Il monte Plu o monte Plù[1] (2.196,8 m s.l.m.[2]) è una vetta delle Alpi Graie che si trova in val d'Ala.

Monte Plu
Il Plu visto dal Pellerin
StatoBandiera dell'Italia Italia
Regione  Piemonte
Provincia  Torino
Altezza2 197 m s.l.m.
Prominenza125 m
CatenaAlpi
Coordinate45°20′06″N 7°19′08.4″E / 45.335°N 7.319°E45.335; 7.319
Mappa di localizzazione
Mappa di localizzazione: Italia
Monte Plu
Monte Plu
Mappa di localizzazione: Alpi
Monte Plu
Dati SOIUSA
Grande ParteAlpi Occidentali
Grande SettoreAlpi Nord-occidentali
SezioneAlpi Graie
SottosezioneAlpi di Lanzo e dell'Alta Moriana
SupergruppoCatena Arnas-Ciamarella
GruppoGruppo Ciamarella-Mondrone
SottogruppoCresta del Mondrone
CodiceI/B-7.I-B.6.b

Descrizione modifica

 
Il Plu dalla punta d'Attia

Il monte Plu è collocato su un costolone che, dipartendosi dal monte Doubia, separa il solco principale della val d'Ala dal Vallone di Crosiasse (a nord). La montagna è separata dal Monte Doubia, situato ad ovest sullo spartiacque Valgrande/Val d'Ala, dal colle di Attia (2086 m), ad est del quale il crinale risale ad un rilievo quotato 2.157 e localmente noto come Punta d'Attia[1]. Dalla punta d'Attia la cresta ridiscende fino ad una sella a quota 2.097 m per poi risalire al punto culminante del Plu. In direzione est lo spartiacque Crosiasse/Val d'Ala va invece ad esaurirsi nei pressi della frazione Chiampernotto (Ceres).[2]

Sulla cima della montagna, seganata da un ometto in pietrame, passa il confine tra i comuni di Ceres e di Ala di Stura[2].

Salita alla vetta modifica

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Ometto sulla cima, sullo sfondo le Levanne

La vetta può essere salita partendo dal Colle di Attia, a sua volta raggiungibile per sentiero da Ala di Stura o da Chialamberto. Dal colle la via di salita può passare per il crinale che separa il vallone di Crosiasse dal solco principale della Val d'Ala: occorre in questo caso scavalcare la punta d'Attia e superare alcuni tratti di cresta piuttosto aerei ed esposti.[3] Tali tratti sono evitabili perdendo quota nel vallone di Crosiasse e risalendo alla cresta ad ovest del Plu per boscaglia e macereti.

Più che come meta escursionistica il monte Plu è però noto per le sue vie di arrampicata. Si tratta di itinerari classici aperti dagli alpinisti torinesi a partire dagli anni venti e trenta del XX secolo: tra essi possono essere ricordati la Cresta Botto, lo Sperone Grigio e la Cresta della scuola. Si tratta di vie lunghe e piuttosto impegnative che vanno parecchio oltre all'impegno richiesto da una palestra di roccia.[4]

Note modifica

 
Panorama dal Plu
  1. ^ a b Plu (Monte) da Ala di Stura per il Colle d'Attia, scheda dell'utente bryter layter su www.gulliver.it (consultato nel luglio 2015)
  2. ^ a b c Carta Tecnica Regionale raster 1:10.000 (vers.3.0) della Regione Piemonte - 2007
  3. ^ Attia (Punta d') da Ala di Stura , scheda dell'utente mangiafioca su www.gulliver.it (consultato nel luglio 2015)
  4. ^ Plu (Ceres), CAI - sez. di Lanzo Torinese, scheda on-line su www.cailanzo.it Archiviato il 21 luglio 2015 in Internet Archive. (consultato nel luglio 2015)

Bibliografia modifica

Cartografia

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