Fight the Power (Part 1 & 2)

Fight the Power, talvolta indicata come Fight the Power (Part 1 & 2), è un brano musicale del gruppo R&B The Isley Brothers, pubblicato come primo singolo estratto dall'album The Heat Is On del 1975. La canzone è notevole per il suo messaggio di protesta e per l'utilizzo della parola bullshit ("stronzate"), censurata durante le trasmissioni radio dell'epoca.

Fight the Power
singolo discografico
ArtistaThe Isley Brothers
Pubblicazione31 maggio 1975
Durata5:18
Album di provenienzaThe Heat Is On
GenereFunk
EtichettaT-Neck (2256)
ProduttoreRudolph Isley
Ronald Isley
Registrazione1975, Kendun Recorders, Los Angeles, California
The Isley Brothers - cronologia
Singolo precedente
Midnight Sky (Part 1)
(1974)
Singolo successivo
(1975)

Descrizione modifica

Registrazione modifica

La canzone fu registrata nel 1975 durante una sessione di registrazione in studio nella quale il chitarrista Ernie Isley, ispirato dalle notizie del giorno, scrisse due canzoni: Fight the Power e la ballata anti-povertà intitolata Harvest for the World. Il gruppo incise entrambe le canzoni e decise di pubblicare Fight the Power come primo singolo dell'album in uscita.

Il brano venne composto quasi interamente dal solo Ernie Isley con l'aiuto del tastierista Chris Jasper. Dopo aver fatto sentire la canzone alla chitarra ai suoi fratelli maggiori, Ronnie, Rudy e O'Kelly, il trio vocale incise all'unisono la voce solista alla prima take. Ernie restò colpito dal fatto che Ron avesse inserito la parolaccia "bullshit" nella canzone. Quando gli chiese il perché, lui rispose che "era necessario dirla" e che "è quello che la gente vuole sentire".[senza fonte]

La canzone esprime un parere negativo sulle figure autoritarie e l'ordine costituito imposto dall'alto, un sentimento condiviso da tutti i membri della band.

Pubblicazione modifica

Il singolo fu pubblicato nel maggio 1975 e divenne una della canzoni più popolari del gruppo, raggiungendo la vetta della classifica R&B Singles Chart e la quarta della Billboard Hot 100 negli Stati Uniti.[1] A causa del suo forte ritmo ballabile, la canzone venne suonata molto nelle discoteche, fatto che aiutò la canzone a raggiungere la tredicesima posizione nella classifica Billboard Dance Chart.[2] Fight the Power fu la prima canzone degli Isley Brothers a entrare nella top 20 in tre classifiche differenti.

Il successo della canzone favorì la salita in classifica dell'album The Heat Is On, che raggiunse il primo posto nella Billboard 200. La frase del testo: «We gotta fight the powers that be», anni dopo sarà riutilizzato dal gruppo rap Public Enemy nella loro celebre omonima canzone del 1989.

Classifiche modifica

Classifica (1975) Posizione
Canada RPM Top Singles 31
U.S. Billboard Hot 100[3] 4
U.S. Billboard R&B[1] 1
U.S. Billboard Dance/Disco[2] 13
U.S. Cash Box Top 100[4] 6

Riferimenti nella cultura popolare modifica

Formazione modifica

Note modifica

  1. ^ a b Joel Whitburn, Top R&B/Hip-Hop Singles: 1942-2004, Record Research, 2004, p. 278.
  2. ^ a b Joel Whitburn, Hot Dance/Disco: 1974-2003, Record Research, 2004, p. 130.
  3. ^ Joel Whitburn's Top Pop Singles 1955–1990 - ISBN 0-89820-089-X
  4. ^ Cash Box Top 100 Singles, , 1975
  5. ^ 'Out of Sight': Soundtracks, su IMDb, Amazon.com. URL consultato il 5 giugno 2017.
  6. ^ a b Disco, Soul, Gold. "Happy Birthday, Rudolph Isley". Facebook. 2 aprile 2015.
  7. ^ The Isley Brothers. "Fight the Power (Part 1)". YouTube: The Isley Brothers - Topic. 6 novembre 2014.

Collegamenti esterni modifica

  Portale Musica: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di musica