Jacopo Chimenti
Jacopo da Empoli, noto anche come Jacopo Chimenti, dal nome del padre, o L'Empoli (Firenze, 30 aprile 1551 – Firenze, 30 settembre 1640), è stato un pittore italiano.


BiografiaModifica
Suo padre si chiamava Chimenti di Girolamo di Michele e sua madre era Alessandra Tatti, figlia di Jacopo Sansovino.
Si formò alla bottega di Maso da San Friano a Firenze, la sua pittura si ispira soprattutto ai primi maestri del Cinquecento, volgendo lo sguardo alla pittura di Santi di Tito, quindi ad un'arte popolare e devota, sia classicheggiante sia attenta alle verità naturali. Apparve, talvolta, una traccia dell'ambiente caravaggesco, manifestata dalle ricerche luministiche.[1]
Un dipinto di Jacopo da Empoli si trova nel Santuario della Madonna dei Tre Fiumi nel Mugello, vicino a Ronta. Tenne il suo laboratorio a Firenze presso il Palazzo Pasqui in via dei Servi, come oggi ricorda una targa.
Fu sepolto nella chiesa di San Lorenzo a Firenze.
OpereModifica
- Trinità tra i santi Giovanni Evangelista e Michele arcangelo, olio su tavola, Firenze, chiesa di San Giovanni Battista della Calza (in deposito alle Gallerie Fiorentine), 1579
- Resurrezione (copia dal Pontormo), olio su tela, cm 110×85, Galluzzo, Certosa, 1582
- Cena in Emmaus (copia dal Pontormo), olio su tela, cm 90×43, Galluzzo, Certosa, 1582
- Annunciazione, san Michele arcangelo tra san Francesco e donatore con fanciulla, Sasseta di Vernio, San Michele Arcangelo, post 1582
- Resurrezione (copia dal Pontormo), olio su tavola, cm 288×163,5, Bergamo, Pinacoteca Il Conventino, 1582-1591
- Allegoria della Concezione con Dio Padre benedicente, olio su tavola, Fucecchio, San Salvatore, (la tavola), Raccolta di Arte Sacra (la lunetta), 1585-1588
- Adorazione dei pastori, olio su tavola, coll. priv., 1586 circa
- Madonna col Bambino fra i santi Lorenzo, Girolamo, Francesco e Domenico, olio su tavola, San Miniato, collezione Cassa di Risparmio di San Miniato, 1592
- Madonna col Bambino, olio su tavola, cm 58×43, Firenze, coll. priv., 1592-1595
- Assunta tra i santi Girolamo e Francesco, pala d'altare, olio su tavola 265×175, Firenze, Chiesa di S. Francesco Poverino,1593
- Annunciazione, olio su tavola, 134,5×171, Firenze, Chiesa di S. Francesco Poverino, 1588-1596
- Ritratto di Giovan Battista Gambetti, olio su tavola, cm 97,5×72,5, Firenze, Galleria Palatina, 1594
- Madonna col Bambino, angeli, san Giacinto e san Pietro martire, olio su tavola, cm 335×222, Firenze, chiesa di San Felice in Piazza, 1595
- Vergine immacolata che appare a san Giacinto, olio su rame, cm 41,5×30, Houston, Texas, The Haukohl Collection, post 1595
- Intercessione della Vergine, olio su tavola, cm 251×167, Firenze, chiesa di San Remigio, 1595-1596 circa
- Allegoria della Concezione, olio su tavola, cm 300×190, Empoli, Chiesa di Santa Maria a Ripa, 1596
- Annunciazione, Pontedera, Duomo, 1599
- Matrimonio di Caterina de' Medici con Enrico II di Francia, olio su tela, cm 224×234, Firenze, Galleria degli Uffizi, Depositi, 1600
- Susanna al bagno, olio su tela, cm 219×172, Vienna, Kunsthistorisches Museum, 1600
- Ritratto di dama, olio su tela, cm 78×60,5, Londra, coll. priv., 1600 circa
- Ritratto di dama come santa Margherita, olio su tela, cm 75,5×54,5, Empoli, coll. priv., 1600 circa
- Madonna col Bambino, olio su tela, cm 58,5×45,5, Empoli, coll. priv., 1599-1603 circa
- Ultima Cena, olio su tela, cm 127×190, Galluzzo, Chiesa di San Giuseppe Artigiano, in deposito alle Gallerie fiorentine, 1601
- Incredulità di san Tommaso, olio su tavola, cm 186×136, Empoli, Museo della Collegiata di Sant'Andrea, 1602
- San Francesco riceve le stigmate, olio su tela, cm 286×186, Firenze, Chiesa dei Santi Francesco e Chiara, 1602
- Martirio di santa Barbara, olio su tela, cm 299×197, Firenze, Galleria degli Uffizi, 1603
- San Giuseppe, affresco, cm 200×86, Empoli, Collegiata di Sant'Andrea, 1605-1610
- Presentazione al Tempio, olio su tela, cm 240×180, Firenze, coll. priv., 1606
- Assunta tra i santi Giovanni Battista, Diego ed Elisabetta, Cortona, Basilica di Santa Margherita, 1606 ca.
- Espugnazione di Bona, olio su tavola, cm 254x355, Pisa, chiesa dei Cavalieri di Santo Stefano, 1607
- Predica del Battista, olio su tela, cm 286×187, Firenze, chiesa di San Niccolò Oltrarno, 1608-1609
- Annunciazione, olio su tavola, cm 267×180, Firenze, basilica di Santa Trinita, 1609
- Cena in Emmaus, olio su tela, cm 230×158, Pomino, cappella della Villa frescobaldi, 1609
- Santa Margherita d'Antiochia, olio su tela, cm 107,5×82,5, Firenze, coll. priv., 1610-1615
- San Carlo Borromeo e la famiglia Rospigliosi, olio su tela, cm 418×277, Pistoia, chiesa di San Domenico, 1613
- Martirio di San Vincenzo di Saragozza, olio su tela, Palermo, Chiesa di San Giorgio dei Genovesi, 1614
- Onestà di Sant'Eligio, olio su tela, cm 300,5×190, Firenze, Galleria degli Uffizi, 1614
- Ebbrezza di Noè, olio su tela, cm 207×174, Firenze, Galleria Palatina, 1615-1620
- Sant'Ivo protettore delle vedove e degli orfani, olio su tavola, cm 291×215, Firenze, Galleria Palatina, 1616
- Madonna col Bambino in gloria e i santi Giovanni Battista, Antonio abate e Carlo Borromeo, olio su tela, cm 327×233, Cortona, chiesa di Sant'Agostino, 1618
- Apparizione della Vergine a san Francesco, Livorno, Duomo, 1619-1623 ca.
- Ebbrezza di Noè, olio su rame, cm 31×24, Firenze, Galleria degli Uffizi, 1620-1625
- Sacrificio di Isacco, olio su rame, cm 32×25, Firenze, Galleria degli Uffizi, 1620-1625
- Dispensa con testa di porco, tacchino e lepre, olio su tela, cm 129×151, Firenze, Galleria degli Uffizi, 1621
- Dispensa con trancio di cinghiale, pasticcio e anatra, olio su tela, cm 119×152, Firenze, Galleria degli Uffizi, 1624
- Giudizio di Mida nella contesa tra Apollo e Pan, olio su tela, cm 180×200, Pistoia, Museo Civico, 1624
- Dispensa con cipolle, fichi, insalata, olio su tela, cm 77×116, Marano di Castenaso, Collezione Molinari Pradelli, 1625
- Dispensa con pesce, uova, asparagi, olio su tela, cm 77×116, Marano di Castenaso, Collezione Molinari Pradelli, 1625 ca.
- Madonna col Bambino, angeli e i santi Nicola di Bari, Giuliana Falconieri, Giovanni Battista e Andrea, olio su tavola, cm 325,5×210,5, Firenze, Basilica della Santissima Annunziata, cappella Del Palagio, 1628
DisegniModifica
- Madonna col Bambino, matita nera su carta tinta verdina quadrettata a matita nera, mm 154×134, Firenze, Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, n. 3459 F, 1570-1575
- Madonna col Bambino, matita rossa su carta bianca, mm 203×157, Firenze, Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, n. 3418 F, 1575-1580
- Madonna col Bambino e san Giovannino, matita nera e biacca su carta tinta verde-azzurra, quadrettata a matita rossa, mm 261×212, Firenze, Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, n. 9394 F, 1580-1585
NoteModifica
- ^ "Le Muse", De Agostini, Novara, 1965, Vol.IV, pag.347
BibliografiaModifica
- R. Carapelli, L'Annunciazione di Jacopo da Empoli a Massa Marittima. Una riconsiderazione critica del 1940, in "Le Antiche Dogane", a. V, n. 45, marzo 2003, p. 10
- R. C. Proto Pisani, A. Natali, C. Sisi, E. Testaferrata, Jacopo da Empoli (1551 – 1640) pittore d'eleganza e devozione, catalogo della mostra (Empoli, Chiesa di Santo Stefano e Convento degli Agostiniani, 21 marzo – 20 giugno 2004), Cinisello Balsamo (Mi), Silvana Editoriale, 2004.
- M. Adelaide Chiappini Bianchini, DA EMPOLI, Iacopo, detto Iacopo Chimenti, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 31, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1985. URL consultato il 10 settembre 2017.
Altri progettiModifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Jacopo Chimenti
Collegamenti esterniModifica
- Émpoli, Jàcopo Chiménti, detto l'-, su sapere.it, De Agostini.
- Jacopo Chimenti, su BeWeb, Conferenza Episcopale Italiana.
- (EN) Opere di Jacopo Chimenti, su Open Library, Internet Archive.
- (it) Mostra Jacopo da Empoli pittore di eleganza e devozione (Empoli marzo-maggio 2004) fonte Comune di Empoli
- M. Adelaide Chiappini Bianchini, DA EMPOLI, Iacopo, detto Iacopo Chimenti, in Dizionario biografico degli italiani, vol. 31, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 1985.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 121753671 · ISNI (EN) 0000 0001 1580 9038 · SBN CFIV211026 · BAV 495/24132 · CERL cnp00542472 · Europeana agent/base/3504 · ULAN (EN) 500011621 · LCCN (EN) n80127046 · GND (DE) 118925113 · BNE (ES) XX4923368 (data) · BNF (FR) cb149716238 (data) · CONOR.SI (SL) 50405219 · WorldCat Identities (EN) lccn-n80127046 |
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