İbrahim Hakkı Pascha
Pascha İbrahim Hakkı (Ankara, 17 ottobre 1862 – Berlino, 29 giugno 1918) è stato un politico e ambasciatore ottomano.
İbrahim Hakkı Pascià | |
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Gran visir dell'Impero ottomano | |
Durata mandato | 12 gennaio 1910 – 29 settembre 1911 |
Monarca | Mehmed V |
Predecessore | Hüseyin Hilmi Pascià |
Successore | Küçük Mehmed Said Pascià (VIII mandato) |
Gran visir dell'Impero ottomano, fu uno dei cinque firmatari del Trattato di Brest-Litovsk. Importante ambasciatore turco in Italia e in Germania, mediatore durante la seconda guerra balcanica viene considerato il più grande ambasciatore ottomano del ventesimo secolo. Hakki Pasha trascorse anche una considerevole quantità di tempo a Londra tra il febbraio 1913 e lo scoppio della prima guerra mondiale, lavorando sui negoziati riguardanti la ferrovia Berlino-Baghdad e per una soluzione per la seconda guerra balcanica.[1] Durante quella visita, Hakki Pasha incontrò il re Giorgio VI.[2] È stato insignito dell'Ordine della Stella dei Karađorđević.[3]
Onorificenze
modificaOnorificenze ottomane
modificaOnorificenze straniere
modificaNote
modificaVoci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su İbrahim Hakkı Pascha
Collegamenti esterni
modifica- Ḥaqqī Pascià, Ibrāhīm, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- (DE, EN) İbrahim Hakkı Pascha, su filmportal.de.
- Ettore Rossi, ḤAQQI Pascià, Ibrāhīm, in Enciclopedia Italiana, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1933.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 22063543 · ISNI (EN) 0000 0000 8342 1302 · LCCN (EN) nr99023523 · GND (DE) 1028225156 |
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