John de Mol

imprenditore e produttore televisivo olandese

Johannes Hendrikus Hubert De Mol, Jr. (L'Aia, 24 aprile 1955), è un imprenditore, produttore televisivo e autore televisivo olandese.

Johannes Hendrikus Hubert De Mol

Fondatore della società di produzione internazionale Joop van den Ende TV-Producties, poi rinominata Endemol e del canale olandese Tien, De Mol è l'ideatore della maggior parte dei format e reality show esportati in tutto il mondo. Fra i format che ha creato vi sono Big Brother, 1 contro 100, Dance Dance Dance e The Voice.

Secondo Forbes, De Mol è un miliardario con un patrimonio stimato nel 2021 in due miliardi di dollari.[1]

Biografia

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Tra il 1997 e il 1999 ha sviluppato il format di uno dei reality show più famosi, il Big Brother, che è stato prodotto dalla sua società, la John de Mol Produkties. Ha inoltre prodotto programmi come Love Letters, 1 contro 100 e Affari tuoi. In seguito lascia Endemol e forma una nuova azienda, Talpa Media Holding. Nel 2010 ha lanciato il talent show canoro The Voice of Holland che ha avuto un incredibile successo nei Paesi Bassi, e poi anche nei Paesi che hanno acquistato il format. In questo programma i vari concorrenti cantano di fronte ad una giuria "bendata" che deve giudicare soltanto la voce e non essere influenzata da nient'altro. Tra le versioni più popolari c'è quella statunitense. The Voice America, partito il 27 aprile 2011 sulla NBC, ha registrato oltre undici milioni di telespettatori nella sua prima messa in onda[2], e tra i giudici ha quattro star internazionali: Cee Lo Green, Christina Aguilera, Adam Levine e Blake Shelton.

Vita privata

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È stato sposato dal 1976 al 1980[3] con l'attrice e cantante Willeke Alberti. Con lei ha generato un figlio, l'attore Johnny de Mol.[3]

Sua sorella è la conduttrice tv Linda de Mol.

  1. ^ (EN) John De Mole, su forbes.com.
  2. ^ (EN) Lynette Rice, NBC's 'Idol' rival 'The Voice' debuts huge; highest rated premiere of the season, su insidetv.ew.com, Entertainment Weekly, 27 aprile 2011. URL consultato il 10 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 12 luglio 2012).
  3. ^ a b IMDb.com: Willeke Alberti - Biography

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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