Louiselle

cantante italiana (1946-2024)
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Louiselle, pseudonimo di Maria Luisa Catricalà (Vallelonga, 8 novembre 1946Roma, 27 aprile 2024), è stata una cantante italiana, in auge negli anni sessanta e settanta.

Louiselle
Louiselle nel 1968
NazionalitàBandiera dell'Italia Italia
GenereMusica leggera
Periodo di attività musicale1964 – ?
Strumentovoce
EtichettaARC, Parade, Liberty, Produttori Associati, Erre, Papaya
Album pubblicati16
Studio7
Raccolte9

Usò anche altri nomi d'arte, Femina Femme e Catilina.

Biografia modifica

Di origini calabresi (era nativa della località di Vallelonga),[1] dopo aver trascorso l'infanzia all'isola d'Elba si trasferì a Roma. Venne scoperta dal paroliere Carlo Rossi che anni dopo diventerà suo marito. Fu quindi scritturata dalla casa discografica RCA Italiana e, nel 1964, incise i primi dischi partecipando inoltre al Festival delle Rose con il brano Il momento giusto.

L'anno successivo avrebbe dovuto partecipare al Festival di Sanremo in coppia con Dalida ma la RCA decise di ritirare tutti i suoi artisti in gara; il brano Ascoltami ottenne comunque un buon successo. La grande popolarità arriverà qualche mese dopo grazie alla partecipazione a Un disco per l'estate con Andiamo a mietere il grano, brano che ottenne un notevole riscontro discografico.

Alla stessa manifestazione negli anni successivi la cantante presentò con buoni risultati altri brani sempre ispirati alla tradizione popolare : Il pontile (1966), La scogliera (1968), La vigna (1969). Louiselle fu poi in gara al Festival di Napoli 1970 dove raggiunse la finale con i brani Quanno sponta primmavera[2] e Funtanella,[3] eseguiti in abbinamento con Nunzio Gallo e Mario Da Vinci.

Durante tutti gli anni settanta incise regolarmente dischi senza però ripetere il successo del decennio precedente; discreti risultati ottennero comunque i singoli Forse bello non sarai (1974), Grande sei tu (in gara a Un disco per l'estate 1975) e l'album 40 minuti d'amore (1973), che risentì della censura imposta dalla Rai a causa dei testi considerati troppo "audaci".

Nel 1992 incise l'album Spaghetti Country. Nel 2004 fu autrice del testo di Nando, successo di Teo Mammucari.

Nell'ottobre 2008 e nel dicembre 2010 partecipò alla trasmissione televisiva I migliori anni, condotta da Carlo Conti.

Il 26 settembre 2010 fu una delle identità nascoste nel gioco I Soliti Ignoti, condotto da Fabrizio Frizzi.

Louiselle è morta il 27 aprile 2024 a Roma.

Vita privata modifica

Sposata con Carlo Rossi, di cui rimase vedova nel 1989, ebbe un figlio, Carlo Brenno.

Discografia modifica

Album in studio modifica

Raccolte modifica

Singoli modifica

Note modifica

  1. ^ Copia archiviata, su calabriansmostfamous.com. URL consultato il 22 giugno 2017 (archiviato dall'url originale il 17 ottobre 2017).
  2. ^ di Bonagura, Rutigliano e De Angelis
  3. ^ di Dura, Troia e Salerni

Bibliografia modifica

  • Antonio Sciotti, Enciclopedia del Festival della Canzone Napoletana 1952-1981, ed. Luca Torre, 2011.
  • Autori Vari (a cura di Gino Castaldo), Dizionario della canzone italiana, ed. Curcio, 1990; alla voce Louiselle, di Enzo Giannelli, pagg. 937-938
  • Franco Brizi, Le ragazze dei capelloni, Coniglio Editore, Roma, 2010; alla voce Louiselle, pagg. 248-249

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