Malignant (film 2021)

Malignant è un film del 2021 diretto da James Wan.

Malignant
Una scena del film
Titolo originale	Malignant
Paese di produzione	Stati Uniti d'America
Anno	2021
Durata	111 min
Rapporto	2,35:1
Genere	orrore, thriller
Regia	James Wan
Soggetto	James Wan, Ingrid Bisu, Akela Cooper
Sceneggiatura	Akela Cooper
Produttore	Michael Clear, James Wan
Produttore esecutivo	Ingrid Bisu, Han Lei, Peter Luo, Eric McLeod, Judson Scott
Casa di produzione	Atomic Monster, Boom Entertainment, Boom! Studios
Fotografia	Michael Burgess
Montaggio	Kirk Morri
Musiche	Joseph Bishara
Scenografia	Desma Murphy
Costumi	Lisa Norcia
Interpreti e personaggi
Annabelle Wallis: Madison Mitchell George Young: Kekoa Shaw Jacqueline McKenzie: Florence Weaver Ray Chase: Gabriel (voce) Maddie Hasson: Sydney Lake Michole Briana White: Regina Moss Jake Abel: Derek Mitchell
Doppiatori italiani
Chiara Gioncardi: Madison Mitchell Luca Mannocci: Kekoa Shaw Francesca Fiorentini: Florence Weaver Francesco Sechi: Gabriel (voce) Irene Di Valmo: Regina Moss
Logo ufficiale del film

Il film, scritto da Akela Cooper, è basato su una storia originale di Wan, Ingrid Bisu e della stessa Cooper. In Italia è stato vietato ai minori di 14 anni per la presenza di scene di terrore, sangue e violenza.

Trama

Gabriel, paziente di un ospedale psichiatrico, sembra dotato di poteri sovrannaturali dal momento che riesce a decimare il personale della struttura, al punto che la direttrice decide di prendersi cura di lui come se stesse "rimuovendo un cancro". Molti anni dopo, Madison vive insieme al compagno violento di cui è rimasta incinta altre volte in passato, abortendo tuttavia sempre in maniera naturale. Madison ha uno scontro fisico col compagno durante il quale lui le sbatte la testa contro il muro, nonostante la donna sia nuovamente incinta. Quella notte, una figura estranea si introduce in casa, uccide l'uomo e assale anche lei, mandandola in ospedale. Qui la donna riceve la visita della sorella minore Sydney, che non vedeva da tempo per volere del compagno, e della polizia.

Madison viene dimessa e torna a casa sua, decidendo di barricarsi dentro perché si sente minacciata. Nel frattempo, la stessa figura che si era introdotta in casa di Madison rapisce una donna e la rinchiude in una soffitta, minacciando sotto i suoi occhi la dottoressa che anni prima aveva deciso di prendersi cura di Gabriel. Madison riallaccia i rapporti con la sorella, a cui rivela per la prima volta di essere stata adottata. Quella sera Madison ha un'allucinazione in cui assiste all'omicidio della dottoressa da parte di Gabriel, evento che tuttavia si verifica davvero. Mentre la polizia indaga al riguardo, tra i documenti della dottoressa viene scoperta la foto di una bambina il cui caso clinico era particolarmente grave. Quando Madison ha un'altra visione di un omicidio commesso da Gabriel, la cui reale vittima è un altro medico della struttura in cui era ricoverato, la donna e sua sorella si rivolgono alla polizia, dove tuttavia reagiscono con scetticismo.

A questo punto, Gabriel si mette in contatto con Madison: la donna chiede di lui alla madre adottiva, la quale le rivela che si trattava di un diabolico amico immaginario che spesso la spingeva a fare cose sbagliate. Grazie a un'altra visione, Madison avvisa la polizia del luogo in cui si svolgerà il prossimo omicidio di Gabriel: ciò avviene effettivamente sotto gli occhi dell'agente Shaw, che insegue Gabriel e ha uno scontro con lui, ma non riesce a fermarlo. La polizia spinge Madison a farsi ipnotizzare da una psicoterapeuta e dalla seduta emerge qualcosa di molto negativo dal passato, incluso l'episodio in cui Madison stava per uccidere la madre adottiva incinta di Sydney. Mentre la polizia è in casa di Madison, la donna rapita da Gabriel riesce a liberarsi: era prigioniera proprio nella soffitta di Madison, motivo per il quale la donna viene prelevata dalla polizia. Si scopre inoltre che la donna è proprio la madre naturale di Madison.

A questo punto, Sydney si reca all'ospedale, ormai abbandonato, in cui la sorella era stata ricoverata da bambina. Qui scopre che Gabriel era in realtà il gemello di Madison che, a causa di straordinarie condizioni, era legato fisicamente alla sorella in maniera parassitaria, condividendo con lei parte del cervello, era per questo in grado di proiettare delle immagini che facevano pensare a Madison di star vivendo la propria vita, mentre invece era lui a controllarla. Quando il bambino aveva iniziato a mostrare caratteristiche di estrema aggressività, superforza e perfino poteri psichici che gli permettevano di condizionare gli apparecchi elettronici, l'équipe dell'ospedale lo aveva separato fisicamente da Madison, dovendo tuttavia lasciare un pezzetto del cervello di Gabriel nella scatola cranica di Madison. Sydney scappa dall'ospedale per avvisare la polizia di cosa sta accadendo.

Mentre Madison è in stato di fermo, le altre detenute la aggrediscono: ciò risveglia Gabriel che dopo aver decimato le compagne di cella, riesce a evadere aggredendo anche gli agenti per poi recarsi all'ospedale in cui è ricoverata la madre naturale. Qui riesce a disarmare per la seconda volta l'agente Shaw, ma viene tuttavia intercettato da Sydney, che nonostante lo scontro impari dal punto di vista fisico, riesce a far leva sulla psiche di Madison, rivelandole come sia stato Gabriel a causare tutti i suoi aborti. Allora Madison riesce a sovvertire i ruoli e, dopo aver mostrato a Gabriel delle visioni non veritiere, rinchiude il gemello malvagio in una prigione nella sua stessa mente, avendo ormai capito come affrontarlo e sapendo che la prossima volta non gli lascerà campo libero. Adesso Madison è finalmente libera di vivere la sua vita e gli affetti più cari.

Produzione

Nel luglio 2019 è stato annunciato che James Wan avrebbe diretto il film alla New Line Cinema da una sceneggiatura di Akela Cooper e J.T. Petty, basato su una storia originale scritta insieme a Ingrid Bisu, quest'ultima produttrice insieme a Michael Clear e la casa di produzione Atomic Monster. In settembre, Wan ha rivelato ufficialmente il titolo, Malignant, con Bloody Disgusting che affermava che il film sarebbe stato più in linea con un film giallo.

Il 24 ottobre 2019, Wan ha chiarito che il film non si basava sulla sua graphic novel Malignant Man, affermando: "Non è sicuramente un film di supereroi. Malignant è un thriller originale che non si basa su alcuna IP esistente".

Nell'agosto 2019, Annabelle Wallis, George Young e Jake Abel sono stati scelti per il film. Nel settembre 2019, Maddie Hasson, Michole Briana White e Jacqueline McKenzie si sono unite al cast del film. Mckenna Grace è stata aggiunta al cast nel marzo 2020. Le riprese sono iniziale il 24 settembre 2019 a Los Angeles e si sono concluse l'8 dicembre 2019. Il budget investito per il film ammonta a circa 40 milioni di dollari.

Distribuzione

Previsto originariamente per il 2020, il film è stato posticipato al settembre 2021 a causa della chiusura dei cinema di vari paesi dovuta alla pandemia di Covid-19. Il portale HBO Max ne ha inoltre acquisito i diritti per lo streaming.

Accoglienza

Pubblico

Il film ha incassato 25,6 milioni di dollari al botteghino.

Critica

Sull'aggregatore Rotten Tomatoes il film riceve il 76% delle recensioni professionali positive con un voto medio di 6,4 su 10 basato su 160 critiche, mentre su Metacritic ottiene un punteggio di 51 su 100 basato su 23 critiche.

Collegamenti esterni

• (EN) Sito ufficiale, su malignantmovie.net.
• Malignant, su YouTube, 6 ottobre 2021.
• (EN) Malignant, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
• (EN) Malignant, su IMDb, IMDb.com.
• (EN) Malignant, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
• (EN, ES) Malignant, su FilmAffinity.
• (EN) Malignant, su Metacritic, Red Ventures.
• (EN) Malignant, su Box Office Mojo, IMDb.com.