Museo del merletto (Burano)
Il museo del merletto ha sede nello storico palazzetto del Podestà di Torcello, in Piazza Galuppi a Burano, già sede dal 1872 al 1970 della celebre Scuola del merletto.
Museo del merletto | |
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La sede del museo a Burano | |
Ubicazione | |
Stato | Italia |
Località | Venezia |
Indirizzo | Piazza Baldassarre Galuppi 187, 30142 Venezia |
Coordinate | 45°29′05″N 12°25′07″E |
Caratteristiche | |
Tipo | etnografico |
Istituzione | 1978 |
Apertura | 1981 |
Visitatori | 30 410 (2022) |
Sito web | |
In un allestimento suggestivo, che porta anche all'interno del museo la policromia tipica dell'isola di Burano, sono esposti rari e preziosi esemplari che offrono una completa panoramica delle vicende storiche e artistiche dei merletti veneziani e lagunari dall'origine ai nostri giorni.
Durante l'orario di apertura del museo è possibile vedere all'opera le maestre merlettaie, depositarie di un'arte tramandata di generazione in generazione.[1]
Storia
modificaIn seguito alla chiusura della storica Scuola dei merletti di Burano (inaugurata nel 1872 per volere della contessa Andriana Marcello, che voleva preservare e tale tradizione secolare e rilanciarla come risorsa economica) venne istituita una fondazione nel 1978 per riscoprire e valorizzare l'arte del merletto. Fu catalogato e riordinato l'archivio storico della scuola, l'edificio fu restaurato, e nel 1981 venne ufficialmente aperto il museo, con l'esposizione di un centinaio di merletti, disegni e documenti storici dal XVI al XX secolo.[2]
Nel 1995 il museo del merletto venne incluso nel circuito della fondazione Musei Civici di Venezia (MUVE). A seguito di un'importante opera di restauro, il museo è stato riaperto nel 2011 con una nuova e più ampia esposizione.
Esposizione
modificaIl percorso espositivo parte al piano terra del museo, ove alcuni pannelli informativi illustrano la tecnica di realizzazione e i punti più diffusi (tra cui il punto Venezia e il punto Burano).
La visita continua al primo piano in ordine cronologico attraverso quattro sale, in cui sono esposti complessivamente circa 200 merletti, inclusi alcuni esemplari rari e preziosi, che testimoniano l'evoluzione della tecnica di realizzazione dal Rinascimento all'Ottocento:[3]
- Dalle origini al secolo XVI;
- Secolo XVII e secolo XVIII;
- Secolo XIX e secolo XX;
- La Scuola dei Merletti di Burano (1872-1970).
È poi presente uno spazio dedicato al Premio Burano, in cui sono esposti dipinti e opere grafiche premiate nelle quattro edizioni del concorso d'arte (1946, 1951, 1953 e 1956).[4]
Note
modifica- ^ Museo del merletto di Venezia [collegamento interrotto], su dati.beniculturali.it.
- ^ Il museo: la sede e la storia, su Museo del merletto.
- ^ museomerletto.visitmuve.it, http://museomerletto.visitmuve.it/it/il-museo/percorsi-e-collezioni/percorsi-e-collezioni/ .
- ^ Percorsi e collezioni: Il premio Burano 1946 -1956, su museomerletto.visitmuve.it.
Voci correlate
modificaAltri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Museo del merletto
Collegamenti esterni
modifica- Sito ufficiale, su museomerletto.visitmuve.it.
- Sito ufficiale, su comune.venezia.it.
- Sito ufficiale, su museomerletto.visitmuve.it.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 250431131 · LCCN (EN) no2012068117 |
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