KV50

tomba della Valle dei Re

KV50 (Kings' Valley 50)[N 1] è la sigla che identifica una delle tombe della Valle dei Re in Egitto; sepoltura di animali.

KV50
Tomba degli animali
Isometria, planimetria e alzato di KV50
CiviltàAntico Egitto
Utilizzotitolare sconosciuto
EpocaNuovo Regno (XVIII dinastia)
Localizzazione
StatoBandiera dell'Egitto Egitto
LocalitàLuxor
Dimensioni
Superficie5,11 
Altezzamax 1,51 m
Larghezzamax 1,59 m
Lunghezzamax 3,79 m
Volume5,25 m³
Scavi
Data scoperta1906
Date scavi1906
OrganizzazioneTheodore Davis
ArcheologoEdward Russell Ayrton
Amministrazione
PatrimonioTebe (Valle dei Re)
EnteMinistero delle Antichità
Sito webwww.thebanmappingproject.com/sites/browse_tomb_864.html
Mappa di localizzazione
Map

KV50 è forse tra le più piccole della Valle dei Re e fa parte, con KV51 e KV52, di un gruppo noto anche come Tombe degli Animali. Al suo interno, infatti, Edward Russell Ayrton, nel 1906, rinvenne le mummie di un cane e di una scimmia[1][2]. La vicinanza con la KV35 di Amenhotep II ha fatto ipotizzare, ma nulla vale a suffragare tale ipotesi, che le tre tombe ospitassero gli animali preferiti del faraone.

Sottoposta e furti in antico, al suo interno vennero rinvenuti anche frammenti di un sarcofago di legno verosimilmente destinato a contenere uno o entrambi gli animali. Sia il cane che la scimmia erano stati sottoposti ad un processo di mummificazione molto simile a quello umano, ma erano privi di bende; si è pertanto ipotizzato che, come per gli umani, tra gli strati di fasciatura fossero stati inseriti amuleti oggetti di furto.

Scavi recenti eseguiti dal Supremo Consiglio delle Antichità egiziano[3] hanno consentito il ritrovamento di ceramiche blu della XVIII dinastia con iscrizioni in ieratico e rappresentazioni di una regina seduta, un cartiglio di Ramses II e schizzi di scene sessuali tra una donna e animali.

Tabella delle Tombe degli Animali [4]
Cane Scimmia Babbuino Oca Ibis
KV50 1 1 - - -
KV51 - 3 1 3 1
KV52 - 1 - - -

Note modifica

Annotazioni modifica

  1. ^ Le tombe vennero classificate nel 1827, dalla numero 1 alla 22, da John Gardner Wilkinson in ordine geografico. Dalla numero 23 la numerazione segue l’ordine di scoperta.

Fonti modifica

  1. ^ Theban Mapping Project
  2. ^ Nicholas Reeves e Richard Wilkinson, The complete valley of the Kings, New York, Thames & Hudson, 2000, p. 185.
  3. ^ Egyptian Archaeology (pubblicazione della Egypt Exploration Society), novembre 2010, n.ro 37 p. 26.
  4. ^ Reeves & Wilkinson (2000), p. 185.

Bibliografia modifica

Voci correlate modifica

Altri progetti modifica

Collegamenti esterni modifica

  • (EN) Theban Mapping Project, su thebanmappingproject.com. URL consultato l'8 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2006).