L'antipatico

talk show televisivo italiano

L'antipatico è stato un programma televisivo italiano, andato in onda dal 2004 al 2006 su Canale 5 nella seconda serata del martedì e del giovedì, e dal 2006 al 2008 nella fascia preserale di Rete 4 dal lunedì al venerdì.

L'antipatico
PaeseItalia
Anno2004 - 2008
Generetalk show
Durata15 min
Lingua originaleitaliano
Realizzazione
ConduttoreMaurizio Belpietro
RegiaRoberta Bellini, Umberto Borsani
ScenografiaCristina Lai
FotografiaPino Boscolo
ProduttoreAnna Maria Lando
Produttore esecutivoGiorgio Guerra, Francesca Mei
Casa di produzioneVideonews
Rete televisivaCanale 5 (2004-2006)
Rete 4 (2006-2008)

Il programma modifica

Condotto da Maurizio Belpietro, in quel periodo direttore di Il Giornale,[1] è stato uno dei primi programmi ad aver sostituito il Maurizio Costanzo Show nella fascia della seconda serata della prima rete Mediaset, andando in onda dopo la mezzanotte. Il format inizialmente prevedeva la presentazione di un personaggio della politica o dello spettacolo, a cui seguiva un'intervista allo stesso da parte del conduttore, il quale le concludeva con un laconico "Grazie."[2]

In seguito all'avvio del programma di approfondimento di Canale 5 Matrix, la trasmissione è stata spostata su Rete 4, dove oltre a diventare un talk-show ha potuto proseguire la sua programmazione anticipando l'orario di messa in onda e incrementando i giorni di trasmissione settimanale da due a cinque[3] fino al 2008.

Particolare scalpore suscitò una puntata speciale della trasmissione, andata in onda il 7 aprile 2006 eccezionalmente in prima serata su Rete 4 in pieno clima elettorale in vista delle elezioni politiche del 2006, che vedeva come ospiti il leader del centrodestra Silvio Berlusconi insieme ad alcuni rappresentanti del partito d'opposizione La Rosa nel Pugno. Alla trasmissione fu mossa l'accusa di aver violato la par condicio e, cumulativamente ad altre trasmissioni andate in onda nel medesimo periodo, di aver dedicato troppo tempo al Presidente del Consiglio in relazione a quello riservato ai partiti d'opposizione.[4][5]

La trasmissione era curata dalla testata giornalistica trasversale delle reti Mediaset, Videonews.[6]

Note modifica

  1. ^ Sebastiano Messina, Tv, via alle manovre di occupazione il Cavaliere schiera i suoi fedelissimi, in la Repubblica, 9 aprile 2004, p. 18. URL consultato il 28 giugno 2011.
  2. ^ Maria Volpe, Il dopo "Batti e ribatti" passerebbe dalle 20.30 alle 14, in Corriere della Sera, 16 settembre 2004, p. 38. URL consultato il 28 giugno 2011 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2016).
  3. ^ Antonio Dipollina, Tg5, per Rossella voci di sostituzione, in la Repubblica, 20 gennaio 2006, p. 7. URL consultato il 28 giugno 2011.
  4. ^ Carmelo Lopapa, Show tv di Berlusconi a Rete 4 l'ultimo strappo, in la Repubblica, 8 aprile 2006, p. 6. URL consultato il 28 giugno 2011.
  5. ^ Il premier a Rete4, par condicio violata, in Corriere della Sera, 8 aprile 2006. URL consultato il 28 giugno 2011.
  6. ^ Belpietro a Panorama, in la Repubblica, 28 settembre 2007, p. 13. URL consultato il 28 giugno 2011.
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