MoneyGram

società di trasferimento denaro statunitense

MoneyGram International Inc. è una società di trasferimento di denaro basata negli Stati Uniti con sede a Dallas, Texas.[1] La società ha un centro operativo a St. Louis Park, Minnesota e uffici regionali e locali in tutto il mondo. MoneyGram è una società ad azionariato diffuso quotata con il simbolo MGI.[2] Le attività di MoneyGram si suddividono in due categorie: Global Funds Transfers e Financial Paper Products.[3] La società opera con privati e imprese attraverso una rete di agenti e clienti di istituzioni finanziarie.

MoneyGram
Logo
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StatoBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Borse valoriNYSE: MGI
ISINUS60935Y1091
Fondazione1940
Sede principaleDallas
Persone chiaveAlex Holmes, presidente e amministratore delegato
ProdottiServizi finanziari
Fatturato1.470 milioni di dollari (2013)
Dipendenti2.269 (2020)
Slogan«Il potere è nelle tue mani»
Sito webwww.moneygram.com/

MoneyGram è il secondo più importante fornitore di trasferimenti di denaro al mondo. La società opera in oltre 200 paesi con una rete internazionale di circa 347.000 agenzie.[4][5][6]

Storia modifica

MoneyGram International è il risultato della fusione di due attività commerciali, Travelers Express con sede a Minneapolis e Integrated Payment Systems Inc. con sede a Denver. MoneyGram è stata inizialmente fondata come una filiale di Integrated Payment Systems ed è poi diventata una società indipendente prima di essere acquisita da Travelers nel 1998.[7] Nel 2004, Travelers Express è diventata poi MoneyGram International.

Travelers Express (1940-1997) modifica

La società Travelers Express Co. Inc. con sede a Minneapolis è stata fondata nel 1940.[4] Travelers Express, filiale di Viad Corporation, è diventato il più importante fornitore di ordini monetari della nazione prima di avviare un piano di ristrutturazione aziendale nel 1993.[8] Alla fine degli anni 90, MoneyGram Payment Systems contava una copertura di servizio clienti in oltre 22.000 sedi distribuite in 100 paesi.[9][10]

MoneyGram Payment Systems (1988-1997) modifica

MoneyGram si è formata nel 1988 come filiale di Integrated Payment Systems Inc.[9] Integrated Payment Systems era una filiale di First Data Corporation, a sua volta filiale di American Express.[7] Nel 1992, First Data si è staccata da American Express quotandosi pubblicamente al New York Stock Exchange.[10] Successivamente, First Data Corporation si è fusa con First Financial, proprietari della società rivale Western Union.[7] Al fine di poter approvare la fusione, la Commissione Federale per il Commercio ha obbligato First Data a vendere Integrated Payment Systems.

Nel 1996, Integrated Payment Systems, la seconda più importante società di trasferimento di denaro non bancaria della nazione, è diventata una società pubblica quotata rinominata MoneyGram Payment Systems Inc.[10] Nel 1997, James F. Calvano, ex-presidente di Western Union, diventa Amministratore Delegato di MoneyGram Payment Systems.[9]

MoneyGram International Ltd. è stata fondata nel 1997 da MoneyGram Payment Systems Inc. un anno dopo che la società è diventata pubblicamente quotata.[9] Quando fu fondata MoneyGram International, MoneyGram Payment Systems possedeva il 51% della società, mentre il restante 49% era detenuto da Thomas Cook Group.[11][12]

MoneyGram International (dal 1998) modifica

Nell'aprile del 1998, Viad ha acquisito MoneyGram Payment Systems Inc.[13] per 287 milioni di dollari. MoneyGram è stata poi riassorbita da Travelers Express di Viad a Minneapolis.[10]

Nel 2003, Travelers Express ha ottenuto l'intera proprietà della rete MoneyGram, inclusa MoneyGram International.[9] Un anno dopo, Viad si è staccata da Travelers Express creando una società indipendente.[14] Nel gennaio 2004 Travelers Express è stata rinominata MoneyGram International Inc.[15] Nel giugno 2004, Viad ha venduto MoneyGram ed è diventata un'entità pubblica quotata individuale.

Entro il 2006, MoneyGram International si è allargata a livello internazionale includendo oltre 96.000 agenti in regioni quali Asia-Pacifico, Europa Orientale e America Centrale.[9] La società introduce inoltre servizi aggiuntivi quali il pagamento di fatture e i trasferimenti online di denaro.

Durante la crisi finanziaria, le azioni di MoneyGram crollano del 96% dal 2007 al 2009.[16] Nel 2008, la società perde oltre 1,6 miliardo di dollari di investimenti mobiliari assicurate da garanzie ipotecarie rischiose e tali perdite portano la società a vendere un pacchetto di maggioranza a Thomas H. Lee Partners e Goldman Sachs in cambio di denaro contante.[17] Durante questo periodo di calo, U.S. Bancorp trasferisce i suoi servizi di trasferimento di denaro a Western Union. La società incomincia a ritrovare una redditività positiva nel 2009.[18]

In questa fase di recupero di MoneyGram, Pamela Patsley diventa presidente esecutivo della società nel gennaio 2009 ed è poi nominata Amministratore Delegato nel settembre dello stesso anno.[19] Nel novembre 2010, MoneyGram delocalizza ufficialmente la sua sede centrale nella città di Dallas, Texas.[20] La società mantiene i propri centri operativi e informativi a Minneapolis.[16]

Prodotti modifica

Trasferimenti di denaro internazionali modifica

  • Trasferimento di denaro MoneyGram
  • Servizi di pagamento fatture MoneyGram – permettono ai consumatori di effettuare pagamenti urgenti o di pagare le abituali fatture ad altri creditori.

Prodotti di documentazione finanziaria modifica

  • Ordini di trasferimento di denaro - MoneyGram è il secondo più importante fornitore di ordini di trasferimento di denaro.
  • Controlli ufficiali - MoneyGram offre servizi in outsourcing di controllo ufficiale disponibili alle istituzioni finanziarie negli Stati Uniti. I controlli ufficiali sono utilizzati dai consumatori quando un beneficiario richiede un assegno circolare su una banca e attraverso le istituzioni finanziarie per saldare i propri obblighi.

Filantropia modifica

MoneyGram ha lanciato la MoneyGram Foundation nel 2013 che si focalizza sulla distribuzione conferimenti a livello internazionale a favore dell'istruzione.[21] La MoneyGram Foundation ha distribuito conferimenti in 19 paesi nel primo anno di operatività. La Fondazione ottiene il sovvenzionamento dei propri fondi MoneyGram International e si sviluppa sul precedente Global Giving Program di MoneyGram.[22]

Grazie a MoneyGram, Global Giving ha fatto una donazione di 100.000 dollari a World Vision International per l'istruzione e le forniture scolastiche e un'ulteriore donazione di 30.000 dollari per il programma Girls Exploring Math and Science di Dallas.[19]

MoneyGram ha partecipato all'operazione di sostegno in seguito al terremoto di Haiti del 2010 riducendo le proprie spese a solo 1 dollaro a transazione verso Haiti oltre che a un conferimento di 10.000 dollari alla Pan American Development Foundation e alla Croce Rossa Americana.[23][24] Nel 2012, MoneyGram ha contribuito alle operazioni di sostegno successive all'Uragano Sandy impegnandosi a donare 1 dollaro a transazione per un totale di 200.000 dollari a favore della Croce Rossa Americana.[25]

La fondazione ha inoltre contribuito ad altre operazioni di sostegno a seguito di eventi quali il Tifone Haiyan nelle Filippine.[26] La società ha partecipato inoltre all'iniziativa One Laptop per Child[26] e a Habitat for Humanity attraverso la MoneyGram Foundation.[27]

In Italia modifica

MoneyGram International LTD è presente in Italia dal 1995 attraverso la sua controllata MoneyGram Payment Systems Italy che ha sede a Roma. La società dispone di circa 14.000 punti vendita di cui circa 10.000 sono rappresentati dagli uffici di Poste Italiane.

Note modifica

  1. ^ (EN) Steven Brown, MoneyGram chooses downtown Dallas for new headquarters, in The Dallas Morning News, 24 settembre 2010. URL consultato il 19 aprile 2015.
  2. ^ (EN) Moneygram International, Inc., su nasdaq.com. URL consultato il 19 aprile 2015.
  3. ^ (EN) About MoneyGram, su corporate.moneygram.com. URL consultato il 19 aprile 2015 (archiviato dall'url originale l'8 luglio 2014).
  4. ^ a b (EN) MoneyGram remittance costs are just 5%, in Bizcommunity, 8 febbraio 2013. URL consultato il 1º marzo 2015.
  5. ^ (EN) Tara Lachapelle, MoneyGram Seen Cashing In at Decade-High Price: Real M&A. URL consultato il 19 aprile 2015.
  6. ^ (EN) MoneyGram claims bank status in tax dispute with U.S. IRS, in Reuters, 27 maggio 2014. URL consultato il 19 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 7 gennaio 2015).
  7. ^ a b c (EN) Eric Dash, Western Union, Growing Faster Than Its Parent, Is to Be Spun Off, in The New York Times, 26 settembre 2014. URL consultato il 17 aprile 2015.
  8. ^ (EN) Debora Vrana, Travelers Express to Reorganize, Close Anaheim Office, in Los Angeles Times, 14 agosto 1993. URL consultato il 17 aprile 2015.
  9. ^ a b c d e f (EN) Paul R. Greenland, MoneyGram, Inc., in International Directory of Company Histories, vol. 94, Detroit, St. James Press, 2008.
  10. ^ a b c d (EN) Steven Lipin, Viad of Phoenix Agrees to Acquire Payments Firm for $287 Million, in The New York Times, 6 aprile 1998. URL consultato il 17 aprile 2015.
  11. ^ (EN) Moneygram, Thomas Cook form Joint Venture for, in Bloomberg, 12 febbraio 1997. URL consultato il 17 aprile 2015.
  12. ^ (EN) Form 10-K, su ir.moneygram.com. URL consultato il 17 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 31 ottobre 2014).
  13. ^ (EN) Mary Vandeveire, Viad buys MoneyGram for $219 M, in Phoenix Business Journal, 29 maggio 1998.
  14. ^ (EN) Tom Smith, 35. MoneyGram International Inc., in Minneapolis/St. Paul Business Journal, 27 maggio 2007. URL consultato il 17 aprile 2015.
  15. ^ (EN) Viad completes MoneyGram spinoff, in Phoenix Business Journal, 1º luglio 2007. URL consultato il 17 aprile 2015.
  16. ^ a b ibdi.it, MoneyGram chiude gli uffici del Brooklyn Center; 28 perderanno il lavoro il 30 giugno, in ibdi.it, 12 maggio 2014. URL consultato il 17 aprile 2015.
  17. ^ (EN) MoneyGram Seen Cashing In at Decade-High Price: Real M&A, in Bloomberg, 21 giugno 2013. URL consultato il 17 aprile 2015.
  18. ^ (EN) Chris Serres, MoneyGram paid ex-CEO $13.1 million, in Star Tribune, 31 marzo 2009. URL consultato il 17 aprile 2015.
  19. ^ a b (EN) Shashana Pearson-Hormillosa, MoneyGram CEO Pamela Patsley works to build new company legacy, in Dallas Business Journal, 30 novembre 2012. URL consultato il 17 aprile 2015.
  20. ^ (EN) Karen Nielsen, MoneyGram's Turnaround Artist, in D Magazine, 20 novembre 2014. URL consultato il 17 aprile 2015.
  21. ^ (EN) MoneyGram Foundation [collegamento interrotto], su moneygramfoundation.org. URL consultato il 19 aprile 2015.
  22. ^ (EN) Hanah Cho, MoneyGram Foundation awards six more grants, in Dallas Morning News, 10 dicembre 2013. URL consultato il 19 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 16 aprile 2015).
  23. ^ (EN) Sam Black, MoneyGram reduces fees to send money to Haiti, in Minneapolis/St. Paul Business Journal, 14 gennaio 2010. URL consultato il 19 aprile 2015.
  24. ^ (EN) MoneyGram International reduces fees to Haiti, in The Seattle Times, 14 gennaio 2010. URL consultato il 19 aprile 2015.
  25. ^ (EN) Hanah Cho, MoneyGram pledges donations to Red Cross for transactions sent to affected Sandy areas, in The Dallas Morning News, 6 novembre 2012. URL consultato il 19 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2015).
  26. ^ a b (EN) Hanah Cho, MoneyGram donates $50,000 to support victims of Typhoon Haiyan, in The Dallas Morning News, 14 novembre 2013. URL consultato il 19 aprile 2015 (archiviato dall'url originale il 15 aprile 2015).
  27. ^ (EN) Kenneth Chan, MoneyGram Makes $1 Million Commitment with Habitat for Humanity, in The Christian Post, 2 marzo 2005. URL consultato il 19 aprile 2015.

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