Luigi Grazzi

scrittore e presbitero italiano (1914-1984)

Don Luigi Grazzi (San Secondo Parmense, 28 agosto 1914Parma, 15 luglio 1984) è stato uno scrittore e presbitero italiano.

Biografia modifica

Nato a San Secondo Parmense da Renato Grazzi e Irene Azzolini, scoprì presto la vocazione entrando nell'Istituto di Guido Maria Conforti all'età di dodici anni. Iniziò gli studi a Vicenza proseguendoli poi a Parma dove conobbe il fondatore dell'Istituto, assistendolo negli ultimi giorni di vita.[1]

Ordinato sacerdote nel 1940 nella cattedrale di Parma proseguì gli studi di perfezionamento a Roma conseguendo la laurea in missionologia. Nel frattempo divenne Consulente ecclesiastico all'Istituto statale d'arte per la decorazione e l'arredo della Chiesa di Roma e, grazie all'arte oratoria, fu conferenziere in molte città d'Italia dal 1940 al 1946. Appassionato di archeologia, fu direttore del museo di arte cinese a Parma nel biennio 1955-1956, lasciò l'incarico quindi per partire come missionario in Messico e Brasile dove restò sino al 1961. Ritornato a Roma svolse attività di insegnante di religione ed arte a Roma.

La sua attività di studioso poliedrico si comprende dai numerosi scritti che pubblicò e dai riconoscimenti e incarichi che ottenne: fu nominato ispettore onorario alle Antichità per ritrovamenti archeologici nelle Grotte della Rossa (AN), scoprì le vestigia di una tomba picena a Poggio San Marcello (AN), fu curatore della quarta mostra tenuta nella Sala del Piovego al Palazzo Ducale di Venezia in occasione dei settecento anni della nascita di Marco Polo[2], nel 1963 ricostruì la tomba di San Pietro esposta dalla Santa Congregazione De Propaganda Fide alla mostra romana della Chiesa. Fu anche autore di saggi, pubblicò due volumi di poesie e undici lavori teatrali, affermandosi in cinque concorsi nazionali.

Dal 1966 divenne consulente ecclesiastico dell'UCAI di Roma e insegnante di Cultura liturgica all'Istituto statale di Arte di Roma; fu in seguito insignito della cittadinanza onoraria di Ancona e Napoli. Fu postulatore della causa di beatificazione di monsignor Conforti, catalogandone gli scritti, parlando con i testimoni, raccogliendo preziose informazioni sulla sua santità.[1]

Divenuto ipovedente si ritirò nella casa madre di Parma dove, a causa di varie complicazioni morì nel 1984.[1]

Opere modifica

Il Grazzi fu autore di numerose opere nei campi più svariati: pubblicò saggi in campo teologico, in special modo biografie e studi sull'origine del cristianesimo archeologico e storico, poesie e opere teatrali

Saggi modifica

  • Saggi sui bronzi, sulle terrecotte funerarie e sull'antica monetazione cinese
  • Catalogo dei reperti archeologici di Suasa Senonum (PS)
  • Il Missionario Pietro di Betsaida
  • Metodologia nella Missione degli Apostoli
  • Vita di padre Caio Restelli
  • Profilo del venerabile Antonio Criminali da Sissa (1931)
  • Parma Romantica (Ed. Silva, Parma 1964) monografie sull'Ottocento Parmense fu scritta per ricordare il 150º anniversario della morte di Giovanni Battista Bodoni e il primo centenario della nascita di monsignor Conforti
  • Storia della Città di Lettere (Ips, Pompei, 1971)
  • Storia della Diocesi di Lettere (Scafati, 1978)
  • Parma romana (Parma, Silva). Ricca di illustrazioni., ricostruisce la storia di Parma valendosi di tutte le iscrizioni parmensi allora conosciute, dall’era repubblicana al regno di Teodorico II (1974)
  • Il Papa dell’anno 97, monografia sulla figura Clemente I, pontefice dal 96 al 97 dC (1975)
  • Ricerca sui Fideles (Artegrafica Silva, Parma, 1981)[3][2]

Poesie modifica

Sono raccolte in due volumi, un primo del 1953 edito da Bucciarelli di Ancona, un secondo denominato Altre poesie nel 1968 (Viappiani, Milano)[4]

Opere di teatro modifica

Delle undici opere prodotte si ricordano con particolare successo

  • Massicciata (1939)
  • Giro di ruota (Filodrammatica, Roma 1943)
  • I portulani (1947),
  • Profeti d'ira (1948)
  • Tutti meno Totò (1949)
  • Le Coccarde (Ridotto, Roma 1963)[4][5]

Note modifica

  1. ^ a b c Grazzi P. Luigi, su saveriani.com. URL consultato il 2 novembre 2015.
  2. ^ a b Biografie, su borgodelpozzo.it. URL consultato il 2 novembre 2015.
  3. ^ OPAC Sebina OpenLibrary, su opac.unipr.it. URL consultato il 2 novembre 2015.
  4. ^ a b Portale dedicato alla Storia di Parma e a Parma nella Storia, a cura dell'Istituzione delle Biblioteche di Parma ::: Dizionario biografico: Gracco-Grossi, su parmaelasuastoria.it. URL consultato il 2 novembre 2015 (archiviato dall'url originale il 24 settembre 2015).
  5. ^ Biografia Luigi Grazzi, su centroculturalegragnano.it (archiviato dall'url originale il 17 aprile 2015).

Bibliografia modifica

  • Parma nell'Arte 1983-1984, 91-92;
  • F. Barili, in Gazzetta di Parma 13 gennaio 1986, 3
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