Macchi M.20
Il Macchi M.20 era un monomotore biplano da addestramento prodotto dall'azienda aeronautica italiana Aeronautica Macchi tra la fine degli anni dieci e l'inizio degli anni venti del XX secolo.
Macchi M.20 | |
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Descrizione | |
Tipo | aereo da addestramento |
Equipaggio | 2 |
Progettista | Alessandro Tonini |
Costruttore | ![]() |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 5,75 m |
Apertura alare | 8,00 m |
Altezza | 2,30 m |
Peso a vuoto | 250 kg |
Propulsione | |
Motore | un radiale Anzani |
Potenza | 45 CV |
Prestazioni | |
Velocità max | 126 km/h |
voci di aerei civili presenti su Wikipedia |
Realizzato in piccola serie e destinato al mercato dell'aviazione civile venne sviluppato parallelamente al monoposto Macchi M.16 destinato all'aviazione da diporto.[1]
Storia del progetto
modificaAl termine della prima guerra mondiale, venendo meno le esigenze di produzione, l'ufficio tecnico Macchi, allora affidato alla direzione dell'ingegnere Alessandro Tonini, iniziò lo sviluppo di due nuovi modelli da poter proporre al mercato dell'aviazione civile. I due velivoli leggeri, che assunsero la designazione M.16, quello destinato all'aviazione da diporto, ed M.20, predisposto per i doppi comandi ed utilizzabile per la formazione dei piloti, avevano una comune origine e mantenevano un'identica impostazione: monomotori con velatura biplana e carrello fisso.[1]
Tecnica
modificaL'M.20 era un velivolo dall'impostazione classica, per la sua epoca: monomotore biposto con velatura biplana e carrello fisso.
Utilizzatori
modifica- Utilizzatori privati
Note
modifica- ^ a b c Macchi M.20, in Museo dell'Aeronautica Gianni Caproni. URL consultato il 24 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2012).
- ^ I velivoli, in Museo dell'Aeronautica Gianni Caproni. URL consultato il 24 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 5 febbraio 2012).
Altri progetti
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Collegamenti esterni
modifica- Macchi M.20, in Museo dell'Aeronautica Gianni Caproni. URL consultato il 24 febbraio 2012 (archiviato dall'url originale il 14 giugno 2012).