Fiorentina (San Donà di Piave)
Fiorentina (in passato Calnova) è un piccolo centro abitato, frazione del comune di San Donà di Piave, nella città metropolitana di Venezia. È attraversata da via Calnova (SP 54), che collega San Donà a Cittanova. La frazione dista circa 4 km dal centro di San Donà.
| Fiorentina frazione | |
|---|---|
| Localizzazione | |
| Stato |  Italia
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| Regione |  Veneto
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| Città metropolitana |  Venezia
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| Comune |  San Donà di Piave
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| Territorio | |
| Coordinate | 45°38′19″N 12°36′37″E / 45.638611°N 12.610278°E |
| Altitudine | 2 m s.l.m. |
| Abitanti | 833[1] (2001) |
| Altre informazioni | |
| Cod. postale | 30027 |
| Prefisso | 0421 |
| Fuso orario | UTC+1 |
| Targa | VE |
| Patrono | san Donato vescovo e martire |
| Cartografia | |
  Fiorentina | |
In alcune mappe di San Donà dei primi anni del 1900 nella stessa località denominata Calnova era segnato il toponimo di un casone dell'epoca: "Ca Fiorentina".[2]
Il territorio attuale di Fiorentina era completamente paludoso e faceva parte della Repubblica di Venezia.[3] La bonifica avvenne nella fine dell'Ottocento. La prima fu la bonifica Thomas, eseguita nel 1870. Successivamente, nel 1889, fu la volta della bonifica Piveran.[3] L'area paludosa venne cintata da argini e prosciugata espellendo meccanicamente, tramite l'utilizzo di pompe, le acque oltre i confini creati per farle defluire nel canale Grassaga.[3]
La costruzione della chiesa di Fiorentina terminò nel 1956.[3]
A Fiorentina è presente la ex-caserma Tombolan Fava del Quinto Reggimento Missili di San Donà di Piave. La struttura, costruita alla fine degli anni sessanta e chiusa nel 2001, versa attualmente in condizioni di degrado ed abbandono.[4]
Note modifica
- ^ Dato ISTAT [collegamento interrotto], su dawinci.istat.it. URL consultato l'11 marzo 2017.
- ^ Comune di San Donà di Piave[collegamento interrotto]
- ^ a b c d Dino Cagnazzi, San Donà di Piave, Oderzo, Amministrazione comunale di San Donà di Piave, 1995.
- ^ Giovanni Monforte, All’ex caserma Tombolan anche i vigili del fuoco, in la Nuova di Venezia e Mestre, 24 luglio 2015. URL consultato il 24 febbraio 2017.
Collegamenti esterni modifica
- Sito istituzionale, su sandonadipiave.it.
