Margherita Bontade
politica italiana
Margherita Bontade (Palermo, 5 ottobre 1900 – Palermo, 4 giugno 1992) è stata una politica italiana.
Margherita Bontade | |
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Deputato della Repubblica Italiana | |
Legislatura | I, II, III, IV |
Gruppo parlamentare | DC |
Circoscrizione | Sicilia 1 |
Incarichi parlamentari | |
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Dati generali | |
Partito politico | DC |
Professione | giornalista pubblicista |
Biografia modifica
Eletta deputato alla Camera nel 1948, nella prima legislatura per la Democrazia Cristiana, fu riconfermata nel 1953 e nel 1958. Il bandito Gaspare Pisciotta nel 1952 la chiamò in causa per la strage di Portella della Ginestra del 1º maggio 1947. Un suo grande elettore fu il boss mafioso Francesco Paolo Bontate, di cui era la sorella. Francesco Paolo Bontate era il padre di Stefano Bontate. Ancora rieletta nel 1963 al Parlamento non si ricandidò nel 1968. Cognata dell'allora direttore generale della Sicilcassa Andrea Trapani, la deputata nazionale della Dc di fatto usava la banca come segreteria politica.
Bibliografia modifica
- Alessandra Dino, "Ambigui intrecci e giochi di potere nel successo politico di una donna in Sicilia: il caso di Margherita Bontade", 2002
Altri progetti modifica
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Collegamenti esterni modifica
- Margherita Bontade, su storia.camera.it, Camera dei deputati.