Hannah Tinti

Hannah Tinti (Salem, 1972) è una scrittrice statunitense.

Biografia modifica

Nata a Salem nel 1972^[1], vive e lavora a Brooklyn^[2].

Laureata nel 1994 al Connecticut College^[3], ha ottenuto un master all'Università di New York^[4].

Dopo aver lavorato in librerie, riviste e case editrici, nel 2002 ha co-fondato il magazine One Story ricoprendone la carica di capo-redattrice per 13 anni^[5].

Autrice di due romanzi e di una raccolta di racconti, insegna scrittura creativa all'Università di New York^[6].

Opere principali modifica

Romanzi modifica

Il buon ladro (The Good thief , 2008), Torino, Einaudi, 2010 traduzione di Valeria Raimondi ISBN 978-88-06-20252-1.
Le dodici vite di Samuel Hawley^[7] (The Twelve Lives of Samuel Hawley, 2017), Roma, Nutrimenti, 2018 traduzione di Sandro Ristori ISBN 978-88-6594-579-7.

Racconti modifica

Animal Crackers, Torino, Einaudi, 2005 traduzione di Giovanna Granato ISBN 88-06-17826-1.

Premi e riconoscimenti modifica

Center for Fiction First Novel Prize: 2008 vincitrice con Il buon ladro
PEN/Nora Magid Award for Magazine Editing: 2009 vincitrice con la rivista One Story
Premio Alex: 2009 vincitrice con Il buon ladro^[8]
Edgar Award per il miglior romanzo: 2018 finalista con Le dodici vite di Samuel Hawley

Note modifica

^ (EN) Peter Stamelman, From Salem to Gowanus: The odyssey of Hannah Tinti, su brooklyneagle.com, 9 maggio 2017. URL consultato il 30 maggio 2019.
^ (EN) Pagina dedicata all'autrice, su prhspeakers.com. URL consultato il 30 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 30 maggio 2019).
^ (EN) ‘Writers Helping Writers’ with alumna author Hannah Tinti ^{[collegamento interrotto]}, su conncoll.edu.
^ (EN) Best-Selling Author Hannah Tinti (GSAS ’97) Talks on Campus about Writing and Returning to NYU to Teach, su nyualumniblog.com, 5 gennaio 2016. URL consultato il 30 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 30 maggio 2019).
^ (EN) Informazioni sulla scrittrice, su authorsguild.net.
^ (EN) Biografia e intervista, su bookbrowse.com.
^ Gian Luca Nicoletta, La dannazione di un uomo. “Le dodici vite di Samuel Hawley” di Hannah Tinti, su sulromanzo.it, 7 luglio 2018. URL consultato il 30 maggio 2019.
^ Vincitori dell'ed. 2009 su www.booklists.yalsa.net

Collegamenti esterni modifica

(EN) Sito ufficiale, su hannahtinti.com.
(EN) Opere di Hannah Tinti, su Open Library, Internet Archive.
(EN) Cenni biografici e bibliografia, su fantasticfiction.com. URL consultato il 30 maggio 2019.

Controllo di autorità	VIAF (EN) 13384432 · ISNI (EN) 0000 0001 0102 2883 · LCCN (EN) n2004034907 · GND (DE) 129296015 · BNF (FR) cb14608394p (data) · J9U (EN, HE) 987007304102705171 · WorldCat Identities (EN) lccn-n2004034907

Portale Biografie

Portale Letteratura

[1] (EN) Peter Stamelman, From Salem to Gowanus: The odyssey of Hannah Tinti, su brooklyneagle.com, 9 maggio 2017. URL consultato il 30 maggio 2019.

[2] (EN) Pagina dedicata all'autrice, su prhspeakers.com. URL consultato il 30 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 30 maggio 2019).

[3] (EN) ‘Writers Helping Writers’ with alumna author Hannah Tinti ^{[collegamento interrotto]}, su conncoll.edu.

[4] (EN) Best-Selling Author Hannah Tinti (GSAS ’97) Talks on Campus about Writing and Returning to NYU to Teach, su nyualumniblog.com, 5 gennaio 2016. URL consultato il 30 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 30 maggio 2019).

[5] (EN) Informazioni sulla scrittrice, su authorsguild.net.

[6] (EN) Biografia e intervista, su bookbrowse.com.

[7] Gian Luca Nicoletta, La dannazione di un uomo. “Le dodici vite di Samuel Hawley” di Hannah Tinti, su sulromanzo.it, 7 luglio 2018. URL consultato il 30 maggio 2019.

[8] Vincitori dell'ed. 2009 su www.booklists.yalsa.net

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