John Boste
John Boste (Dufton, 1544 – Dryburn, 24 luglio 1594) è stato un presbitero inglese martirizzato sotto Elisabetta I, venerato come santo della Chiesa cattolica e ricordato come uno dei Santi quaranta martiri di Inghilterra e Galles.
Santa John Boste | |
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Martire inglese | |
Nascita | Dufton, 1544 |
Morte | Dryburn, 24 luglio 1594 |
Venerato da | Chiesa cattolica |
Beatificazione | 1929 da papa Pio XI |
Canonizzazione | 25 ottobre 1970 da papa Paolo VI |
Ricorrenza | 24 luglio |
BiografiaModifica
John Boste nacque a Dufton, figlio del proprietario terriero Nicholas Boste e Janet Hutton. Conseguì la laurea triennale e magistrale al Queen's College dell'Università di Oxford, dove divenne un fellow del college nel 1572. Nel 1574 divenne il preside dell'Appleby Grammar School, dove aveva effettuato gli studi superiori, e nel 1576 si convertì al cattolicesimo. Lasciò dunque l'Inghilterra e si trasferì a Reims, dove fu ordinato prete nel marzo 1581.[1]
Nell'aprile 1581tornò in Inghilterra, dove iniziò una prolifica attività di apostolato nell'East Anglia, a Londra e soprattutto nel Nord dell'Inghilterra. Boste fu un missionario molto efficiente, tanto da diventare entro il 1584 uno dei sacerdoti cattolici più ricercati nella Contea di Durham.[2] Boste riuscì ad evitare l'arresto per quasi un decennio, prima di essere tradito da un ex cattolico e arrestato dalle autorità della contea.[3] Boste fu portato alla Torre di Londra e interrogato sotto tortura da Richard Topcliffe. Boste negò qualunque accusa di sedizione e tradimento, affermando che il suo scopo era quello di invadere anime, non terreni. Il sacerdote fu riportato a Durham dopo essere stato condannato a morte. La sentenza fu eseguita a Dryburn il 24 luglio 1594: Boste fu Impiccato, sventrato e squartato con particolare brutalità, la condanna tradizionalmente riservata a sacerdoti cattolici e traditori.
CultoModifica
John Boste fu beatificato da Pio XI il 15 dicembre 1929 e fu canonizzato da Paolo VI il 25 ottobre 1970 insieme ad altri 39 martiri inglesi e gallesi.[4]
NoteModifica
- ^ CATHOLIC ENCYCLOPEDIA: St. John Boste, su newadvent.org. URL consultato il 9 febbraio 2020.
- ^ (EN) Publications, 1908. URL consultato il 9 febbraio 2020.
- ^ (EN) Martin Dufferwiel, Durham: Over 1,000 Years of History and Legend, Random House, 25 novembre 2011, ISBN 978-1-78057-394-6. URL consultato il 9 febbraio 2020.
- ^ vatican.va, http://www.vatican.va/roman_curia/pontifical_academies/cult-martyrum/martiri/009.html . URL consultato il 9 febbraio 2020.
Collegamenti esterniModifica
- (EN) John Boste, in Catholic Encyclopedia, Robert Appleton Company.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 61329696 · ISNI (EN) 0000 0000 4709 6266 · LCCN (EN) no2007099192 · WorldCat Identities (EN) lccn-no2007099192 |
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