Gastone VI di Béarn

Gastone VI di Béarn, in spagnolo Gastón, catalano Gastó, francese e occitano Gaston (11711214), fu visconte di Béarn dal 1173 e conte di Bigorre, dal 1196 alla sua morte.

Gastone VI
Visconte di Béarn
Stemma
Stemma
In carica1173 - 1214
PredecessoreMaria
SuccessoreGuglielmo I
Conte di Bigorre[1]
In carica1196 - 1214
PredecessorePetronilla
SuccessorePetronilla
Nome completoGastone
Altri titolivisconte di Marsan
Nascita1171
Morte1214
DinastiaDinastia dei Moncada
PadreGuglielmo di Moncada
MadreMaria
ConsortePetronilla
Religionecattolico

Origine

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Secondo la La Vasconie. Tables Généalogiques, Gastone era figlio del signore di Moncada, Guglielmo di Moncada e della Viscontessa di Béarn, Maria[2], figlia del Visconte di Béarn, Pietro I[3] e di Matella di Baux(1125 - 1175), figlia di Raimondo I di Baux, italianizzato in Raimondo I del Balzo, 4° signore di Les Baux, e di Stefanetta di Provenza[4], sorella minore di Dolce di Carlat, e figlia del visconte di Millau, di Gévaudan, e di Carlat, Gilberto I di Gévaudan e della Contessa di Provenza, Gerberga (come ci viene confermato dalle Note dell'Histoire Générale de Languedoc, Tome II[5]).
Guglielmo di Moncada, sempre secondo la La Vasconie. Tables Généalogiques, era figlio del signore di Moncada e siniscalco di Catalogna, Guglielmo Raimondo I di Moncada[6] e della moglie, Beatrice di Moncada, figlia ed erede di Berengario Raimondo di Moncada e della moglie, Ermesinda.

Biografia

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Dopo che sua madre, divenne viscontessa, nel 1170, nella viscontea di Bearn, scoppiarono disordini in quanto il marito straniero, Guglielmo di Moncada non era ben accetto, e secondo la Sublevaciones bearnesas contra la política aragonesa de los vizcondes la viscontea fu governata da nobili eletti dall'aristocrazia locale[7].
I suoi genitori si separarono, nel 1172, e sua madre, la viscontessa, Maria, si ritirò nel monastero di Sainte-Croix-Volvestre, con i due figli gemelli, Gastone e Guglielmo. Dato che il re d'Aragona, Alfonso II, aveva confermato a Maria la titolarità della viscontea, dal Bearn furono inviati due persone stimate a chiedere a Maria di nominare visconte uno dei suoi figli[7], fu scelto Gastone, in quanto dormiva con le mani aperte, considerato un segno di bontà[7].

Secondo la Renuncia bearnesa a Mixe y Ostabarret y Zuberoa Gastone VI, dall'età di circa tre anni, governò sotto la tutela di Pellegrino di Castillazuelo[8], signore di Balbastre[9].

Nel 1187, Gastone VI, a Huesca, il 3 febbraio, rese omaggio al re d'Aragona, Alfonso II il Casto, per tutti i suoi possedimenti, ad eccezione di alcuni feudi che dipendevano dal duca d'Aquitania, Riccardo Cuor di Leone[8], anche re d'Inghilterra.

Alfonso II, nel settembre del 1192, fidanzò Gastone VI all'erede della contea di Bigorre, la cugina, Petronilla[10], che, secondo la La Vasconie. Tables Généalogiques, era l'unica figlia del Conte di Comminges, visconte di Marsan e Contessa di Bigorre, Bernardo e della viscontessa di Marsan e Contessa di Bigorre, Beatrice III[11], che ancora secondo la La Vasconie. Tables Généalogiques, era l'unica figlia del Conte di Bigorre e visconte di Marsan, Centullo III, e della moglie, Matella di Baux (1125 - 1175), figlia di Raimondo I di Baux, italianizzato in Raimondo I del Balzo, 4° signore di Les Baux, e di Stefanetta di Provenza[12], sorella minore di Dolce di Carlat, e figlia del visconte di Millau, di Gévaudan, e di Carlat, Gilberto I di Gévaudan e della Contessa di Provenza, Gerberga (come ci viene confermato dalle Note dell'Histoire Générale de Languedoc, Tome II[13]).
Nel 1196 Gastone sposando Petronilla divenne conte di Bigorre; secondo la La Vasconie. Tables Généalogiques, il matrimonio, col cugino fu celebrato il primo giugno 1195[14].

Gastone governò la contea di Bigorre assieme alla moglie, come ci viene confermato dalla Histoire de la Gascogne depuis les temps les plus reculés jusqu'à nos jours. Tome 6[15].

Gastone fu un fedele alleato del nuovo re d'Aragona, Pietro II[16]; durante la crociata Albigese, Gastone si schierò a fianco di Pietro II, contro i Crociati[8], ma secondo lo studioso statunitense John C. Shideler, nella sua opera A Medieval Catalan Noble Family: the Montcadas 1000-1230, Gastone non fu presente alla battaglia di Muret, del 1213, dove Pietro II trovò la morte[17]. Comunque per la sua partecipazione alla guerra contro i Crociati, Gastone fu scomunicato e privato di tutti i suoi feudi, che furono assegnati a Simone IV di Montfort[8], ma il 10 gennaio 1214, Gastone fu assolto e gli furono restituiti tutti i suoi beni[8]. Gastone VI, morì in quello stesso anno o, nel 1215[8][18].
Nella contea di Bigorre, la moglie Petronilla continuò a governare da sola, e poi si sposò altre quattro volte[18].
Nella visconte di Bearn, gli succedette il fratello gemello, Guglielmo, come Guglielmo I[8].

Discendenza

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Gastone da Petronilla non ebbe figli e non si conosce alcun discendente[8][19].

Bibliografia

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Fonti primarie

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Letteratura storiografica

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Voci correlate

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Collegamenti esterni

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