Monte Ruju (Siligo)
Il monte Ruju (in sardo: monte Rosso), è un monte situato in territorio di Siligo, nel Logudoro Meilogu, nella Sardegna nord-occidentale. La sua cima, che si innalza fino alla quota di 536 metri s.l.m., è la maggiore del sistema di coni allineati in direzione NNO-SSE che comprende, oltre al Ruju, Percia, Sos Pianos, Pubulena, Monte Sa Figu ’e Mannu[1][2].
Il nome è riferito alle scorie rossastre che appaiono sulla sommità del versante meridionale.
Monte Ruju | |
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Il monte Ruju e i suoi dicchi | |
Stato | Italia |
Regione | Sardegna |
Provincia | Sassari |
Comune | Siligo |
Altezza | 536 m s.l.m. |
Ultima eruzione | Pleistocene |
Coordinate | 40°36′40.52″N 8°44′25.19″E / 40.611257°N 8.740329°E |
Altri nomi e significati | Dicchi |
Mappa di localizzazione | |
«I depositi dell'edificio dal caratteristico colore rosso, lo stretto altopiano su cui è costruito, insieme agli spettacolari dicchi di alimentazione, in rilievo di alcuni metri rispetto alla superficie della roccia incassante, costituiscono degli elementi fortemente caratterizzanti del paesaggio del Logudoro.»
Descrizione modifica
Il monte Ruju è costituito da scorie basaltiche di colore rosso. Il cono è costituito al di sopra delle colate basaltiche riconducibili allo stesso centro eruttivo e a quello adiacente del Monte Percia.
Note modifica
- ^ Carta automobilistica 1:200.000 Touring Club Italiano F. 28
- ^ http://wikimapia.org/26122931/it/Monte-Ruiu
Bibliografia modifica
- AA.VV. (a cura di Raffaello Cioni), Gli edifici vulcanici cenozoici della Sardegna, Rubbettino Editore, 2015
- S. Ginesu, I vulcani del Logudoro-Mejlogu, Sassari, 1992.
- Peccerillo A, 2005. Plio-Quaternary Volcanism in Italy. Berlin: Springer, 365 p.
- Petteruti Lieberknecht A M, Fedele L, d Amelio F, Lustrino M, Melluso L, Morra V, 2003. Plio-Pleistocene igneous activity in Sardinia (Italy).
Voci correlate modifica
Altri progetti modifica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su monte Ruju
Collegamenti esterni modifica
- R. Cioni, A. Funedda, F. Mundula, M.T. Melis, E.D. Patta, Gli edifici vulcanici cenozoici della Sardegna, online pp. 82-83
- immagini DA WIKIMAPIA
- Atlante dei vulcani (PDF), su regione.sardegna.it. URL consultato il 3 aprile 2021.