Lawrence Washington (1602-1653)

religioso britannico

Lawrence Washington ([ˈwɔʃʃinton][1]; Sulgrave, 1602Brington, 21 gennaio 1653) è stato un religioso britannico, ricordato in particolare per essere stato il trisavolo del generale George Washington, primo presidente degli Stati Uniti.

Biografia modifica

La famiglia modifica

Washington nacque nel 1602, figlio quintogenito di Lawrence Washington (1565–1616) di Sulgrave Manor, nel Northamptonshire, figlio ed erede a sua volta di Robert Washington (1544–1619) scudiero, di Sulgrave, e della sua prima moglie Elizabeth Lyte, figlia ed erede di Walter Lyte di Radway, nel Warwickshire. La madre di Lawerence era Margaret Butler (m. 16 marzo 1651), figlia primogenita e coerede di William Butler, scudiero, di Tyes Hall presso Cuckfield, nel Sussex, e di Margaret Greeke, figlia di Thomas Greeke, gentiluomo di Palsters, nel Lancashire.

Lawrence Washington aveva sette fratelli in tutto, Robert, Sir John, Sir William, Richard, Thomas, Gregory e George, e nove sorelle, Elizabeth, Joan, Margaret, Alice, Frances, Amy, Lucy, Barbara e Jane.[2] Suo fratello maggiore, Sir William Washington, sposò Anne Villiers, sorellastra del favorito di Giacomo I d'Inghilterra, George Villiers, I duca di Buckingham.[3][4][5][6]

Washington era a sua volta pro-pronipote di John Washington e di Margaret Kitson, sorella di Sir Thomas Kitson di Hengrave.[4]

La carriera modifica

 
Carlo I d'Inghilterra in un ritratto di Anthony van Dyck

Washington venne ammesso al Brasenose College di Oxford nel 1619, dove si diplomò nel 1623 col titolo di Bachelor of Arts,[7] e dopo pochi giorni venne eletto membro del College. Nel 1626 ottenne un master of arts e nel 1627 venne nominato rettore alla stessa università.

Il 26 agosto 1632, l'arcivescovo di Canterbury, William Laud, nominò Washington procuratore per Oxford. In accordo con re Carlo I, supremo capo della chiesa d'Inghilterra, Laud cercò di liberare l'università dal clero puritano che in essa operava e pertanto Washington si impegnò a fondo in queste purghe.[8] I servizi di Washington a Laud gli consentirono di ottenere la nomina a rettore di Purleigh, nell'Essex, posizione che assunse ufficialmente nel 1632. La nomina permise a Washington di sposare Amphilis Twigden, una letterata, giovane e ricca vedova che già da tempo corteggiava rischiando l'esclusione da Oxford (ai lettori era infatti proibito sposarsi).[8]

Nel corso della guerra civile inglese più di cento preti della chiesa d'Inghilterra, definiti "scandalosi e maligni" vennero privati dei loro beni per tradimento o per immoralità per ordine del parlamento puritano.[9] Nel 1643 lo stesso Washington finì tra gli accusati per essere "un assiduo frequentatore di birrerie" che "[incoraggiava] altri a quel vizio bestiale" e perse pertanto il suo beneficio.[10]

Dopo la sua estromissione da Purleigh, Washington divenne rettore della povera parrocchia di Little Braxted nell'Essex. Né Amphilis né i suoi figli lo accompagnarono in quel luogo, dal momento che tutti insieme trovarono ospitalità presso Sir Edwin Sandys, che aveva servito come tesoriere della Virginia Company nelle colonie americane. Attraverso la figura di Sandys, al figlio di Lawrence, John, venne assicurato di entrare nella loggia dei mercanti di Londra dove divenne un commerciante di tabacco.[11]

 
Interno della All Saints' Church, a Maldon, luogo di sepoltura di Lawrence Washington
 
Lo stemma della famiglia Washington

Washington morì dunque in povertà e venne sepolto nella All Saints' Church di Maldon, Essex.[7]

Tre dei suoi figli emigrarono in Virginia, come pure Sir Samuel Argall, la cui madre vedova, Mary (m. 1598), aveva sposato lo zio di Lawrence, Lawrence Washington (m. 1619) di Maidstone.[4][12][13]

Matrimonio e figli modifica

Nel 1630 Washington incontrò Amphilis Twigden durante una sua visita a Pendley Manor presso Tring, nell'Hertfordshire.[14] Amphilis, battezzata il 2 febbraio 1602, era figlia e coerede di John Twigden di Little Creaton, Northamptonshire, e di Anne Dicken, figlia di William Dicken. Lawrence e Amphilis si sposarono a Tring nel dicembre del 1633, ed ebbero insieme tre figli e tre figlie:[7][15]

  • John Washington, tenente colonnello
  • William Washington (14 ottobre 1641).[15]
  • Elizabeth Washington (17 agosto 1636), sposò Rumbold di casato sconosciuto.[15]
  • Margaret Washington, sposò George Talbot.[15]
  • Martha Washington, che emigrò in Virginia nel 1678. Sposò Samuel Hayward della Virginia, figlio di un mercante di Londra, Nicholas Hayward. La coppia non ebbe figli.[16]

Albero genealogico modifica

Genitori Nonni Bisnonni Trisnonni
Lawrence Washington John Washington  
 
Margaret Kytson  
Robert Washington  
Amy Pargiter Robert Pargiter  
 
Anne Knight  
Lawrence Washington  
Walter Lyte Christopher Lyte  
 
Elizabeth Warde  
Elizabeth Lyte  
Ursula Woodford Thomas Woodford  
 
Elizabeth Blount  
Lawrence Washington  
John Butler Ralph Butler  
 
 
William Butler  
Margaret Sutton John Sutton  
 
Margaret Charrol  
Margaret Butler  
Thomas Greeke  
 
 
Margaret Greeke  
 
 
 
 

Note modifica

  1. ^ Luciano Canepari, Washington, in Il DiPI: dizionario di pronuncia italiana, Bologna, Zanichelli, 2009, ISBN 978-88-08-10511-0.
  2. ^ Richardson IV, 2001, p.294
  3. ^ Anne Villiers era figlia di Sir George Villiers e della sua prima moglie, Audrey Saunders (d.1587); venne sepolta a Chelsea il 25 maggio 1643.
  4. ^ a b c Washington Family Tree, Sulgrave Manor Archiviato il 17 luglio 2013 in Archive.is. Retrieved 30 August 2013.
  5. ^ Metcalfe, 1887, p.45
  6. ^ Firth, 1892, p.416
  7. ^ a b c Reverend Lawrence Washington, 1602-1652/3 Archiviato il 27 agosto 2013 in Archive.is. Retrieved 27 August 2013.
  8. ^ a b Randall, p.10
  9. ^ White, John (1575–1648) "The First Century of Scandalous, Malignant Priests" (London:1643), listed as number 9 on p.4 Retrieved 6 March 2013.
  10. ^ Chernow, p.5
  11. ^ Randall, pp. 10-11
  12. ^ Baldwin, 2004
  13. ^ Memorial to Lawrence Washington in All Saints Church, Maidstone Retrieved 30 August 2013.
  14. ^ (EN) George Washington & the Tring Connection, su Tring Local History Museum. URL consultato il 27 ottobre 2017 (archiviato il 27 ottobre 2017).
  15. ^ a b c d Richardson IV, 2011, p.294
  16. ^ Richardson IV, 2011, p.295

Bibliografia modifica

  • Ron Chernow, Washington: A Life, New York, Penguin, 2010.
  • Worthington Chauncey Ford (a cura di), The Writings of George Washington, XIV, New York, G.P. Putnam's Sons, 1890. URL consultato il 30 agosto 2013.
  • Walter C. Metcalfe (a cura di), The Visitations of Northamptonshire Made in 1564 and 1618–19, London, Mitchell and Hughes, 1887, p. 45. URL consultato il 30 agosto 2013.
  • Willard Sterne Randall, George Washington: A Life, New York, Holt & Co., 1997.
  • Douglas Richardson, Magna Carta Ancestry: A Study in Colonial and Medieval Families, a cura di Everingham Kimball G., IV, 2nd, Salt Lake City, 2011, p. 417, ISBN 1-4609-9270-9.
  • Frank E. Grizzard, Jr. George Washington, A Biographical Compendium Santa Barbara California, ABC-CLIO, 2002, details the portrait of Lawrence Washington with the contemporary phrasing of the charge laid against him and that led to his removal from Purleigh:
common frequenter of ale-houses, not only himself sitting daily tippling there, but also encouraging others in that beastly vice in op. cit. p. 5, s.v. Ancestry.
  • C. V. Wedgwood, The King's Peace 1637–1641 London and Glasgow, Collins Fontana, 1973
  • C. V. Wedgwood, The King's War 1641–1647 London and Glasgow, Collins Fontana, 1973
  • Christopher Hill, The Century of Revolution 1603–1714 London and New York, Routledge Classics, 2006
  • A. L. Rowse, The Elizabethan Renaissance: The Life of the Society London, Penguin Classic History, 2000
  • A. L. Rowse, Ralegh and the Throckmortons (1962) The Reprint Society, London, 1964 (index s.v. Sulgrave, Washington)
  • Wallace Notestein, The English People on the Eve of Colonization 1603–1630 New York, Harper&Brothers, 1954 in: The New American Nation Series (Steele Commager and Morris ed.)
  • Blair Worden ed., Stuart England Oxford, Phaedon 1986
  • Helen Gardner, (introduction, edition) The Metaphysical Poets Penguin Books, 1972 (biographical notes pp. 306–323)
  • Henry Morley, Character Writings of the Seventeenth Century London, George Routledge and Sons, 1891 in: The Carisbrooke Library. XIV
  • Hugh Ross Williamson, George Villiers, First Duke of Buckingham: Study for a Biography London, Duckworth 1940
  • Glyn Redworth, The Prince and the Infanta: The Cultural Politics of the Spanish Match New Haven and London, Yale University Press, 2003 (index s.v. Washington)
  • The Brazen Nose [the college's magazine], volume 41 (2006–7), page 110
  • The Washingtons of Tring by Murray Neil (Tring, 2013, ISBN 978-0954986025)

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica