Giovanni Maria Longinotti

Giovanni Maria Longinotti (Remedello, 12 settembre 1876Ronciglione, 13 maggio 1944) è stato un giornalista, politico e antifascista italiano.

Giovanni Maria Longinotti

Deputato del Regno d'Italia
Durata mandato24 marzo 1909 –
9 novembre 1926
LegislaturaXXIII, XXIV, XXV, XXVI, XXVII
Gruppo
parlamentare
Popolare
Incarichi parlamentari
  • XXVI Legislatura
    Giunta per le elezioni (dal 18 novembre 1922 al 10 dicembre 1923)
Sito istituzionale

Sottosegretario al Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale
Durata mandato21 maggio 1920 –
2 giugno 1920

Sottosegretario al Ministero dell'Industria, del commercio e del lavoro
Durata mandato21 maggio 1920 –
2 giugno 1920
Capo del governoFrancesco Saverio Nitti
LegislaturaXXV

Sottosegretario al Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale
Durata mandato15 giugno 1920 –
4 aprile 1921
Capo del governoGiovanni Giolitti
LegislaturaXXV

Sottosegretario al Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale
Durata mandato4 luglio 1921 –
26 febbraio 1922
Capo del governoIvanoe Bonomi
Gruppo
parlamentare
Socialista

Dati generali
Partito politicoPopolare
Titolo di studioLaurea in chimica agraria
ProfessioneGiornalista

Biografia modifica

Laureato in chimica agraria a Parma fin da giovanissimo si impone come esponente di punta del movimento cattolico bresciano. Co-fondatore delle prime leghe bianche e unioni cattoliche del lavoro locali viene eletto per la prima volta deputato nel 1909, confermato poi nella carica fino al 1924. Fondatore della sede bresciana del Partito Popolare è stato più volte sottosegretario al commercio, al lavoro e alla previdenza sociale. Nel 1924 aderisce alla secessione dell'Aventino e viene dichiarato decaduto dal mandato parlamentare. Negli anni del regime si ritira a vita privata per tornare all'impegno politico nel 1944, anno in cui muore mentre si sta adoperando alla rifondazione di un partito di ispirazione cristiana con Luigi Sturzo e Alcide De Gasperi.

Bibliografia modifica

Altri progetti modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN262213376 · ISNI (EN0000 0003 5540 7003 · SBN CUBV094072 · WorldCat Identities (ENviaf-262213376