Michele Antonioli

allenatore di pattinaggio su ghiaccio e pattinatore di short track italiano (1977-)
Michele Antonioli
Nazionalità Bandiera dell'Italia Italia
Altezza 169 cm
Peso 69 kg
Short track
Specialità 500, 1000, 1500, 3000 metri
Società Forestale
Carriera
Giovanili
ASD Bormio Ghiaccio
Palmarès
Competizione Ori Argenti Bronzi
Olimpiadi 0 1 0
Mondiali 1 0 3
Mondiali Team 0 0 4
Europei 7 7 9
Totale 8 8 16

Per maggiori dettagli vedi qui

Statistiche aggiornate al 21 ottobre 2009

Michele Antonioli (Bormio, 31 gennaio 1977) è un ex pattinatore di short track e allenatore di pattinaggio su ghiaccio italiano.

Carriera modifica

Ha rappresentato la nazionale italiana ai Giochi olimpici invernali di Salt Lake City 2002, dove in squadra con Maurizio Carnino, Fabio Carta, Nicola Franceschina e Nicola Rodigari, ha vinto la medaglia d'argento nella staffetta 5.000 metri. È stato anche campione del mondo Team con la stessa staffetta. Vanta anche due titoli europei individuali e cinque a squadre.

Ritiratosi dall'attività agonistica, è divenuto tecnico FISG. È stato allenatore in seconda di Fabio Magarotto della nazionale. Ha cresciuto Luca Spechenhauser.

È stato commentatore tecnico per l'emittente Eurosport in occasione dei Giochi olimpici di Pechino 2022.

Palmarès modifica

Olimpiadi
Mondiali
Mondiali Team
Europei
Edizione Individuale Staffetta Totale
      Tot.       Tot.       Tot.
  Malmö 1997 0 0 0 0 0 0 1 1 0 0 1 1
  Budapest 1998 1 1 2 4 0 1 0 1 1 2 3 5
  Oberstdorf 1999 0 1 2 3 1 0 0 1 1 1 2 4
  Bormio 2000 0 1 2 3 1 0 0 1 1 1 2 4
  L'Aia 2001 0 0 1 1 1 0 0 1 1 0 1 2
  Grenoble 2002 0 0 0 0 1 0 0 1 1 0 0 1
  San Pietroburgo 2003 1 2 1 4 1 0 0 1 2 2 1 5
Tot. 2 5 8 15 5 1 1 7 7 6 9 22

Onorificenze modifica

Onorificenze sportive modifica

«Campione mondiale short track - Staffetta m.5000»
— Roma, 1996.[2]

Note modifica

  1. ^ Ufficiale Ordine al merito della Repubblica Italiana Sig. Michele Antonioli, su quirinale.it. URL consultato il 10 aprile 2011.
  2. ^ Benemerenze sportive di Michele Antonioli, su coni.it, Comitato olimpico nazionale italiano. URL consultato l'11 gennaio 2018.

Voci correlate modifica

Collegamenti esterni modifica