Golfo Ukinskaja
Il golfo Ukinskaja (in russo Укинская губа?) è un'insenatura della costa nord-orientale della Kamčatka, in Russia, situata all'interno del golfo Karaginskij, nel mare di Bering. Si trova nel Karaginskij rajon del Territorio della Kamčatka (Circondario federale dell'Estremo Oriente).
Golfo Ukinskaja | |
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Parte di | Mare di Bering |
Stato | ![]() |
Circondario federale | Estremo Oriente |
Soggetto federale | ![]() |
Rajon | ![]() |
Coordinate | 57°53′N 162°18′E |
Dimensioni | |
Lunghezza | 55 km |
Larghezza | 31 km |
Profondità massima | 30 m |
Idrografia | |
Ghiacciato | da dicembre a giugno |
Isole | Mandžur |
Insenature | Liman Ukinski, laguna Malamvajam |
Il nome viene dal termine della lingua coriaca ukijin (Укийин), in italiano "aringa".[1]
Geografia
modificaIl golfo è delimitato a est dalla penisola Ozernoj dove si trova il monte Načikinskaja (o vulcano Načikinskij). Si protende nel continente per 55 km ed è largo all'ingresso 31 km; la profondità dell'acqua raggiunge i 30 m. Le acque d'inverno sono ricoperte di ghiaccio. Nella parte sud-est del golfo si trova l'isola Mandžur (остров Манджур).
Molti corsi d'acqua sfociano nel liman Ukinski che si immette nel golfo: l'Uka, il Načiki, la Srednjaja; mentre i fiumi Ol'chovaja e Malamvajam sfociano nella laguna Malamvajam che si apre a sud, vicino alla penisola Ozernoj. La parte costiera tra le confluenze del liman Ukinski e della laguna Malamvajam si chiama Ukinskij uval.
Fauna
modificaNella laguna Malamvajam si trova la riserva "Laguna kazarok", istituita nel 1983 per la protezione degli uccelli. Sono 170 km² che comprendono la zona costiera, l'isola Mandžur e parte della zona acquatica del golfo.[2] Questo è l'unico luogo di riposo nella Kamčatka della Branta bernicla nigrans e di altre oche, tra cui l'Anser albifrons e l'Anser fabalis durante la migrazione autunnale.[2] Nell'area protetta ci sono anche colonie di mammiferi marini: tricheco, leone marino, callorino dell'Alaska e foca dagli anelli.[2]
Note
modifica- ^ Леонтьев В. В., Новикова К. А., Топонимический словарь Северо-Востока СССР, Магадан, Сев.-Вост. комплекс. НИИ. Лаб. археологии, истории и этнографии, 1989, p. 380.
- ^ a b c (RU) Лагуна Казарок, su sentstory.ru. URL consultato il 30 giugno 2019.
Collegamenti esterni
modifica- Mappa: O-58 (JPG), su maps.vlasenko.net. URL consultato il 30 giugno 2019.