Malpertuis
Malpertuis è un film horror del 1971, diretto da Harry Kümel.
Malpertuis | |
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Titoli di testa | |
Titolo originale | Malpertuis |
Lingua originale | olandese |
Paese di produzione | Belgio, Francia |
Anno | 1971 |
Durata | 125 min. |
Genere | orrore |
Regia | Harry Kümel |
Soggetto | Jean Ray |
Sceneggiatura | Jean Ferry |
Produttore | Paul Laffargue |
Casa di produzione | Artemis Film |
Montaggio | Richard Marden |
Musiche | Georges Delerue |
Interpreti e personaggi | |
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Trama
modificaIl nobile Cassavius, in procinto di morire, convoca amici e parenti per esprimere le sue ultime volontà. Il magnate promette a ciascuna persona un'ingente somma di denaro, a patto che nessuno lasci la dimora. Inizia così una lotta all'ultimo sangue nella tetra e misteriosa residenza di Malpertuis.
Produzione
modificaIl film è tratto dall'omonimo romanzo di Jean Ray.
Si tratta di una co-produzione internazionale. All'interno del cast primeggia Orson Welles, nella parte di Cassavius. L'attore americano era impegnato, durante le riprese, alla stesura di Moby Dick, progetto che, tuttavia, non è stato mai terminato.
Distribuzione
modificaPresentato in anteprima mondiale al Festival di Cannes, il lungometraggio di Kümel concorse per la Palma d'oro.
La pellicola venne distribuita in alcuni paesi europei tra il 1971 e il 1974. In Italia, il film è stata proposta in terza serata da emissioni televisive private.
Accoglienza
modificaMorando Morandini, all'interno del suo dizionario omonimo, giudicò tiepidamente il film. Fu recensito come un lavoro «farraginoso (...) efferato».[1]
Note
modifica- ^ Malpertuis, su mymovies.it.
Collegamenti esterni
modifica- (EN) Malpertuis, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Malpertuis, su AllMovie, All Media Network.
- (EN) Malpertuis, su Rotten Tomatoes, Fandango Media, LLC.
- (EN, ES) Malpertuis, su FilmAffinity.
- (EN) Malpertuis, su Box Office Mojo, IMDb.com.
- (EN) Malpertuis, su BFI Film & TV Database, British Film Institute (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2018).
- (DE, EN) Malpertuis, su filmportal.de.