nel 1966 anche se negli anni sessanta i Pugnaloni portavano gli stessi nomi dei bozzettisti (coloro che realizzano/disegnano prima su carta e poi su tavola a dimensioni reali). Il Primo Pugnalone fu realizzato da Marziali, Ragni, Lucarelli e Mazzuoli ma per il primo Pugnalone col nome "Prima Equipe" dovremo attendere fino al 1970, anno che cominciano ad apparire i Gruppi come li intendiamo oggi.
Tra il '60 ed il '70 la Prima Equipe vincerà 3 volte in ex aequo. Nel 1981 e 1982 verranno realizzati 2 Pugnaloni firmati "Prima Equipe". Dal 1983 la denominazione del Gruppo resterà "Prima Equipe Torre San Marco" e come bozzettista verrà lasciato il compito al giovane Vittore Arcangeli, che rimarrà alla direzione artistica per ben 25 anni (fino al 2007). Nel 1989 fu invece squalificato assieme al gruppo Acquaviva per aver copiato l'opera da un fumetto.
Ha vinto nel 1968, 1969 e 1972 (tutti ex aequo, come detto), nel 1990, nel 1999 (con Vittore), nel 2013 e nel 2023 (entrambi i bozzetti di Dorella Colonnelli).
Lo stemma è circolare blu con una torre stilizzata bianca.
     
7 9 5 8 2 8


  •   Via del Carmine (G.N.S.)
Il "Gruppo Nuove Scoperte" si forma spontaneamente nel 1986. I fondatori del G.N.S. tutti giovanissimi (età media quindici anni) dovranno però scontrarsi con la sorte avversa, complice anche i bozzetti non proprio bellissimi. Si apre un nuovo ciclo quando il pittore Giulio Bartolomei divenne il loro bozzettista. Questo portò a numerosi piazzamenti in classifica, tra cui il primo posto nel 2006. Dopo un 6º posto nel 2010, riescono ad evitare lo scioglimento del gruppo e nel 2014 tornano in classifica (quinti).
Lo stemma è verde con quattro mezze fasce dorate sulla sinistra, sulla destra un leone dorato contornato da 3 gigli dorati in alto e 3 in basso.
     
1 1 3 2 2 2


  •   Prima Equipe Via del Fiore (Prima Equipe V.d.F.)
Creato, dopo alcuni anni di gavetta nei mini-pugnaloni, nel 1993 dal figlio del fondatore della Prima Equipe Torre San Marco, è uno dei gruppi più numerosi. In 14 anni di Pugnaloni il Gruppo non ha mai ottenuto piazzamenti fra i primi 3 posti, ma proprio al festeggiamento dei 15 anni dalla fondazione (2008) vince per la prima volta nella sua storia. La Prima Equipe VDF ha sempre avuto ufficialmente un solo bozzettista che è anche tra i fondatori dello stesso: Paolo Marziali. I suoi 28 bozzetti lo rendono il bozzettista più longevo con lo stesso gruppo.
Dal 2006 al 2017 il gruppo si è classificato ininterrottamente nelle prime 6 posizioni, con quattro podi: primi nel 2008, secondi nel 2013 e 2 volte terzi (2012 e 2014). Un record, in quanto nessuno si mai è classificato per 12 anni di seguito. Dopo una "pausa" nel 2018 dove non riescono ad entrare in classifica, nel 2019 tornano prepotentemente conquistando il secondo trofeo e conquistano il terzo nell'edizione successiva del 2002 dopo la pausa forzata di due anni dovuta alla pandemia
Lo stemma è bianco bordato di blu e giallo; al centro una figura di un drago blu rivoltato contornato da rami incrociati.
     
3 1 2 5 5 4


  •   Via Francigena (Blu Cobalto)
Fondato nel 1998 da alcuni elementi facenti parte del dissolto gruppo Yuppies poi confluiti nel GSA. La leggenda narra che il nome di tale gruppo derivi da un'etichetta di un cappellino di colore Blu cobalto, altre voci invece raccontano di uno stendardo Blu cobalto dal quale è poi stato tratto il nome. La dicitura "Via Francigena" fu aggiunta d'ufficio dalla Pro Loco di allora, ritenendo poco "in tema" un nome composto da solo un colore.
Il gruppo può vantare di un record "particolare" anche se a volte, purtroppo, poco meritato: in tutte le sue partecipazioni (23) non si è mai classificato fra i primi 6.
Lo stemma è blu caricato di una rosa dei venti bianca con le iniziali GBC ed una rosa blu con foglie grigie.
     
0 0 0 0 0 0

Estinti modifica

  • Anonima Aquesiana
Partecipò nel 1972 e dal 1976 al 1979, classificandosi solo nel 1976. Spesso i temi delle rappresentazioni richiamavano temi di contestazione.
  • CSEP di Torre Alfina
Organizzato dal Centro Sociale di Educazione Permanente della frazione di Torre Alfina, partecipò dal 1970 al 1978, ottenendo un primo posto nel 1977.
Dai colori giallo-blu, è nato nel 1976 per contrastare il Gruppo 6+6. Attivo sino al 1983, ha ottenuto un solo successo, nel 1979. Confluito nel GAA
  • ENAL
Facente capo al locale Ente nazionale assistenza lavoratori, formato da elementi veterani, ha partecipato dal 1969 al 1972, vincendo in due occasioni.
Dai colori giallo-blu, gruppo molto goliardico nato nel 1984 e sciolto nel 1999. Vinse una sola volta nel 1991. Nel 2013 decidono di riprendere ma la loro richiesta di partecipare al concorso non viene accolta perché il regolamento attuale non lo permette.
  • Mirabelli
Partecipò solo alle edizioni 1970 e 1971. Era organizzato da una professoressa di disegno della locale scuola media. Ottenne un terzo e un secondo posto, ma nessuna vittoria.
  •   Nuova Equipe Madonna dei Crogneti
Il gruppo Nuova Equipe MC (bianco-verde) è il detentore del record di vittorie. Fondato nel 1976 e non più attivo dal 1992, ha sei vittorie di cui quattro consecutive (1980-1983, oltre a una nel 1985 e una nel 1987).
  • SOS
Partecipò dal 1973 al 1978 vincendo ben 2 edizioni.
  •   Torre Julia de Jacopo
Nato nel 1983 aveva un colore unico, l'amaranto. Gruppo dal carattere fortemente anticonformista vinse due volte, nel 1994 e nel 2002. Non fu ammesso alla sfilata nel 1984. Si sciolse nel 2003.
  • Trevinano
Partecipante nel 1970-1972 e nel 1974, ottenne un primo posto ex aequo nel 1974, non classificandosi nelle altre edizioni
  •   Yuppies
Gruppo fondato nel 1986 e sciolto nel 1993. Colori bianco-rosa. Molti componenti confluirono nel GSA. Si parlava di una sua rifondazione nel 2009.

Altri gruppi non più presenti sono Gruppo 10 (8 edizioni), Gruppo 78 (6), Quintaluna (3), TNT (3), Gruppo Aquesio (2), The People (2), La Nuova Società (2), NCD (2), Antica Torre (1), NGA (1), Nuovo Gruppo (1), Gruppo Periferia (1) e TG1 (1).

Classifiche e Piazzamenti modifica

 
Il Pugnalone vincente nel 2018

Albo D'Oro modifica

Di seguito una lista di tutti i gruppi vincitori di cui si ha notizia.[2]

Anno Vincitore Bozzetto di
Dionisio Bigerna
Dionisio Bigerna
V. Muzii
V. Muzii
f.lli Consoli
f.lli Consoli
Domenico Creti, Ennio Luzzi, Antonio Moschino
D. Creti, E. Luzzi, A. Moschino
Domenico Creti, Ennio Luzzi

ex aequo
Antonio Colonelli, Claudio Chierici, Mario Vinci

D. Creti, E. Luzzi,
A. Colonelli, C. Chierici, M. Vinci
Cesare Del Francia
C. Del Francia
Cesare Bertuzzi
C. Bertuzzi
Cesare Bertuzzi
C. Bertuzzi
Sergio Polacco
S. Polacco
Roberto e Glauco Sugaroni, Delfino Corteccioni
R.e G. Sugaroni, D. Corteccioni
Antonio Moschino
A. Moschino
Antonio Moschino
A. Moschino
Giulio Sugaroni
G. Sugaroni
Carlo e Corrado Consoli
C. e C. Consoli
Roberto Sugaroni, Emidio Romanini

ex aequo
Pietro e Mariano Marziali, Giuseppe Ragni,

Massimo Menchinelli, Giancarlo Mazzuoli,

Felice Pifferi

R. Sugaroni, E. Romanini.
P. e M. Marziali, G. Ragni, M. Menchinelli,
G. Mazzuoli, F. Pifferi.
Pietro e Mariano Marziali, Giuseppe Ragni,

Massimo Menchinelli, Giancarlo Mazzuoli,

Felice Pifferi
P. e M. Marziali, G. Ragni, M. Menchinelli,
G. Mazzuoli, F. Pifferi.
Circolo Culturale ENAL "Ragni - Regoli"
M. Pappagallo
C.S.E.P.
N.Pioli, R.Chiovelli e D.Creti
Circolo Culturale ENAL "Ragni - Regoli"

ex aequo
Prima Equipe

R. Sugaroni
P. Marziali, R. Neri, F. Pifferi, G. Mazzuoli
C.S.E.P.
D.Creti
SOS

ex aequo
Trevinano

R. Sugaroni
M. Pappagallo, A. Mazzuoli e M.Crisanti
S.A.S.
Giulio Sugaroni
SOS
Marcello Rossi, Roberto Sugaroni
C.S.E.P. Torre Alfina
Rita Pepparulli
COMB
Domenico Creti
DNA
Gianpaolo Zucca
Nuova Equipe
Mariano Marziali ed Ennio Luzzi
Nuova Equipe
Mariano Marziali ed Ennio Luzzi
Nuova Equipe
Mariano Marziali ed Ennio Luzzi
Nuova Equipe
Mariano Marziali ed Ennio Luzzi
COMB
Rita Pepparulli
Nuova Equipe
Mariano Marziali ed Ennio Luzzi
Centro
Paolo Rossi
Nuova Equipe
Mariano Marziali ed Ennio Luzzi
Acquaviva
Moreno Arcangeli
Centro
Paolo Rossi
Prima Equipe
Vittore Arcangeli e Daniele Squarcia
G.A.A.
Enzo Righi
6+6
Marcello Rossi
6+6
Marcello Rossi
Torre Julia de Jacopo / Quintaluna
Angelo Vitali
6+6
Marcello Rossi
Acquaviva
Moreno Arcangeli e Ennio Luzzi
S.A.S.
Giuseppe Copponi
COMB
Rita Pepparulli
Prima Equipe - Torre S. Marco
Vittore Arcangeli e Daniele Squarcia
Barbarossa
Marcello Morleschi
Selecao
Veronica Regoli
Torre Julia de Jacopo
Roberto Mencarelli
6+6
Marcello Rossi
Selecao
Veronica Regoli
COMB
Rita Pepparulli
GNS
Giulio Bartolomei
Selecao
Veronica Regoli
Prima Equipe Via del Fiore
Paolo Marziali
COMB
Rita Pepparulli
SAS (Corniolo)
Giuseppe Copponi
SAS (Corniolo)
Giuseppe Copponi - Siv Schonberg
Porta della Ripa (Centro)
Fabrizio Nardini
Torre San Marco (Prima Equipe)
Dorella Colonnelli
Porta della Ripa (Centro)
Fabrizio Nardini
Porta Romana (COMB)
Rita Pepparulli
Corte Vecchia (Selecao)
Veronica Regoli
Sant'Anna (GSA)
Roberto e Riccardo Pulvano
Rugarella
Luca Lombardelli
Via del Fiore (Prima Equipe)
Paolo Marziali
Via del Fiore (Prima Equipe)
Paolo Marziali
Torre San Marco (Prima Equipe)
Dorella Colonnelli

Vittorie per Gruppo modifica

Classifica stilata dal 1968

Gruppi
Vittorie
Anni
  Torre S. Marco (Prima Equipe)
7
1968, 1969, 1972, 1990, 1999, 2013, 2023
  Nuova Equipe
6
1980, 1981, 1982, 1983, 1985, 1987
  Porta della Ripa (Centro)
6
1971, 1973, 1986, 1989, 2012, 2014
  Porta Romana (C.O.M.B.)
6
1978, 1984, 1998, 2005, 2009, 2015
  Corniolo (S.A.S.)
4
1975, 1997, 2010, 2011
  Santo Sepolcro (6+6)
4
1992, 1993, 1995, 2003
  Corte Vecchia (Selecao)
4
2001, 2004, 2007, 2016
  Via del Fiore (Prima Equipe)
3
2008, 2019, 2022
ENAL
2
1970, 1972
SOS
2
1974, 1976
  Acquaviva
2
1988, 1996
  Torre Julia de Jacopo
2
1994, 2002
Trevinano
1
1974
CSEP Torre Alfina
1
1977
  DNA
1
1979
  GAA
1
1991
  Barbarossa
1
2000
  Via del Carmine (G.N.S)
1
2006
  Sant'Anna (G.S.A.)
1
2017
  Rugarella
1
2018

Piazzamenti negli anni modifica

Tabella stilata calcolando a partire dal 1970. In corsivo i gruppi ad oggi sciolti, sottolineati i gruppi ancora attivi.

1970-1989 modifica

70 71 72 73 74 75 76 77 78 79 80 81 82 83 84 85 86 87 88 89
Acquaviva Non partecipante 4 1 SQ.
Anonima Aquesiana N.P. NC Non partecipante 3 NC NC NC X - Gruppo Sciolto
Antica Torre Non partecipante 4 NC X - Gruppo Sciolto
Corniolo (SAS) N.P. NC NC NC 1 NC NC 6 NC 2 NC NC 3 5 6 NC 6 NC NC
DNA Non partecipante NC 5 5 1 NC 3 NC NC X - Gruppo Sciolto
ENAL 1 NC 1 X - Gruppo Sciolto
GAA Non partecipante NC NC NC NC NC
Gruppo 10 Non partecipante 3 NC 3 3 6 6 NC NC X - Gruppo Sciolto
Gruppo 78 Non partecipante NC 2 NC N. P. NC NC NC X - Gruppo Sciolto
Gruppo Aquesio N.P. 2 N.P. NC X - Gruppo Sciolto
Gruppo Periferia Non partecipante NC X - Gruppo Sciolto
La Nuova Società Non partecipante NC NC NC X - Gruppo Sciolto
NCD N.P. 4 Non partecipante NC X - Gruppo Sciolto
NGA Non partecipante NC X - Gruppo Sciolto
Nuova Equipe Non partecipante 5 NC 2 2 1 1 1 1 2 1 3 1 NC 5
Nuovo Gruppo Non partecipante 3 X - Gruppo Sciolto
Porta della Ripa (Centro) 4 1 2 1 4 4 N.D. 2 NC 6 5 2 2 4 6 5 1 2 4 1
Porta Romana (COMB) Non partecipante 6 4 1 4 3 6 3 NC 1 4 2 5 2 NC
Santo Sepolcro (6+6) Non partecipante NC NC 2 NC NC NC 4 NC NC // NC 5 2 3 NC NC 3 5 6
SOS Non partecipante 3 1 N.D. 1 NC NC X - Gruppo Sciolto
The People Non partecipante NC NC X - Gruppo Sciolto
TG1 Non partecipante NC X - Gruppo Sciolto
TNT Non partecipante 4 NC NC X - Gruppo Sciolto
Torre Alfina 4 NC NC 4 N.D. 4 2 1 NC X - Gruppo Sciolto
Torre G. De Jacopo (Nuova Torre) Non partecipante 2 NC NC NC NC
Torre Julia de Jacopo Non partecipante NC 5 N.A. NC 6 NC 3 NC
Torre San Marco (1° Equipe) 2 3 1 2 2 NC NC 5 4 NC 4 4 // 5 6 // NC 6 4 3 4 NC 6 SQ.
Trevinano 4 4 NC N.D. 1 X - Gruppo Sciolto
Via del Carmine (GNS) Non partecipante NC NC NC NC
Yuppies Non partecipante 5 NC NC 4

1990-2009 modifica

90 91 92 93 94 95 96 97 98 99 00 01 02 03 04 05 06 07 08 09
Acquaviva NC 5 NC NC 3 NC 1 3 6 NC NC 2 NC NC NC 6 NC NC 4 NC
Barbarossa Non partecipante 2 5 4 NC NC NC 3 1 NC NC NC NC NC NC NC NC NC
Corniolo (SAS) 4 NC 5 NC NC NC NC 1 5 2 6 NC NC NC NC NC 4 NC NC 6
Corte Vecchia (Selecao) Non partecipante 3 NC 2 1 3 2 1 2 2 1 NC NC
Costa San Pietro (GFS) Non partecipante NC SQ. NC NC NC NC 6 NC NC NC NC 3
GAA NC 1 3 NC 4 NC NC 5 NC NC X - Gruppo Sciolto
Nuova Equipe 5 NC 2 X - Gruppo Sciolto
Porta della Ripa (Centro) NC 4 NC NC NC NC 5 NC 2 NC NC 6 2 5 NC NC NC 3 3 2
Porta Romana (COMB) 3 6 NC 6 6 NC 2 NC 1 NC 5 NC NC NC NC 1 3 6 NC 1
Quintaluna NC Non partecipante con Torre J. X - Gruppo Sciolto
Rugarella NC NC NP 5 2 NC NC NC NC NC 3 NC NC NC 3 5 NC 5 NC 4
Sant'Anna (GSA) Non partecipante NC 5 NC NC NC NC NC NC NC NC 5 NC NC 2 2 NC
Santo Sepolcro (6+6) NC 3 1 1 NC 1 4 NC NC 5 NC NC NC 1 NC 3 NC NC 5 NC
Torre G. De Jacopo (Nuova Torre) 2 NC 6 NC NC 6 NC 4 NC 6 NC 4 6 4 NC NC NC NC NC SQ.
Torre Julia de Jacopo NC NC NC NC 1 NC NC NC NC NC NC NC 1 NC X - Gruppo Sciolto
Torre San Marco (1° Equipe) 1 2 4 3 NC 2 3 2 NC 1 NC NC NC 6 4 4 6 NC 6 NC
Via del Carmine (GNS) NC NC NC NC NC 3 NC 6 4 4 NC 3 5 3 2 NC 1 NC NC NC
Via del Fiore (Prima Equipe) Non partecipante 4 NC NC 6 NC NC NC 4 5 4 NC NC NC 5 4 1 5
Via Francigena (Blu Cobalto) Non partecipante NC NC NC NC NC NC NC NC NC NC NC NC
Yuppies 6 NC NC NC X - Gruppo Sciolto

2010-oggi modifica

10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 22 23
Acquaviva NC NC NC NC NC NC NC NC NC NC NC NC
Barbarossa NC NC 4 5 NC NC NC NC NC NC NC NC
Corniolo (SAS) 1 1 5 NC 2 3 NC 3 NC NC 3 4
Corte Vecchia (Selecao) NC NC NC NC NC NC 1 2 4 2 NC 2
Costa San Pietro (GFS) NC 5 NC NC 4 NC NC 5 5 NC 4 NC
Porta della Ripa (Centro) 2 3 1 4 1 NC NC NC NC NC NC NC
Porta Romana (COMB) 3 4 NC 3 NC 1 5 NC NC NC NC NC
Rugarella 5 NC 2 NC NC NC NC NC 1 NC 6 6
Sant'Anna (GSA) NC NC NC 6 NC NC 2 1 3 6 NC 3
Santo Sepolcro (6+6) NC NC 6 NC NC 6 3 NC 2 4 5 NC
Torre G. De Jacopo (Nuova Torre) NC NC NC NC NC 4 4 NC NC 5 NC NC
Torre San Marco (1° Equipe) NC 2 NC 1 6 2 NC 4 6 3 2 1
Via del Carmine (GNS) 6 NC NC NC 5 NC NC NC NC NC NC NC
Via del Fiore (Prima Equipe) 4 6 3 2 3 5 6 6 NC 1 1 5
Via Francigena (Blu Cobalto) NC NC NC NC NC NC NC NC NC NC NC NC

Risultati 2023 modifica

Piazzamento Gruppo Punteggio (su 140)
Torre San Marco (Prima Equipe)
109
Corte Vecchia (Selecao)
108
Sant'Anna (GSA)
98*
Corniolo (SAS)
98*
Via del Fiore (Prima Equipe)
95
Rugarella
94

*ex aequo, classifica decisa per alzata di mano

Record e statistiche (dal 1970) modifica

  • Record di Vittorie: Torre San Marco (Prima Equipe) - 7
  • Record di Vittorie consecutive: Nuova Equipe - 4 [1980-1983]
  • Record di NC: Corniolo (SAS) - 27/50
  • Record di NC consecutivi: Via Francigena (Blu Cobalto) - 24 [1998-in corso]
  • Record di piazzamenti in classifica: Torre San Marco (Prima Equipe) - 37/52
  • Record di piazzamenti in classifica consecutivi: Via del Fiore (Prima Equipe) - 12 [2006-2017]
  • Record di piazzamenti a podio: Torre San Marco (Prima Equipe) - 19/52
  • Gruppi senza vittorie: Costa San Pietro, Torre G. De Jacopo (Nuova Torre), Via Francigena (Blu Cobalto)
  • Gruppi mai entrati in classifica: Via Francigena (Blu Cobalto)
  • Gruppo più longevo: Porta della Ripa (Centro) - 59 edizioni [1963-in corso]
  • Gruppo più giovane: Costa San Pietro, Corte Vecchia (Selecao), Via Francigena (Blu Cobalto) - 24 [1998-in corso]
  • Bozzettista più vincente: Ennio Luzzi [Nuova Equipe e Acquaviva] - 7 [1980, 1981, 1982, 1983, 1985, 1987, 1996]
  • Bozzettista più longevo: Rita Pepparulli [CSEP Torre Alfina e Porta Romana (COMB)] - 33 [1976-in corso]
  • Bozzettista più longevo in un solo gruppo: Paolo Marziali [Via del Fiore (Prima Equipe)] - 30 [1993-in corso]

Note modifica

  1. ^ Guida dei Pugnaloni 2010 edita dalla Pro Loco
  2. ^ Albo d'Oro dei Pugnaloni, su prolocoacquapendente.it.

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