Kacjaryna Andrėeva

Kacjaryna Andrėeva, pseudonimo di Kacjaryna Andrėeŭna Bachvalava in bielorusso Кацярына Андрэеўна Бахвалава?, in russo Екатерина Андреевна Бахвалова? (in bielorusso Кацярына Андрэева?, in russo Катерина Андреева?; Minsk, 2 novembre 1993), è una giornalista bielorussa. Ha lavorato per il canale televisivo Biełsat TV. Il 15 novembre 2020 ha trasmesso in diretta la manifestazione di piazza del Cambiamento, in cui dei manifestanti si erano riuniti per ricordare l'uccisione di Raman Bandarėnka, picchiato a morte tre giorni prima. In seguito a questo evento Andrėeva è stata arrestata e accusata di avere promosso le proteste in Bielorussia del 2020.

Kacjaryna Andrėeva

Carriera modifica

Andrėeva è nata in una famiglia di giornalisti. Ha studiato per circa due anni e mezzo all'Università linguistica statale di Minsk per poi trasferirsi in Spagna, dove ha insegnato inglese per due anni. Tornata in patria ha lavorato per il quotidiano Naša Niva e, nel 2017, è andata a Biełsat TV.[1]

Insieme a Igar Ilʹjaš, nel 2020 Kacjaryna Andrėeva ha scritto il libro "Il Donbas bielorusso". Il libro racconta di come la popolazione e le organizzazioni bielorusse abbiano preso parte alla guerra nel Donbas dalla parte dei separatisti filo-russi.[1] Il regime bielorusso lo ha ritenuto estremista e nel 2021 ha vietato il libro e il suo contenuto in tutto il Paese.[2]

Andrėeva era già stata arrestata una volta nel 2017 a Orša.[3] Il 12 settembre 2020 è stata poi di nuovo arrestata dal corpo di polizia OMON per aver trasmesso in diretta una marcia di donne a Minsk ed è stata trattenuta in carcere per tre giorni.[3]

Processi modifica

Insieme alla giornalista Dar"ja Čul'cova, Andrėeva è stata accusata di far parte di una rete criminale che organizza azioni al fine di destabilizzare l'ordine pubblico.[4] Il 15 novembre 2020, a Minsk, entrambe hanno trasmesso in diretta una violenta incursione della Militia durante una manifestazione in piazza del Cambiamento, in cui dei manifestanti si erano riuniti per ricordare l'uccisione di Raman Bandarėnka, picchiato a morte tre giorni prima.[5][6]

Dopo l'arresto Andrėeva è stata trasferita nel carcere di Žodzina, dov'è rimasta fino all'inizio del processo. Il 24 novembre 2020 dieci organizzazioni, compresi il Viasna Human Rights Centre, l'Associazione dei giornalisti bielorussi, il Comitato di Helsinki bielorusso per i diritti umani l'hanno riconosciuta come prigioniera politica.[7][8][9]

Il 18 febbraio 2021, in un'udienza del tribunale di Minsk guidata dal giudice Natalia Buguk, Andreeva e Chultsova sono state condannate a scontare due anni di carcere per aver promosso le proteste in Bielorussia del 2020.[10][11]

Il 23 aprile 2021, il tribunale di Minsk ha respinto l'appello in merito alla sentenza.[12]

Il 13 luglio 2022, in un processo tenutosi a porte chiuse nella città di Gomel, Andrėeva è stata condannata a più di otto anni di carcere. La giornalista è stata dichiarata colpevole di "tradimento di Stato".[13]

Reazioni modifica

Il 4 febbraio 2021 Delara Burkhardt, membro del Parlamento europeo, ha patrocinato la causa di Andrėeva come prigioniera politica.[14] L'8 febbraio 2021 l'ambasciata americana in Bielorussia ha diffuso una dichiarazione per chiedere il rilascio delle due giornaliste.[15] Il 18 febbraio 2021, dopo la sentenza, il presidente della Polonia Andrzej Duda ha fatto un appello pubblico per un'amnistia a favore di Andrėeva e Čul'cova.[16]

In base alla decisione del Consiglio dell'Unione Europea del 21 giugno 2021, il giudice Natalia Buguk è stata inclusa nell'elenco delle persone e delle organizzazioni sanzionate in relazione alle violazioni dei diritti umani in Bielorussia per, tra le altre cose, "numerose sentenze politicamente motivate contro giornalisti e manifestanti, in particolare la condanna di Kacjaryna Andrėeva e Dar"ja Čul'cova" e le violazioni dei diritti alla difesa e a un processo regolare.[17]

Riconoscimenti modifica

Il 10 dicembre 2020 è stata nominata Giornalista dell'anno.[18][19][20]

Il 10 marzo 2021 ha ricevuto il premio Dariusz Fikus del Press Club Polska.[21]

Con Dar"ja Čul'cova e Kacjaryna Barysevič, il 9 aprile 2021 ha ricevuto il premio Alesʹ Lipay (fondatore di BelaPAN).[22]

Con Dar"ja Čul'cova e, il 7 giugno 2021 ha ricevuto il premio Axel-Springer-Preis.[23]

Con Dar"ja Čul'cova e, il 10 giugno 2021 ha ricevuto il premio Courage in Journalism Award.[24]

Con Dar"ja Čul'cova e, il 29 luglio 2021 è stata nominata vincitrice del premio Premio per la libertà e il futuro dei media.[25][26]

Con Dar"ja Čul'cova, Kacjaryna Barysevič e altri, il 12 agosto 2021, ha ricevuto il premio Free Media Award.[27]

Con Dar"ja Čul'cova e, il 15 ottobre 2021, ha ricevuto il premio Prix Europa come "Giornalista europeo del 2021".[28][29]

Citazioni modifica

"Il loro spirito è forte, non hanno dubbi riguardo ai propri diritti, sono supportate da amici, colleghi e tante persone che neanche conoscono. Kacja e Daša finiranno nei libri scolastici" ha scritto Aksana Kolb, direttrice di Novy čas alla vigilia della sentenza.[30]

Vita privata modifica

È sposata con il giornalista Igar Ilʹjaš dal 2016.[1]

Opere modifica

  • Il Donbas bielorusso (con Igar Ilʹjaš) (2020)

Note modifica

  1. ^ a b c (BE) Зміцер Панкавец, Хто такая журналістка Кацярына Андрэева? Расказваюць яе муж і дзядуля, su nn.by, Naša Niva, 21 novembre 2020. URL consultato il 25 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 25 marzo 2021).
  2. ^ (RU) В Минске судили книгу «Белорусский Донбасс». Признали экстремистской, su belsat.eu, Biełsat TV, 26 marzo 2021. URL consultato il 27 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 27 marzo 2021).
  3. ^ a b (PL) Antoni Styrczula, Mąż aresztowanej reporterki Biełsatu: „To tak bolesne nie móc przytulić ukochanej osoby”, su belsat.eu, Biełsat TV, 5 febbraio 2021. URL consultato il 27 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2021).
  4. ^ (EN) Ilyushina Mary, Two journalists, 23 and 27, get two years in jail for live-streaming a protest in Belarus, su cnn.com, CNN, 18 febbraio 2021. URL consultato il 25 marzo 2021.
  5. ^ (EN) Minsk Agencies, Belarus jails two journalists who covered Lukashenko protest, su theguardian.com, The Guardian, 18 febbraio 2021. URL consultato il 25 marzo 2021.
  6. ^ (EN) Two Belarusian journalists sentenced to two years in prison for doing their job, su europeanjournalists.org, Federazione europea dei giornalisti, 18 febbraio 2021. URL consultato il 18 febbraio 2021.
  7. ^ (RU) Правозащитники признали политзаключенными журналисток Борисевич, Андрееву и Чульцову, su naviny.media, BelaPAN, 24 novembre 2020. URL consultato l'11 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 24 novembre 2020).
  8. ^ (RU) Правозащитники признали журналисток Катерину Борисевич, Катерину Андрееву и Дарью Чульцову политзаключенными, su mediazona.by, MediaZona. URL consultato l'11 dicembre 2020.
  9. ^ (RU) Журналисток TUT.BY и «Белсат» правозащитники назвали политзаключенными, su news.tut.by, TUT.BY, 24 novembre 2020. URL consultato l'11 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 9 dicembre 2020).
  10. ^ (RU) Дарья Спевак, Журналисток «Белсата» приговорили к 2 годам лишения свободы, in Onliner.by, ex-press.by, 18 febbraio 2021. URL consultato il 27 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2021).
  11. ^ (BE) Журналістак «Белсату» Андрэеву і Чульцову пакаралі 2 гадамі турмы за стрым з «плошчы Перамен». ФОТА і ВІДЭА, su svaboda.org, Radio Free Europe/Radio Liberty, 18 febbraio 2021. URL consultato il 16 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2021).
  12. ^ (BE) Суд пакінуў без зменаў вырак Кацярыне Андрэевай і Дар’і Чульцовай. Каці і Дашы ў зале не было, su belsat.eu, Biełsat TV, 23 aprile 2021. URL consultato il 23 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 23 aprile 2021).
  13. ^ euronews.com, https://www.euronews.com/2022/07/13/katsiaryna-andreeva-belarusian-journalist-sentenced-to-more-than-eight-years-in-prison.
  14. ^ (EN) Members of Parliament from Switzerland, Germany and Ireland take over godparenthood for Yuliya Slutskaya, Katsiaryna Andreyeva and Vitold Ashurak, su lphr.org, Libereco, 4 febbraio 2021. URL consultato il 24 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 4 febbraio 2021).
  15. ^ (BE) ЗША заклікалі вызваліць журналістак Кацярыну Андрэеву і Дар’ю Чульцову перад судом, su svaboda.org, Radio Free Europe/Radio Liberty, 8 febbraio 2021. URL consultato il 16 marzo 2021 (archiviato il 16 marzo 2021).
  16. ^ (BE) Польскі прэзыдэнт заклікаў улады Беларусі амніставаць асуджаных журналістак «Белсату», su svaboda.org, Radio Free Europe/Radio Liberty, 18 febbraio 2021. URL consultato il 16 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2021).
  17. ^ THE COUNCIL OF THE EUROPEAN UNION, COUNCIL IMPLEMENTING REGULATION (EU) 2021/997 of 21 June 2021 implementing Article 8a(1) of Regulation (EC) No 765/2006 concerning restrictive measures in respect of Belarus, in Official Journal of the European Union.
  18. ^ (RU) Названы лауреаты Национальной правозащитной премии, su spring96.org, Centro per i diritti umani Viasna, 10 dicembre 2020. URL consultato l'11 dicembre 2020.
  19. ^ (RU) Есть такая профессия! "Журналистами года" правозащитники пр, su Belarusian Partisan, 10 dicembre 2020. URL consultato l'11 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2020).
  20. ^ (RU) «Журналистами года» правозащитники назвали трех арестованных по уголовным делам журналисток, в том числе и Катерину Борисевич, su news.tut.by, TUT.BY, 10 dicembre 2020. URL consultato l'11 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 10 dicembre 2020).
  21. ^ (BE) Кацярына Андрэева і Дар’я Чульцова сталі лаўрэаткамі прэміі імя Дар’юша Фікуса, su budzma.by, Будзьма беларусамі!, 10 marzo 2021. URL consultato il 10 marzo 2021 (archiviato dall'url originale il 10 marzo 2021).
  22. ^ (RU) Катерина Борисевич, Катерина Андреева и Дарья Чульцова удостоены премии «Гонар журналістыкі», su b-g.by, Brestskaja gazeta, 9 aprile 2021. URL consultato il 10 aprile 2021 (archiviato dall'url originale il 9 aprile 2021).
  23. ^ (DE) Axel-Springer-Preis an Nachwuchsjournalisten verliehen, su welt.de, Die Welt, 7 giugno 2021. URL consultato l'8 giugno 2021 (archiviato dall'url originale l'8 giugno 2021).
  24. ^ (RU) Журналистки Андреева и Чульцова стали лауреатами журналистской премии за мужество, su charter97.org, Charter97, 10 giugno 2021. URL consultato il 10 giugno 2021 (archiviato il 10 giugno 2021).
  25. ^ (DE) - Leipziger Medienpreis geht an belarussische Journalistinnen, su deutschlandfunkkultur.de, Deutschlandfunk Kultur, 29 luglio 2021. URL consultato il 29 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2021).
  26. ^ (DE) „Zeichen der Ermutigung“ nach Belarus, su leipziger-medienstiftung.de, Medienstiftung der Sparkasse Leipzig, 29 luglio 2021. URL consultato il 29 luglio 2021 (archiviato dall'url originale il 29 luglio 2021).
  27. ^ (RU) Ольга Кепински, Все награды Free Media Awards присуждены белорусским журналистам, su ru.euronews.com, euronews, 12 agosto 2021. URL consultato il 12 agosto 2021 (archiviato il 12 agosto 2021).
  28. ^ (PL) Adom Ik, Kaciaryna Andrejewa i Daria Czulcowa europejskim dziennikarzem roku, su tvp.info, TVP Info, 16 ottobre 2021. URL consultato il 17 ottobre 2021 (archiviato il 17 ottobre 2021).
  29. ^ (EN) PRIX EUROPA 2021 European Journalist of the Year 2021, su prixeuropa.eu, Prix Europa, 15 ottobre 2021. URL consultato il 17 ottobre 2021 (archiviato il 17 ottobre 2021).
  30. ^ (BE) Аксана Колб, Помста за праўду, in Novy čas, 6 (714), 12 febbraio 2021, p. 1.

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