Gianni Amico

sceneggiatore, regista e critico cinematografico italiano

Gianni Amico (Loano, 27 dicembre 1933Roma, 2 novembre 1990) è stato uno sceneggiatore, regista, critico cinematografico e animatore culturale italiano.

Biografia modifica

Nel 1960 idea con il padre gesuita Angelo Arpa la Rassegna Internazionale del Cinema Latinoamericano di Santa Margherita Ligure, che ospita i maggiori esponenti delle "nuove ondate" di cinema sudamericano (tra gli altri Glauber Rocha, Fernando Birri, Nelson Pereira dos Santos, Tomás Gutiérrez Alea) e, tra i tanti meriti culturali, ha quello di segnare la fine dell'isolamento diplomatico di Cuba ospitando le autorità cubane.

In seguito si trasferisce a Roma, dove continua a lavorare come organizzatore culturale per la Mostra Internazionale del Cinema Libero di Porretta Terme (dove cura nel 1964 una pionieristica sezione dedicata alla Nouvelle vague) e con la Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro, di cui è membro della commissione di selezione nel 1966 e nel 1967.

Partecipa alla produzione di Era notte a Roma (1960) di Roberto Rossellini e nel 1964 scrive assieme a Bernardo Bertolucci la sceneggiatura di Prima della rivoluzione.

Alla fine degli anni sessanta inizia a compiere i primi viaggi in Brasile, dove gira per la RAI i documentari Giovani brasiliani (1967) e Ah! Vem o samba.

Collabora alla sceneggiatura di Partner (1968) per Bertolucci e di Il leone a sette teste per Glauber Rocha, ed è aiuto-regista di Jean-Luc Godard in Vento dell'est (1969).

Negli anni settanta gira documentari e fiction per la RAI, tra i quali: Your Love is like the Sea (1976), L'inchiesta (1971), Ritorno (1973), Le cinque stagioni, Le affinità elettive (1979), Giovani, donne, fabbrica (1981) e Lo specchio rovesciato. Un'esperienza di autogestione operaia (1981).

Organizza nel 1983 a Roma il grande evento musicale Bahia de todos os sambas, allestito al Circo Massimo nell'ambito delle iniziative dell'Estate romana, al quale parteciparono grandi nomi della musica brasiliana come: Gilberto Gil, Caetano Veloso, Gal Costa, Naná Vasconcelos, João Gilberto e molti altri.

Muore nel novembre del 1990.[1]

Nel 1995 Godard dedica a Gianni Amico il capitolo sul cinema italiano delle sue Histoire(s) du cinéma.

Filmografia parziale modifica

Regista modifica

  • We Insist! Suite per la libertà subito (1964, documentario)
  • L'Italia con Togliatti (1964, documentario collettivo)
  • Appunti per un film sul Jazz (1965, documentario)
  • Paolo (1966, cortometraggio)
  • Musica Popular Brasileira (1966)
  • Giovani brasiliani (1967, documentario)
  • Tropici (1968)
  • L'inchiesta (1971, film TV)
  • Central Park (1972)
  • Ritorno (1973)
  • Il registratore (1975, cortometraggio)
  • Sardegna, una voce (Maria Carta) (1975, documentario)
  • Your Love is like the Sea. Per una generazione di americani (1976)
  • Le cinque stagioni (1976, film TV in quattro puntate)
  • Lo specchio rovesciato. Un'esperienza di autogestione operaia (1978, co-diretto con Marco Melani)
  • Le affinità elettive (1979)
  • Le mani svelte. Giovani, donne, fabbrica (1981)
  • Io con te non ci sto più (1983)
  • L'addio a Enrico Berlinguer (1984, documentario collettivo)
  • Grandi mostre: futurismo e futuristi (1986, documentario)
  • Gramsci l'ho visto così (1988, documentario)
  • Un amore sconosciuto (1991)

Sceneggiatore modifica

Note modifica

  1. ^ Morto il regista Gianni Amico, Corriere della Sera, 3 novembre 1990, p. 25.

Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN40314360 · ISNI (EN0000 0000 1903 5298 · LCCN (ENno00023176 · GND (DE12452382X · BNF (FRcb16631120s (data) · J9U (ENHE987007329961905171 · WorldCat Identities (ENlccn-no00023176