Harrison Schmitt

scienziato, astronauta e politico statunitense

Harrison Hagan Schmitt, detto Jack (Santa Rita, 3 luglio 1935) è un ex astronauta, geologo e politico statunitense.

Harrison Hagan "Jack" Schmitt
Astronauta della NASA
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
StatusRitirato
Data di nascita3 luglio 1935
Selezione1965 (Gruppo 4 NASA)
Primo lancio7 dicembre 1972
Ultimo atterraggio19 dicembre 1972
Altre attivitàgeologo
Tempo nello spazio12 giorni, 13 ore e 52 minuti
Numero EVA3
Durata EVA22 h 4 min
Missioni
Data ritiroagosto 1975
Harrison Schmitt

Senatore degli Stati Uniti per il Nuovo Messico
Durata mandato3 gennaio 1977 –
3 gennaio 1983
PredecessoreJoseph Montoya
SuccessoreJeff Bingaman

Dati generali
Partito politicoRepubblicano

Biografia modifica

Dopo aver frequentato la High School, conseguì il bachelor of science in geologia presso il California Institute of Technology (Caltech) nel 1957[1] e poi trascorse un anno a studiare geologia presso l'Università di Oslo, in Norvegia.[2] Nel 1964 ottenne il Ph.D. in geologia presso l'Università di Harvard per i suoi studi sul campo effettuati in Norvegia.[2]

Prima di entrare alla NASA come uno dei primi scienziati-astronauti e entrò alla NASA nel 1965,[3] lavorò allo U.S. Geological Survey's Astrogeology Center di Flagstaff, in Arizona,[4] dove sviluppava tecniche di campo che sarebbero state usate dagli equipaggi delle missioni Apollo. Alla NASA il suo compito principale era quello di istruire gli altri astronauti in esperimenti geologici da effettuare durante le escursioni sulla Luna. Inoltre svolse un'istruzione da pilota di 53 settimane nonché un allenamento specifico per la manovra e il pilotaggio del LEM.[5]

Il 15 marzo 1970 venne scelto quale pilota sostituto per il modulo lunare (LM) della missione Apollo 15. Seguendo la prassi abituale sarebbe dunque stato nominato nell'equipaggio previsto per Apollo 18, missione che venne cancellata nel settembre 1970 per motivi economici. Su pressione di diversi scienziati della NASA, che insistettero per mandare almeno uno scienziato-astronauta sulla Luna, il 13 agosto 1971 Schmitt venne nominato membro dell'equipaggio di Apollo 17, in sostituzione di Joe Engle.[5]

La prima e unica missione nello spazio di Schmitt fu dunque dal 7 al 19 dicembre 1972, quale pilota del modulo lunare (LM) durante la missione di Apollo 17. L'11 dicembre allunò nella valle Taurus-Littrow. Insieme con Eugene Cernan svolse l'esplorazione della Luna più lunga di tutte le missioni Apollo. Durante 3 EVA, i due astronauti rimasero sulla Luna per un totale di 22 ore e 2 minuti (7 ore e 11 minuti, 7 ore e 36 minuti e 7 ore e 15 minuti). Schmitt è il dodicesimo e ultimo uomo ad aver posato il proprio piede sulla Luna, ma il penultimo a lasciarla, il 14 dicembre 1972. Poco dopo lui rientrò nel modulo lunare "Challenger" il comandante della missione Eugene Cernan, che divenne così l'ultimo uomo sulla Luna: erano le ore 05:40 UTC.

Schmitt rimase alla NASA fino all'agosto 1975. Nel 1977 si candidò al Senato per lo stato del Nuovo Messico per il Partito Repubblicano, vincendo le elezioni. Rimase in carica per una legislatura al Congresso, durante la quale fece parte della Science, Technology, and Space Subcommittee. Nell'elezione del 1982 non venne riconfermato, perdendo la competizione contro il democratico Jeff Bingaman.

Al Senato continuò inoltre la tradizione della Candy Desk (scrivania delle caramelle), iniziata anni prima dal senatore George Murphy, di tenere dolciumi nella sua scrivania al Senato, da offrire ai colleghi.[6]

Dal 1982 lavora come consulente nel settore della geologia e dello spazio.

È considerato membro del gruppo dei settanta scettici, ovvero il gruppo di scienziati e ricercatori internazionali che escludono una responsabilità diretta del fattore antropico nell'aumento della temperatura dell'atmosfera terrestre, attribuendo invece questo fenomeno a fattori legati esclusivamente all'ambiente.

Onorificenze modifica

Note modifica

  1. ^ Distinguished Alumni Awards (PDF), su static1.squarespace.com, California Institute of Technology. URL consultato il 24 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 13 febbraio 2019).
  2. ^ a b 50 Years in Space - Harrison Schmitt, su galcit.caltech.edu, California Institute of Technology. URL consultato il 16 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 22 ottobre 2008).
  3. ^ Six Young Scientists Become US Astronauts Today at Space Center, in Lebanon Daily News, Lebanon, Pennsylvania, UPI, 29 giugno 1965, p. 17. Ospitato su Newspapers.com.
  4. ^ Vermont Scientist May Be On Early Mission to the Moon, in The Burlington Free Press, Burlington, Vermont, Associated Press, 28 giugno 1965, p. 1. Ospitato su Newspapers.com.
  5. ^ a b (EN) NASA Biographical Data - Lyndon B. Johnson Space Center (a cura di), HARRISON H. SCHMITT (PH.D.) NASA ASTRONAUT (FORMER) (PDF), su nasa.gov.
  6. ^ (EN) Steve Gerste, The candy man, 8 maggio 1985

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Collegamenti esterni modifica

Controllo di autoritàVIAF (EN31002920 · ISNI (EN0000 0000 2866 3130 · LCCN (ENn85805597 · GND (DE1119560543 · J9U (ENHE987007321131605171 · WorldCat Identities (ENlccn-n85805597