Gorki Águila

cantante e attivista cubano

Gorki Águila Carrasco (L'Avana, 11 novembre 1969) è un cantante e attivista cubano, membro del gruppo punk rock Porno para Ricardo.

Gorki Águila
NazionalitàBandiera di Cuba Cuba
GenerePunk rock
Gruppi attualiPorno para Ricardo

Il gruppo è noto per le canzoni apertamente critiche nei confronti di Fidel Castro e dei massimi dirigenti politici cubani.[1]

Fu arrestato una prima volta nel 2003 per possesso di droga: in quell'occasione una poliziotta si finse una sua fan e lo convinse a dargli delle pasticche di anfetamina. Águila parlò di un tentativo per incastrarlo e zittirlo, anche se ammise di aver consegnato alla finta fan due pasticche.[2] Fu liberato nel 2005, in seguito a una campagna internazionale volta alla sua liberazione.[3]

L'arresto rese lui e il gruppo più duri nella critica al regime cubano. Nel 2007, rilasciò una dura intervista alla CNN, nella quale affermò che il comunismo "è un totale fallimento" e che le persone di sinistra di tutto il mondo avrebbero dovuto rafforzare il proprio capitalismo.[2]

Il 25 agosto 2008, la polizia cubana arrestò nuovamente Águila per "pericolosità sociale pre-delittuosa".[1][4] La notizia produsse una reazione di solidarietà a livello internazionale a favore del cantante, del quale venne chiesta la scarcerazione.[5][6] Il processo si tenne il 29 agosto. Il cantante fu accusato di non partecipare alle attività del Comitato, di non prendere parte alle operazioni di controllo e di non votare dalla presidentessa di zona dei Comitati di Difesa della Rivoluzione, la quale affermò che "la sua condotta sociale si riassume nel fare rumore con la sua musica e di molestare i suoi vicini."[7] L'accusa di "pericolosità sociale" fu poi ridimensionata a semplice "disobbedienza" e Águila fu condannato al pagamento di una multa di 600 pesos,[8] che fu provocatoriamente pagata dal cantante con dodicimila monete da 5 centavos.[9]

Nel maggio 2009, andò in Messico per riunirsi con la madre e la sorella, nel cui ristorante lavorò per qualche tempo.[10] Nel settembre 2009 andò a Miami per promuovere, con l'aiuto del Movimiento Mundial de Solidaridad con Cuba (una ONG che lotta per i diritti umani a Cuba), l'ultimo disco della band in giro per gli Stati Uniti d'America.[11] Nel marzo 2010, tuttavia, ritornò a Cuba per riunirsi al gruppo e a sua figlia Gabriela, di 13 anni.[12]

Note modifica

  1. ^ a b (ES) Detienen en Cuba a un rockero crítico con el Gobierno de los hermanos Castro, in El Mundo, 27 agosto 2008. URL consultato il 27 dicembre 2010.
  2. ^ a b (EN) Morgan Neill, Cuba arrests dissident rocker, band says, in CNN, 26 agosto 2008. URL consultato il 27 dicembre 2010.
  3. ^ (ES) Policía castrista detiene al líder de "Porno para Ricardo", in Noticias24.com, 26 agosto 2008. URL consultato il 27 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 27 gennaio 2010).
  4. ^ (EN) Cuba: Fear of unfair trial: Gorki Águila (m), su amnesty.org, Amnesty International, 27 agosto 2008. URL consultato il 27 dicembre 2010.
  5. ^ (ES) Borja Bergareche, Luis Ayllón, Músicos españoles piden la libertad del cantante de rock detenido en Cuba, in ABC, 30 agosto 2008. URL consultato il 27 dicembre 2010.
  6. ^ (EN) Marc Lacey, From the Cuban Underground, a Punk Rocker's Protest Reverberates, in The New York Times, 5 settembre 2008. URL consultato il 27 dicembre 2010.
  7. ^ (ES) Breve cronología de una victoria, su desdecuba.com, Generación Y, 31 agosto 2008. URL consultato il 27 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 17 dicembre 2010).
  8. ^ (ES) Borja Bergareche, «Siento un desprecio cada día mayor por este régimen», in ABC, 31 agosto 2008. URL consultato il 27 dicembre 2010.
  9. ^ (ES) La multa de Gorki o los doce mil medios, su penultimosdias.com, Penúltimos Días, 4 novembre 2008. URL consultato il 27 dicembre 2010 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2011).
  10. ^ (ES) Iker Seisdedos, La incógnita Gorki Águila, in El País, 20 agosto 2008. URL consultato il 27 dicembre 2010.
  11. ^ (ES) Wilfredo Cancio Isla, Juan Carlos Chavez, Gorki Aguila llega a Miami [collegamento interrotto], in El Nuevo Herald, 18 settembre 2009. URL consultato il 27 dicembre 2010.
  12. ^ (EN) Cuban Punk Rocker Planning to Return to Cuba, in ABC, 2 marzo 2010. URL consultato il 27 dicembre 2010.

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