Konstantin Kvašnin

calciatore sovietico
Konstantin Kvašnin
Nazionalità Bandiera dell'Unione Sovietica Unione Sovietica
Altezza 175 cm
Peso 73 kg
Calcio
Ruolo Allenatore (ex centrocampista)
Termine carriera 1934 - giocatore
1969 - allenatore
Carriera
Squadre di club1
19??Bandiera non conosciuta OFB Mosca? (?)
1913-1921Bandiera non conosciuta RGO Mosca? (?)
1922Bandiera non conosciuta MKS Mosca? (?)
1923-1925[[Futbol'nyj Klub Presnja|]]? (?)
1926Piščevik Mosca? (?)
1927Bandiera non conosciuta Piščevik-2 Mosca? (?)
1928-1934Dinamo Mosca? (?)
Carriera da allenatore
1928-1934Dinamo MoscaAss.-All.
1935-1936Dinamo Mosca
1937-1938Spartak Mosca
1939-1940Torpedo Mosca
1941Bandiera non conosciuta Profsnojuzyj-2 Mosca
1944Spartak Mosca
1946Piščevik Mosca
1947Spartak MoscaAss.-All.
1948Spartak Mosca
1949-1950Torpedo Mosca
1952Šachtar
1953-1969Bandiera non conosciuta Zenit Mosca
1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato.
Il simbolo → indica un trasferimento in prestito.
 

Konstantin Pavlovič Kvašnin (in russo Константин Павлович Квашнин?; Mosca, 27 dicembre 1898Mosca, 2 novembre 1982) è stato un allenatore di calcio e calciatore sovietico, di ruolo centrocampista.

Biografia modifica

Dopo una duratura carriera da calciatore nel ruolo di centrocampista, nel corso della quale ha giocato per lo più con lo RGO Mosca, vestendo anche le divise di Krasnaja Presnja e Dinamo Mosca, nel 1928 diviene l'assistente allenatore della Dinamo, incarico che mantiene per diversi anni durante i quali il club non disputa campionati ufficialmente riconosciuti. Nel 1935 è promosso a primo allenatore della squadra: l'anno seguente è istituito il primo campionato sovietico di calcio, Kvašnin vince il torneo con la Dinamo Mosca. Nel 1938 passa ad allenare lo Spartak Mosca: al primo anno centra il primo storico double della squadra, vincendo il campionato davanti al CSKA Mosca e la coppa in finale contro l'Elektrik Leningrado 3-2. Nel 1939 inizia ad allenare la Torpedo Mosca,[1] e nel 1941 è incaricato di guidare la formazione riserve.[1] In seguito ritorna allo Spartak e guida anche il Piščevik Mosca, dove aveva trascorso qualche anno da calciatore: riesce a vincere il proprio girone in seconda divisione e si gioca lo spareggio per la promozione con il VVS Mosca, la squadra dell'Aeronautica Militare sovietica il cui presidente è il figlio di Stalin. Perso lo spareggio, torna ad allenare lo Spartak (terzo nel 1948) e la Torpedo (quarta l'anno dopo), dove torna a vincere un trofeo vincendo la coppa nazionale 1949 dopo aver rimontato in finale la sua ex Dinamo Mosca (2-1) e sbaragliando la concorrenza di più di 8.500 partecipanti.[1] Nel 1952 ha l'occasione di allenare lo Šachtar, in prima divisione: in un torneo dove la squadra è influenzata dalle partite casalinghe, giocate a Mosca invece che a Stalino,[2] non riesce a evitare la retrocessione. In seguito diviene presidente e allena per più di un decennio una squadra minore nella capitale sovietica, lo Zenit.

Palmarès modifica

Dinamo Mosca: 1936 (primavera)
Spartak Mosca: 1938
Spartak Mosca: 1938
Torpedo Mosca: 1949

Note modifica

  1. ^ a b c (RU) History, fc-tm.ru.
  2. ^ (RU) Club - Timeline, shakhtar.com.

Collegamenti esterni modifica