Franco Fochi

linguista e saggista italiano (1921-2007)

Franco Fochi (Parma, 28 giugno 1921Pisa, 26 agosto 2007) è stato un linguista italiano.

Franco Fochi nella sua casa di Pisa

Biografia modifica

Nato a Parma,[1], ha vissuto a Pisa, dove ha insegnato materie letterarie in varie scuole[1] e dove è morto nel 2007[2]. È padre di Anna Fochi, anglista[3] e di Gianni Fochi, divulgatore scientifico.

Pubblicazioni modifica

È stato uno dei più affermati linguisti italiani del dopoguerra[4] e autore per la rivista Lingua Nostra[5]. Si è adoperato per la difesa del congiuntivo[6] e per una certa opposizione al purismo[7], in particolare riguardo all'uso dell'apostrofo nella lingua italiana[8].

Franco Fochi è stato traduttore di classici greci e latini, in particolare di Sofocle e Plauto[1], e di William Shakespeare[1][9].

Autore di teatro, la sua opera Giuda è stata tradotta anche in altre lingue (fu pubblicata in spagnolo dall'editore Escélicer nel 1970[4]) e rappresentata in Francia, Svezia, Spagna e Germania[1], e adattata per la televisione nel 1977[10]. Altre due opere sono Saio e Porpora, sulla vita di fra' Girolamo Savonarola, e Il pellegrino, su Romeo da Villanova, personaggio cantato da Dante Alighieri nel canto sesto del Paradiso.

Personalità di area cattolica, con il saggio E con il tuo Spirito: Chiesa e lingua italiana a più di trent'anni dalla riforma liturgica (1997)[11][12] ha indagato il ruolo dell'italiano nella riforma liturgica. Ha inoltre pubblicato con Mondadori nel 1958[13] una traduzione molto apprezzata dell'Imitazione di Cristo[14][15]. Ha collaborato alla rivista Studi Cattolici[16][17][18] ha indagato il ruolo dell'italiano nella riforma liturgica.

Fochi fu anche saggista, con le opere Pisa e il suo verde piano (1961) e La festa turbata (1986).

Ha vinto nel 2006 il Premio Ada Negri, per una raccolta di poesie[1].

Opere modifica

Note modifica

  1. ^ a b c d e f adnkronos
  2. ^ http://www.polisquotidiano.it/content/view/1676/
  3. ^ Cardiff University – School of Modern Languages
  4. ^ a b Andrea Drigani,Raimondo Sorgia, Savonarola: eretico o "santo contestatore"?, Edizioni Paoline, 1998, ISBN 978-88-315-1555-9. (consultabile anche online)
  5. ^ Vincente González Martín, La filología italiana ante el nuevo milenio, vol. 1-2, Universidad de Salamanca, 1983, ISBN 978-84-7800-669-4. (consultabile anche online)
  6. ^ .http://www.treccani.it/magazine/lingua_italiana/speciali/congiuntivo/Patota.html
  7. ^ Gunver Skytte, La sintassi dell'infinito in italiano moderno, vol. 1-2, Museum Tusculanum Press, 1983, p. 399, ISBN 978-88-315-1555-9.
  8. ^ Giorgio De Rienzo e Vittoria Haziel, "Qual'è" con l'apostrofo: un obbrobrio, Corriere della Sera
  9. ^ William Shakespeare, Tutto il teatro, Newton Compton Editori, 2012. (consultabile anche online)
  10. ^ Franco Fochi - IMDb
  11. ^ scheda sul sito delle Edizioni San Paolo
  12. ^ Giulio Nascimbeni, Che cos’ è lo Spirito Santo? Solo una "realtà pneumatica", Corriere della Sera, 5 febbraio 1997. URL consultato il 1º febbraio 2013.
  13. ^ Arno Borst, Forme Di Vita Nel Medioevo, Guida Editori, 1988, ISBN 978-88-7042-905-3. (consultabile anche online)
  14. ^ Giorgio Picasso, Tra umanesimo e 'devotio': studi di storia monastica raccolti per il 50° di professione dell'autore, Vita e Pensiero, 1999, ISBN 978-88-343-0003-9. (consultabile anche online)
  15. ^ D. Pauletto, Perle della Imitazione di Cristo, Effatà Editrice, 2001, ISBN 978-88-86617-74-1. (consultabile anche online)
  16. ^ Il Covile N° 100 (28.11.2002) Franco Fochi e la morte del canto, su ilcovile.it. URL consultato il 1º febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 25 febbraio 2013).
  17. ^ Copia archiviata (PDF), su ares.mi.it. URL consultato il 1º febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 4 ottobre 2013).
  18. ^ Giulio Nascimbeni, Che cos’ è lo Spirito Santo? Solo una "realtà pneumatica", Corriere della Sera, 5 febbraio 1997. URL consultato il 1º febbraio 2013 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
  19. ^ Giuseppina Petan, recensione, in Idioma, vol. 3-4, 1966, pp. 48.
  20. ^ Graziella Perin, recensione, in Sipario, n. 541-546, 1994, pp. 61. URL consultato il 1º febbraio 2013.

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN89613982 · ISNI (EN0000 0001 1030 855X · SBN CFIV051391 · BAV 495/280147 · WorldCat Identities (ENviaf-89613982