Histioteuthis reversa

Histioteuthis reversa (Verrill, 1880) è una specie di mollusco cefalopode appartenente alla famiglia Histioteuthidae presente nell'oceano Atlantico, nel mar Mediterraneo e nell'oceano Indiano[2].

Come leggere il tassoboxProgetto:Forme di vita/Come leggere il tassobox
Come leggere il tassobox
Histioteuthis reversa
Stato di conservazione
Rischio minimo[1]
Classificazione scientifica
Dominio Eukaryota
Regno Animalia
Sottoregno Eumetazoa
Superphylum Protostomia
Phylum Mollusca
Subphylum Conchifera
Classe Cephalopoda
Sottoclasse Coleoidea
Superordine Decapodiformes
Ordine Oegopsida
Famiglia Histioteuthidae
Genere Histioteuthis
Specie H. reversa
Nomenclatura binomiale
Histioteuthis reversa
(Verrill, 1880)
Sinonimi

Calliteuthis reversa
Verrill, 1880

Esemplare catturato sopra il Bear Seamount
Illustrazione del 1879

Distribuzione e habitat modifica

È diffusa nell'oceano Atlantico e nel mar Mediterraneo; è comune soprattutto nell'emisfero nord. Il suo areale si estende a nord fino a Terranova e Labrador e all'Islanda[3]. È presente in parte dell'oceano Indiano ma non nel golfo del Messico[4]. Gli adulti vivono tra 600 e 1300 m di profondità[1].

Descrizione modifica

Il mantello raggiunge i 19 cm di lunghezza[5]. Presenta 4 paia di braccia e un paio di tentacoli; come negli altri Histioteuthis l'occhio sinistro è più grande del destro. La lunghezza delle braccia è leggermente maggiore di quella del mantello (meno di una volta e mezza)[5]. Le pinne sono circa un terzo del mantello e ampie circa la metà. Sulla superficie inferiore del mantello e intorno agli occhi sono presenti fotofori[5].

Biologia modifica

Poco nota[3].

Predatori modifica

È predata da cetacei come Kogia breviceps e il capodoglio[3]. Nel mar Mediterraneo è parte importante dell'alimentazioni di molti grandi animali pelagici come la verdesca, la stenella striata[6] e e il grampo[7], nonché animali batipelagici come il lemargo[8].

Conservazione modifica

È classificato come "a rischio minimo" (LC) dalla lista rossa IUCN perché ha un areale molto ampio[1].

Note modifica

  1. ^ a b c (EN) Barratt, I. & Allcock, L., Histioteuthis reversa, su IUCN Red List of Threatened Species, Versione 2020.2, IUCN, 2020.
  2. ^ (EN) Gofas, S. (2015), Histioteuthis reversa, in WoRMS (World Register of Marine Species).
  3. ^ a b c R. N. Gibson, R. J. A. Atkinson, J. D. M. Gordon, 2009, p. 137.
  4. ^ (EN) Young, Richard E.; Vecchione, Michael, Histioteuthis reversa, su Tree of Life Web Project. URL consultato il 17 agosto 2015.
  5. ^ a b c (EN) D. Boltovskoy (ed.), Histioteuthis reversa, su Zooplankton of the South Atlantic Ocean, Marine Species Identification Portal. URL consultato il 17 agosto 2015.
  6. ^ Dominio Pelagico, pp. 98-99.
  7. ^ (EN) Würtz, M.; Poggi, R.; Clarke, Malcolm R., Cephalopods from the stomachs of a Risso's dolphin (Grampus griseus) from the Mediterranean, in Journal of the Marine Biological Association of the United Kingdom, vol. 72, n. 4, 1992, pp. 861–867, DOI:10.1017/S0025315400060094.
  8. ^ (EN) F. Garibaldi, A. Rovellini, F. Alessandro, L. Lanteri e L. Orsi Relini, A rare or rarely caught species? The case of little sleeper shark Somniosus rostratus in the Ligurian Sea (Western Mediterranean), European Elasmobranch Association 2012, Milano, 2012.

Bibliografia modifica

  • (EN) R. N. Gibson, R. J. A. Atkinson, J. D. M. Gordon, Oceanography and Marine Biology - An Annual Review, vol. 47, CRC Press, 2009.
  • L. Orsi Relini, L. Galli, F. Garibaldi, G. Palandri e S. Spanò, Rettili, Uccelli e Mammiferi, in Dominio Pelagico, collana Quaderni Habitat, vol. 16, Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, 2007.

Altri progetti modifica