Giovanna Mulas
Giovanna Mulas (Nuoro, 6 maggio 1969) è una scrittrice, saggista, drammaturga e attivista per i diritti umani[1] italiana.
Biografia
modificaGiovanna Mulas è nata a Nuoro il 6 maggio 1969 da Paolo Mulas, impiegato dello Stato e poeta dialettale, e Paola Abis, infermiera. Prima di due figli, pronipote del generale e storiografo sardo Angelino Usai,[2] è stata educata principalmente dal padre e, ancora bambina, ha iniziato a scrivere racconti e poesie. Ha seguito studi di filosofia e psicologia, si è dedicata alla pittura e alla moda, che poi abbandonerà. Si è sposata e ha avuto quattro figli. Nel 1983 ha stretto una forte amicizia col poeta inglese Peter Irwin Russell, cugino del Premio Nobel Bertrand Russell e in grave situazione economica. Mulas si è impegnata per fargli ottenere la cittadinanza italiana ed è rimasta in contatto epistolare con Peter Irwin fino alla sua tragica morte.[3]
Nel 1998 è stata contattata dall'agenzia letteraria Eulama per lavori di traduzione, nel 2001 ha iniziato la separazione dal primo marito e ha subito tre gravi aggressioni, cadendo così, nei tre anni successivi, in depressione e allontanandosi dalla vita sociale e dall'arte. Nel 2007 ha sposato il giornalista e poeta argentino Gabriel Impaglione.[4] Nel 2008 il suo lo stile letterario ha subito una modifica legata alle esperienze di viaggio in America Latina. Nel 2014 ha militato nel centro sinistra regionale sardo fino a quando ha interrotto i rapporti per divergenze di vedute politico-ideologiche, etiche ed intellettuali con i vertici all'epoca presenti.
Opere
modifica- Passaggi per l'anima, Montedit, 2003, ISBN 978-8886957052., suo primo romanzo, viene pubblicato come vincitore del Premio Montedit per l'inedito.[5][6]
- Mater doloris: mama de sa suferentzia, Trento, UNI Service, 2004, ISBN 9788888859095, OCLC 799647029.
- Lughe de chelu (e jenna de bentu), Foggia, Bastogi, stampa, 2003, ISBN 9788881855933, OCLC 955184376., autobiografia romanzata ristampata anche da AGBook Publishing, Roma, con il titolo I Cancelli del Cielo.[7] L'opera diviene manifesto contro la violenza sulla donna[8] e la segnala per l'impegno a favore dei diritti umani.[9]
- Nessuno Doveva Sapere, nessuno doveva sentire (Il Ciliegio Edizioni, Como)[10] diventa la sua prima trasposizione teatrale a Roma, al teatro Colosseo, a cura della Compagnia Teatro della Chimera e di Antonio Marras.[11] Lo stesso romanzo verrà ripreso da Bruno Sini che lo tradurrà in lingua sarda col titolo Nemos Deviat Ischire, Neune deviat Intendere.[12]
- TristAnimArdente, pubblicato da Fabio Pedrazzi a Roma nel 2010.[9][13]
- Vite accidentali, Bari, Les Flaneurs edizioni, 2016, OCLC 1302554170.
- con Gabriel Impaglione, Racconti fantastici, d'amore e di morte, Pontevedra, El Taller del Poeta, 2007, ISBN 9788496572829, OCLC 434512318.
Premi e riconoscimenti
modificaNel 2012 ottiene la Laurea honoris causa in Lettere. Prima artista sarda nella storia a prendere parte al Festival di Poesia Premio Nobel di Medellin.[14][15][16] Membro onorario dei Giornalisti Specializzati Associati[17] di Milano. Membro del World Poetry Movement, pluriaccademica al merito e tradotta in molti paesi del mondo.[18][19] Già direttore artistico di stages al Castello di Govone in Piemonte con l'attore e regista statunitense Michael Margotta[20]. Già direttrice delle riviste internazionali di poesia Isola Nera e Isola Niedda, in lingua italiana e sarda, fondate dal poeta e giornalista argentino Gabriel Impaglione.
Due premi alla Cultura,[21] premio alla Carriera[22], premio della Critica Comune de La Spezia e Portovenere[23], Premio Donna D'Autore nella Letteratura[24] e Premio Mimosa d'Argento-Donna Sarda dell'Anno, Cagliari. Per l'Italia ha ricevuto il riconoscimento per l'impegno a sostegno dei diritti della donna nel mondo dal Foro Feminino Latinoamericano, fondato e diretto da Stella Maris Orosco, presidente della Rete Culturale Alfonsina Storni.
Note
modifica- ^ Progetto Babele, p. 20.
- ^ Personaggi di spicco della storia ogliastrina, su ogliastra.vistanet.it. URL consultato il 28 dicembre 2020.
- ^ Parole in Fuga, su paroleinfuga.it. URL consultato il 12 gennaio 2021.
- ^ Pomeriggio letterario in biblioteca con Gabriel Impaglione, su varesenews.it. URL consultato il 29 giugno 2022.
- ^ Giovanna Mulas, su literary.it. URL consultato il 28 dicembre 2020.
- ^ TELLUS folio, su tellusfolio.it. URL consultato il 28 dicembre 2020.
- ^ I Cancelli del Cielo: l'opera di Giovanna Mulas, su MyWhere. URL consultato il 28 dicembre 2020.
- ^ LA LETTERATURA COME IMPEGNO CIVILE. Intervista a Giovanna Mulas, su AMEDIT. URL consultato il 28 dicembre 2020.
- ^ a b GIOVANNA MULAS - Se un Dio c´è, è femmina, su extramagazine.eu. URL consultato il 29 dicembre 2020.
- ^ Il mondo di Giovanna Mulas, la scrittrice sarda più volte candidata al Nobel per la Letteratura. [collegamento interrotto], su Quasi Mezzogiorno. URL consultato il 29 dicembre 2020.
- ^ Video Intervista ad Antonio Marras - YouTube, su youtube.com. URL consultato il 29 dicembre 2020.
- ^ "Nemos Deviat Ischire, Neune Deviat Intendere": traduzione in sardo per il romanzo di Giovanna Mulas, su ilminuto.info. URL consultato il 29 dicembre 2020.
- ^ “Diario di viaggio di una scrittrice” di Giovanna Mulas, su Sardegna Reporter. URL consultato il 29 dicembre 2020.
- ^ Diario di viaggio di una scrittrice. Amazzonia, Colombia, Isole Canarie, Turchia di Giovanna Mulas, su ogliastra.vistanet.it. URL consultato il 29 dicembre 2020.
- ^ Giovanna Mulas e la sua Arte al Teatro Trastevere, su EZ Rome. URL consultato il 29 dicembre 2020.
- ^ (ES) Alberto García Saleh, La literatura llega mejor cuando se actúa fuera de los circuitos oficiales, su laprovincia.es. URL consultato il 29 dicembre 2020.
- ^ GSA Italia, su www.gsaitalia.org. URL consultato il 12 febbraio 2023.
- ^ Adrenalina Project - Art Contest - Giovanna Mulas, su adrenalinaproject.com. URL consultato il 29 dicembre 2020.
- ^ Speciale RMK Notizie 24 Giugno 2020 Giovanna Mulas - YouTube, su youtube.com. URL consultato il 29 dicembre 2020.
- ^ Govone: al Castello stage teatrali e ‘Festival dell’Incanto’, su Targatocn.it. URL consultato il 29 dicembre 2020.
- ^ Redazione, Premio Internazionale Citta' di Ostia, su Oltre le colonne. URL consultato il 28 dicembre 2020.
- ^ Taormina - A Giovanna Mulas il Premio alla Carriera, su luigiladu.it. URL consultato il 28 dicembre 2020.
- ^ Edizioni Giacché on line - I racconti del Prione 1997 - Premio Internazionale di Narrativa, su edizionigiacche.com. URL consultato il 28 dicembre 2020.
- ^ L'Arte dice no alla violenza, su youreporter.it. URL consultato il 31 dicembre 2020.
Bibliografia
modifica- Progetto Babele Dodici, 2004.
Altri progetti
modifica- Wikiquote contiene citazioni di o su Giovanna Mulas
Collegamenti esterni
modifica- Simone Morichini, Giovanna Mulas, l'impegno civile di un'intellettuale, su Dailygreen. URL consultato il 29 dicembre 2020.
- Ritratti. Giovanna Mulas la scrittrice sarda candidata al Nobel per la Letteratura, su loralegale.eu. URL consultato il 29 dicembre 2020.«L'Arte deve farsi impegno civile, l'intellettuale stare con e tra la gente»
- Sassari: alle Messaggerie Sarde il diario di viaggio di Giovanna Mulas, su BuongiornoAlghero.it. URL consultato il 29 dicembre 2020.
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