Golfo del Messico

golfo situato a Sud degli Stati Uniti e a Nord del Messico
Disambiguazione – Se stai cercando il film, vedi Golfo del Messico (film).

Il golfo del Messico è uno dei golfi più grandi del mondo[1], situato nell'oceano Atlantico, tra la costa dell'America settentrionale e centrale ad ovest e il Mar dei Caraibi ad est. Nonostante il nome, ha tutte le caratteristiche di un mare, a partire dall'estensione.

Golfo del Messico
Il golfo nei pressi di Galveston
Parte diMare mediterraneo americano, Oceano Atlantico
StatiMessico (bandiera) Messico
Stati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Cuba (bandiera) Cuba
Coordinate25°N 90°W
Altitudinem s.l.m.
Dimensioni
Superficie1,6 milioni di km²
Lunghezza1500 km
Larghezza1 500 km
Profondità massima4 384 m
Volume2,5 milioni di km³
Idrografia
Immissari principaliMississippi
Il golfo del Messico in 3D

Geografia

modifica
 
Cantarell

Situato a sud degli Stati Uniti e a nord del Messico, e delimitato da due grandi penisole, lo Yucatán e la Florida, rispettivamente in Messico e negli Stati Uniti, comprende i litorali di undici Stati: Florida, Alabama, Mississippi, Louisiana e Texas (per gli Stati Uniti) e Tamaulipas, Veracruz, Tabasco, Campeche, Yucatán e Quintana Roo (per gli Stati del Messico). Sul golfo si affaccia anche Cuba ed esso è collegato, a est, al Mar dei Caraibi.

L'ampia sezione del golfo compresa tra la penisola dello Yucatán e la costa messicana assume la denominazione di baia di Campeche, mentre insieme al Mar dei Caraibi, forma il Mediterraneo americano, espressione non riportata normalmente nelle carte, ma usata in oceanografia, geologia e biologia marina[2]. In esso viene generata la famosa corrente del Golfo, che rende abitabili la maggior parte delle coste atlantiche dell'Europa, ed è inoltre luogo di formazione e transito di cicloni tropicali, che qui prendono il nome di uragani, a partire da tempeste tropicali che impattano poi sovente sulla costa messicana e statunitense o sulle isole caraibiche.

Ambiente

modifica

Flora e fauna

modifica

Tra le specie autoctone che vivono nei fiumi e si immettono nel golfo, vi è il pesce gatto nebuloso (Ameiurus nebulosus).

  1. ^ il secondo al mondo dopo il golfo del Bengala
  2. ^ Enciclopedia Universo ed anche Alain Rouquié L'America latina. Introduzione all'Estremo Occidente, Pearson Italia S.p.a., 2007 (pagina 333), consultabile qui.

Voci correlate

modifica

Altri progetti

modifica

Collegamenti esterni

modifica
Controllo di autoritàVIAF (EN172930645 · LCCN (ENsh85084621 · GND (DE4039059-7 · J9U (ENHE987007531469405171